E alla fine lo
sai che ti dico?
Che questa
notte ti ho sognato.
Eravamo in un
bel prato con un orto, io te e tutti gli altri.
Io come al
solito ridevo come una pazza la mia amica.
Tu te ne stavi
in un angolo per conto tuo a suonare quella maledettissima chitarra.
Ad un certo
punto ti sei alzato e sei venuto verso di me.
“Dovrei
parlarti…”mi hai detto.
Era buffa la
cosa.
Te ne stavi
sempre in un angolo a farti i fatti tuoi.
Eri riservato
e parlavi poco.
“Va
bene.”ho
risposto.
Siamo andati
sotto un albero di ulivo.
Arrivati
lì ci
siamo messi seduti e mi hai detto:
“Mi sono
innamorato di te.”
Io ero rimasta
spiazzata.
Tu che te ne
stavi sempre da solo per la prima volta avevi avuto il coraggio di dire
una
cosa simile.
Vedendo che
non rispondevo, piano piano sei venuto verso di me.
E l’ho
sentite.
Le tue labbra
sulle mie, come se fosse realtà.
Il tuo era un
bacio semplice. Avevi solo posato le tue labbra.
Ti ho messo
una mano sulla guancia e ho cominciato a baciarti io.
Con più
forza
di un semplice bacio.
Ad un certo
punto mi hai allontanato con una mano e mi hai detto:
“Però
non
possiamo.”
“Perché?”ti
avevo chiesto.
“Abitiamo
lontano.”mi hai risposto.
E qui il mio
sogno si interrompe.
Vorrei che
fosse stato realtà.
Non ho il
coraggio di parlarti e tu nemmeno perché siamo uguali, con
lo stesso carattere.
Ma ti dico una
cosa.
È
incredibile
come in due settimane sei riuscito a darmi tanto.
E pochi ci
riescono in così breve tempo.
E questo
significa che per me sei speciale.
È la
mia prima
flashfic dedicata ad una persona per me importante. Che ne dite? Troppo
romantica?
Ditemelo con
una recensione!!!
Vi ringrazio
in anticipo!!
Miriam.