LA FATA E IL MEZZO-DEMONE
Era una
giornata
come tante altre nell’epoca Sengoku. Uno strano ragazzo con
delle buffe
orecchie canine se ne stava sdraiato sull’erba a dormicchiare
vicino a un
limpidissimo lago. Ad
un certo punto un
odore di sangue gli perforò le narici. Al mezzo-demone
mancò un battito quando
sentì quell’odore che assomigliava in maniera
impressionante a quello della
donna che aveva sempre amato: Kikyo. Mentre
si mise a correre verso la fonte
dell’odore iniziò a pensare a
Kikyo: * già Kikyo… la donna che ho sempre amato
e che, anche se lei ha scelto
quel mezzo-demone di nome Naraku, amo ancora…
chissà chi è che sta perdendo
sangue…devo sbrigarmi…l’odore mi
sembrava quello di kikyo ma ormai mi sono
accorto che non è così…
però è molto simile!!!* con questi pensieri il
mezzo-demone arrivò in una radura dove vide una creatura
stretta nella mano di
un demone che,evidentemente, voleva mangiarla. Il ragazzo delle buffe
orecchie
canine a quella visione ebbe un senso di paura per la creatura che
stava per
essere divorata e gli venne il sangue al cervello. Con un colpo della
sua spada
micidiale fece a pezzi il demone e corse a prendere tra le braccia la
creatura
che stava per cadere a terra e che aveva un odore così
simile alla sacerdotessa.
Appena il
mezzo-demone vide il volto di
quella creatura perse un battito e pensò: * questa ragazza
è bellissima!!! Ma
chi è?? Come mai ha un odore così simile a
Kikyo??? Aspetta…ha…ha le ali???
Oddio non sarà un angelo??? Visto la sua bellezza potrebbe
anche essere!!!*. Il
ragazzo dalle orecchie canine era rimasto rapito da quella ragazza che
stava
tra le sue braccia priva di sensi. Dopo qualche minuto però
venne ridestato dai
suoi pensieri perché la ragazza si stava riprendendo e
appena aprì gli occhi si
specchiò in due pezzi d’oro fuso che subito la
ipnotizzarono. *
che cavolo è successo??? Maledizione io non
dovevo essere morta mangiata da quello schifoso demone??? Beh per
quello che ne
so sono morta e andata in paradiso… perché
sinceramente sono tra le braccia di
un angelo non posso essere che morta!!! Ma io non posso essere andata
in
paradiso!!! No! Sono viva sento il mio cuore!! Allora Kagome calmati!!!
Stavi
per essere mangiata da un demone…molto probabilmente questo
strano tipo ti ha
salvata!! Sì, deve essere così!!!* I suoi
pensieri vennero interrotti dal
mezzo-demone che notando smarrimento negli occhi della ragazza disse: -
finalmente
ti sei svegliata!!! Come stai??? Io mi chiamo Inuyasha, sono un
mezzo-demone e
ti ho appena salvato dalle grinfie di un demone che stava per
trasformarti nel
suo pranzo!!!
Dopo aver
ricevuto
una così bella spiegazione la ragazza pensò: *
ecco risolte tutte le mie
domande!!! Manco le avessi fatte ad alta voce!!! Va beh ora gli
rispondo e poi
me ne vado via di corsa!!! Questo mezzo-demone rischia di rovinare
tutti i miei
sforzi di dimenticare il sentimento più stupido e doloroso
del mondo: l’amore!
Non ci pensare Kagome!!! Tanto ormai l’hai giurato niente
più amore niente più
sentimenti dolci!!! Solo odio e delusione!!! Anche perché
rischi di essere
ricambiata!!! Le sento benissimo le sue emozioni!!! Prima paura e
rabbia appena
mi ha visto, poi sorpresa e stupore
mentre ora…ora sta
iniziando a provare affetto?!? Ma come fa a provare affetto per un
essere come
me??? Non lo vede che sono una fata nera??? È
così bello e i suoi occhi sembra
possano vedermi l’anima che ormai ho
perso per il troppo dolore…magari lui con
questi suoi sentimenti
immediati potrebbe salvarmi e curare la mia ferita che mi sta pian
piano
uccidendo… No, Kagome!! Vattene via subito!!! Non ricadere
in questo
tranello!!!* con questi pensieri la ragazza rispose ad Inuyasha con la
voce più
fredda che riusciva a fare dicendo: - grazie
per avermi salvata!!! Mi chiamo Kagome
ma non serve che ti ricordi il mio nome tanto questa è la
prima e l’ULTIMA
volta che ci vedremo!!! Addio!
A quelle
parole il
mezzo-demone si sentì morire e pensò: * ma che
diavolo mi succede??? Non posso
provare questo dolore per una sconosciuta che ho appena salvato!!! Ma
perché mi
sento così attratto da questa ragazza??? È come
se la dovessi salvare!!! Ma da
cosa??? E poi non mi sembra che lei voglia essere salvata!!...anche se
il suo
sguardo…quello sguardo di ghiaccio
“urlava” aiuto, “chiedeva”
soccorso e
“supplicava” di non lasciarla andare!!! Inuyasha
non è che questa ragazza ti stia
facendo innamorare di nuovo?? Potrebbe anche essere!! Ma cosa posso
fare??? Non
posso e non VOGLIO lasciarla
andare!!!
