Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: lorenzo011    26/09/2010    1 recensioni
Poesia malinconica di un uomo che si ritrova solo sotto un cielo stellato.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Inginocchiato sul prato bagnato guardo l’ultimo raggio di sole morire dietro le montagne,

Amore mio,dove?dove le nostre mani si sono separate?dove i nostri cuori hanno iniziato a battere due vite diverse?

Troppe domande,l’unica risposta mi viene data da questo spicchio di Luna che fa capolino tra le cime innevate,essa mi illumina scoprendo che al mio fianco non c’è nessuno.

Uniche testimoni del mio sconforto sono queste prime ed incerte stelle,appena dei lumini nel cielo,timide,quasi vergognandosi,appaiono una dopo l’altra come seminate nella volta celeste da una mano divina incurante.

Perché?perché amore ci siamo illusi così tanto?

Illusi che il nostro amore fosse più resistente di queste viole gelate dal primo inverno?

Nello stringere l’erba tra le mani alzo lo sguardo a questa notte ormai adulta.

Respiro la fredda brezza che accarezza ormai il tutto il pascolo e rimango lì,

fermo,

solo,

Baciato dalla Luna mentre il mio volto si riga di silenziose lacrime.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: lorenzo011