Morirò con te
Parlava, i suoi occhi cobalto erano fissati sulle tante ragazze con cui stava, io l’osservavo, lui non mi ha mai parlato, lui non mi ha mai guardato, sorrideva mentre lo guardavo, non si accorgeva di nulla, gli mandavo messaggi ma lui non mi ha mai risposto, io ho paura, la mia famiglia non è delle migliori mentre la tua è ricca, io sono una ragazzina bassa con fattezze di tutte le ragazze normali mentre tu sembri un angelo.
Ti incontro per il corridoio, la scuola è gia chiusa da un pezzo ma tu sei lì, oggi mi guardi e mi sorridi ma io non ti ricambio e tu mi chiedi
- la scuola è chiusa che ci fai qui? –
Io non posso risponderti, ma ti rifaccio la stessa domanda e tu mi rispondi
- ogni tanto sto a scuola tanto i miei non sono mai a casa –
- mi spiace –
- Non ti dispiacere Ginevra –
Ti guardo interrogativa, come conosci il mio nome, te lo chiedo e tu con un sorriso e le gote un po’ arrossate mi dici che ti piace stare ad osservarmi durante le lezioni, sono felice ma un dolore improvviso mi fa accasciare a terra, tu ti avvicini e m chiedi come va ma poco a poco non riesco a riconoscere la tua immagine, dove sei amore mio.
Mi risveglio ma non riesco a farti sentire le mie parole, tu stai chiamando il pronto soccorso e ti riavvicini al mio corpo ormai privo di vita e mi dici
- Ginevra! Non morire –
Una lacrima cade dal tuo viso mentre il tuo volto diventa rabbia palpabile, mi accarezzi e mi dai un bacio, quel bacio che da viva non ho mai potuto darti, poi ti alzi e ti dirigi dentro i bagni, aspetto, sono minuti che non esci e mi inizio a preoccupare entro nel bagno ma tu sei disteso a terra con un tubo nelle mani ormai entrato nella tua carne, sullo specchio rotto il tuo sangue scrive una sola frase:
MORIRò CON TE
Note dell' autore
questa è mia, l''ho scritta io, vi è piaciuta, commentate!