Serie TV > The Mentalist
Ricorda la storia  |      
Autore: FaithJ    02/10/2010    4 recensioni
Bello,Patrick Jane era bello e lei se n'era accorta molto tempo prima,quando era
arrivato al CBI la prima volta,col cuore a pezzi e un sorriso smagliante.
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Thè e caffè

 

Lisbon sorrise rilassata,era stata davvero un'ottima giornata.

Non avevano avuto casi,poche scartoffie,niente caos né litigi e lei si era potuta rilassare come non faceva da tanto,aveva

scarabocchiato qualcosa,bevuto caffè e perso tempo.Davvero un'ottima combinazione!

Firmò un altro rapporto e avvicinò la tazza alle labbra,aspettando che il suo tanto amato liquido nerastro le inondasse la  gola

facendo il suo dovere,ma dalla tazza non uscì niente,vuota.

Possibile? Era già la quattordicesima della giornata che beveva!

Pazienza,ne avrebbe presa un'altra.Infondo 15 era il suo numero preferito,no? No.

Si alzò sbruffando e uscì dal suo ufficio.

Si affacciò nel bullpen e constatatò che tutto procedeva normalmente:

Van Pelt digitava come una forsennata sulle tastiere degli ormai vecchi computer del CBI e che,ne era certa,non avrebbero resistito ancora per molto.

Rigsby addentava un panino,che chissà da dove era uscito, in modo animalesco.

Cho...beh,Cho era Cho.Stava lavorando,suppose.Era immobile,lo sguardo indifferente e ogni tanto firmava qualche rapporto.

Il suo sguardo vagò per  la stanza,finendo inevitabilmente al divano posizionato all'estremità destra del bullpen e quindi a colui che vi si era accasciato sopra,Jane.

Improvvisamente la sua calma si trasformò in perplessità.Jane non aveva fatto altro se non dormire,bere thè e fissare "Elvis" (la

macchia sul muro che lui si ostinava a chiamare Elvis) e questo era davvero strano.

Troppo strano. Insomma,niente battutine,niente scherzetti,giochetti mentali e fastidiose intuizioni,niente di niente.

Era stato immobile.Stava forse progettando qualcosa?

Magari a breve avrebbe fatto qualche stupidaggine,oppure aveva combinato un guaio,o voleva prenderla in giro e lei stava facendo proprio quello che lui si aspettava:niente!

Voleva attaccarla alle spalle..

Si bloccò all'improvviso e fissò la tazza vuota che aveva in mano...forse tutta quella caffeina le stava facendo davvero male!

Insomma...forse aveva soltanto capito che lei era molto stressata ultimamente,che aveva bisogno di rilassarsi e che quella era la giornata perfetta per farlo!

Si...Jane era mooolto intuitivo!Per questo era un mentalista,no?! 

Certo...era sicuramente così! Chissà che le era venuto in mente!Il consulente era un pò pesante ( un pò molto pesante) ma non era uno psicopatico!

Lei si era comportata da psicopatica,chissà Jane come avrebbe riso quando e se avesse saputo di quei suoi ragionamenti assurdi!

Si affacciò alla porta cercando di non farsi vedere e lo scrutò ,ritrovandosi non poche occhiate confuse ma naturalmente discrete di Cho.

Il suo consulente dormiva,o forse faceva finta,non seppe dirlo in quel momento, comodamente disteso sul divano,con una mano poggiata sulla pancia e l'altra sotto la testa come sostituta di un cuscino.

Aveva un'espressione rilassata e un mezzo sorriso,i capelli biondo grano erano illuminati dai raggi del sole che li rendevano ancora più lucenti e ricci.

BELLO. Non avrebbe saputo definirlo diversamente.Bello,Patrick Jane era bello e lei se n'era accorta molto tempo prima,quando era

arrivato al CBI la prima volta,col cuore a pezzi e un sorriso smagliante.Proprio come ora,del resto.

Sorrise,più rilassata si avviò verso  il cucinino a prendere finalmente la sua tanto agognata dose di caffeina.

Prese la caraffa ancora pensando a Patrick Jane e con movimenti fluidi,senza riflettere su quello che faceva,ormai ci aveva fatto l'abitudine,si riempì la tazza di quel liquido.

Avvicinò per la sedicesima volta in quella giornata la tazza alle labbra già schiuse,dove le poggiò,la sollevò e bevve tutto d'un sorso il contenuto.

La caffeina che desiderava almeno da mezz'ora,con il suo sapore forte,e il suo profumo invitante che però...non arrivò mai.

Lisbon spalancò gli occhi e lentamente,inorridita, guardo l'interno della tazza,poi la caraffa,ancora la tazza,la caraffa.

Un urlo. 

-JANEEEEEE!!!-

Dal divano il sorriso di Jane si allargò a formare un piccolo ghigno,ottima idea quella di mettere il thè nella caraffa da caffè di Lisbon.

 

 

                                                                                                                             Harete Imasu*

 

 

Sproloqui dell' "autrice"

Ecco...che dire...lo so che è una cretinata..ma desidero farla da un sacco di tempo.

E così...eccola qua! xD  che ne dite?

Mi lasciate un commentino? :3

 



 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: FaithJ