Ecco, avrete immaginato il contesto di questa raccolta (L)
Qui la prima domanda la farà Haruse, nella seconda drabble non si parleranno affatto, nella terza invece a iniziare sarà Kuroyuri.
Il gioco degli specchi a me è sempre piaciuto ù.ù
Come gatti sul tetto
R – Ricordi
R – Ricordi
-Lei si ricorda?-
Una brezza leggera scivola lungo le pareti della grande Chiesa bianca, arrecando con sé un profumo di malinconia.
La voce è quasi un sussurro referenziale; lì, su quel tetto nascosto, i due paiono come scuri rapaci.
-Cosa dovrei ricordare, Haruse?-
-Quel che era prima…-
Prima di Ayanami, prima di Mikhail, prima di tutto.
Kuroyuri volta il capo e con il sorriso e la sicurezza di un bambino risponde al suo inferiore.
-Non c’è stato niente di così importante…-
Niente, prima di noi.
Allora, mentre si volta a guardare ancora il cielo, Haruse lascia che il presente lo invada completamente.