Il sole però gli era ostile
Chiuso lì, la disperazione inondava il suo animo. Il suo corpo era prigioniero. Il suo cuore no, non si può imprigionare il cuore di un giovane. Essi sono avanti, nel tempo e nello spazio.
Ma era inutile. Se il corpo non è libero, il cuore da solo non può farci niente.
E aspettava intanto aspettava il Minotauro morto. Se non fosse stato morto, loro non sarebbero stati lì.
Voleva volare anche lui via, come quegli uccelli del cortiletto.
Lo disse a suo padre.
“Perché no?”
Era libero di volare via, di toccare il sole.
Il sole però gli era ostile.