Ma si certo!!! È ferita la porterò al villaggio e
intanto penso a un modo per
farla rimanere per un po’!!* Mentre il mezzo-demone
rimuginava Kagome stava
cercando di liberarsi dall’abbraccio avvolgente e
pericolosamente piacevole di
quest’ultimo… mentre cercava invano di scappare
dalle emozioni che provava
iniziò anche a pensare che magari avrebbe anche potuto
provare a riaprirsi a
emozioni e sentimenti come amore e felicità… ma
subito dopo si diede della
stupida…* che diamine vado a pensare??? Mi sono
già dimenticata di Hojo(si
scrive così vero?ì^^)?!? quel ba****o che mi ha
ridotto il cuore in mille
pezzettini??? Però è anche vero che Inuyasha
sembra diverso e sembra che anche
lui abbia sofferto a causa dell’amore!!! Certo che con le
emozioni sono
brava!!! Non per nulla sono una fata delle emozioni capace di usare
queste
ultime per creare barriere e attacchi!!!* Mentre pensava la ragazza non
si accorse
che due pozze d’oro fuso la stavano guardando con intensa
dolcezza, dolore e
preoccupazione… lei ovviamente si perse nello sguardo del
mezzo-demone; da
parte sua Inuyasha non rimase indifferente a quegli occhi colore del
cioccolato…freddi come il ghiaccio…ma non era un
“vero” freddo…e il
mezzo-demone se ne era accorto subito!!! Inuyasha aveva capito che
quegli occhi
erano diventati freddi e distaccati per qualche ragione a lui ancora
sconosciuta; lo vedeva: lo sguardo di quella bellissima ragazza era
freddo per
nascondere dolore, sofferenza e… *tradimento??? Potrebbe
essere per colpa di un
cretino che l’ha tradita??? Io quello sguardo lo conosco era
lo stesso che
avevo quando ho scoperto di Kikyo e Naraku!!! Non posso sopportare di
vedere
quegli splendidi occhi così freddi e sofferenti!!! No, la
devo…anzi la voglio
aiutare!!!* con
questi pensieri disse:
- ti porto al villaggio! Sei ferita e anche gravemente
perciò non ti posso
lasciare andare!!! Ti ho appena salvata da un demone e farti morire
dissanguata
per una ferita facilmente curabile non mi sembra una cosa logica!!! E
poi… * e
poi credo di starmi innamorando di te e non voglio che tu te ne vada!*
mi devi
spiegare chi sei!!! Hai le ali perciò non sei umana!!! Ma
non sei nemmeno un
demone il tuo odore non è demoniaco e nemmeno, come ho
detto, umano!!!
La fata allora accorgendosi solo in quel momento, grazie alle parole del mezzo-demone, di essere ferita decise di acconsentire e di farsi portare al villaggio dove di sarebbe fatta curare * ma niente di più!!! Una volta che sarò guarita me ne andrò anche perché rischio che mio fratello mi trovi e cerchi di farmi tornare una fata bianca…già come mi piacerebbe poter tornare indietro…* ma Kagome sapeva che quei desideri oltre che impossibili erano anche dolorosi, infatti subito la testa le divenne pesante e il cuore iniziò a battere fortissimo come a volerle uscire dal petto. Il dolore era insopportabile e subito la ragazza si prese la testa tra le mani mentre cercava di far cessare quel dolore atroce… Inuyasha appena sentì il cuore della ragazza appesantirsi e vide che si era presa la testa tra le mani si preoccupò e le chiese cosa le stesse succedendo senza però ottenere una risposta. Il cuore di Kagome batteva sempre più forte e la testa sembrava volerle scoppiare da un momento all’altro. A un certo punto il dolore, invece di alleviarsi si intensificò facendo emettere un grido di pura agonia alla ragazza che subito perse i sensi…ma qualcosa non andava: il cuore non aveva smesso di battere in maniera pesante e innaturale e il respiro di Kagome era irregolare, come se cercasse aria senza trovarne. Tutto d’un tratto ci fu silenzio, un silenzio innaturale…nell’aria si sentiva solo il respiro spezzato dalla preoccupazione di Inuyasha che aveva appena realizzato cos’era appena successo: il cuore di Kagome aveva smesso di battere e il respiro si era fermato…
Eccomi di nuovo qua^^ Questa storia al contrario delle altre la posterò in capitoli (anche se abbasanza brevi). Spero vi piaccia^^Mi raccomando recensite in tanti e fatemi sapere se per caso ci dovessero essere errori (io l'ho riletta ma non si sa mai). Bene credo di aver detto tutto^^ Grazie a chi recensirà, leggerà, metterà tra le storie preferite, seguite o da ricordare!!!^^
A presto