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Autore: _Naraku_inside_    09/10/2010    3 recensioni
Quel giorno ormai è lontano, per fortuna, e quei sentimenti devastanti che assalivano entrambi, si presentano solo raramente. Come ero sicuro che accadesse, sei riuscito a sorridere di nuovo, molte altre volte, ad avere di nuovo fiducia negli altri, nell’amore, nella vita, ed ora, anch’io sono molto più felice e tranquillo.
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kai, Ruki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ciao ragazzi!! Sono Yumi. questa è la mia prima one-shot pubblicata. Spero vi piaccia, buona lettura.^^

Avvertenze: i personaggi di questa storia non mi appartengono ed è tutto frutto della mia fantasia.

Ti amavo anche molto prima che tu lo sapessi. Diciamo che ti ho osservato, cercato, sofferto, disperatamente desiderato, reso oggetto delle mie fantasie, dal primo giorno che ti ho conosciuto; poi, trascorrendo quasi tutte le nostre giornate insieme, sono riuscito a conquistarti, restituendo vita alle tue emozioni ormai spente, a causa di quel bruttissimo giorno. Mio Dio…ho ancora marchiata a fuoco, nei miei ricordi, quella scena: in quel tardo pomeriggio di gennaio, il cielo era limpido, all’apperenza tranquillo, ma quando entrai in quella stanza, il sangue mi si raggelò nelle vene e lo shock mi inghiottì, nel vedere ciò che mi si presentava davanti agli occhi: tu, in ginocchio, col suo corpo tra le braccia, la stringi più forte che puoi al tuo petto, piangendo a dirotto; nell’allontanare il torace, rivolgendo il volto verso il soffitto, le tue urla, a volte strazianti, a volte flebili e sorde, pronunciavano il suo nome; la beretta poco distante, immersa nel sangue…. Il suo corpo, dal lato del cranio leggermente sfondato, a causa del colpo, la carnagione nivea, un braccio ciondolante, le gambe scoperte e i piedi scalzi; i suoi occhi ancora aperti, dall’espressione persa nel vuoto del suo silenzio, dei suoi dubbi, delle sue angosce, come se stesse osservando qualcosa di metafisico. All’improvviso smetti, e con lo sguardo sconvolto e scavato dalle lacrime, la osservi e dici con voce flebile:

“ Perché? Perché l’hai fatto? Non puoi. Amore mio non puoi lasciarmi da solo coi miei rimorsi, Reila ti amo tantissimo, perché?”.

Le accarezzi i capelli e il volto, sporcandolo del sangue che hai sulle dita, e tutto ciò che riesco a provare è dolore al cuore, alla mia anima, misto a paura, perché so che, da questo momento in avanti, non potrei mai sperare che un giorno io e te potremmo stare insieme. Ti giri di scatto e scorgi la mia figura, ora pietrificata , ma fragilissima, ricominciando a piangere copiosamente, appena mi riconosci:

”Kai…”.

Mi fiondo ad abbracciarti forte per le spalle –anche se la mia reazione è fuori luogo, ti amo comunque, e sento che ora hai bisogno di me, più che mai-.

“Kai, tu sai che l’amo da morire…Se solo non si fosse chiusa in se stessa, l’avrei aiutata in tutto e a qualsiasi costo. Non riesco a spiegarmi il perché… È solo colpa mia…”

Io non parlo. Ti stringo, cercando di recarti tutto il calore e l’amore che posseggo, tanto, qualsiasi parola sarebbe inutile.

“ Ho anche il terrore di non riuscire a superare questo shock. Quest’ultima immagine di lei, resterà impressa nei miei occhi, per sempre, tormentando anche i miei sogni.”

Alla fine non riesco a non risponderti:

“ Ci sarò io, Ruki. Non ti abbandonerei mai a tutto ciò.” Immergo il viso nei tuoi capelli, respirandone il dolce profumo, ad occhi chiusi….

Quel giorno ormai è lontano, per fortuna, e quei sentimenti devastanti che assalivano entrambi, si presentano solo raramente. Come ero sicuro che accadesse, sei riuscito a sorridere di nuovo, molte altre volte, ad avere di nuovo fiducia negli altri, nell’amore, nella vita, ed ora, anch’io sono molto più felice e tranquillo. Ti sei reso conto dei miei sentimenti, maturandone, a tua volta, dei profondi nei miei confronti. Viviamo la nostra storia, in modo molto soddisfacente, da tre anni : ho sempre osservato i tuoi lineamenti, i tuoi sguardi, i tuoi meravigliosi sorrisi, i tuoi gesti, e solo da questo punto di vista mi rendo conto, che sommati al tuo splendido carattere, misto a difetti teneramente insopportabili, di quanto tu sia una persona fantastica. Ora siamo qui, accoccolati sul letto, in silenzio; occhi negli occhi, tra lenzuola bianche, dal panneggio neoclassico, dopo aver condiviso emozioni, sensazioni, estasi, che solo tu sai regalarmi…

“Grazie di tutto, Kai…………puoi andare….XDDD” “……Ok..xD..a quando, il pagamento? XDD”

“dopo il caffè, se gentilmente me lo prepari, ti lascio 50 euro all’ingresso, ti bastano? xD”

“O.O così poco? Le mie grandiose prestazioni, degne di un maschio super dotato, valgono così poco???”

Mi risponde con mimica teatrale….

“E E E…non farla tanto pomposa! Manco fossero gesta epiche …chessarà mai!...mhh na robetta..diciamo, da poco…degna di 50 euro!!XD”

“O.O cosa????.....okok. Questa me la segno eh?”

Si mette a cavalcioni su di me. Da qui sotto è sempre uno spettacolo vedere il suo corpicino sudato, e il suo sguardo malizioso…mentre se la ride di gusto poi….

“XDDDDDDD ma daii che scherzo!! Non hai idea di quanto “NOI”, mi faccia impazzire….”

Si abbassa per baciarmi ma giro il volto, fingendo un broncio…

“No. Adesso vai via….mi hai offeso nel profondo, smontando il mio ego boom boom boom”…

“XD ego che? XDDDDDD ma smettiscila!! XD *schiaffetto*..ok…. ora basta scherzi, vorrei dirti una cosa importante. Vorrei che ascoltassi senza interrompermi”

“^__^ agli ordini”

Lo vedo innervosirsi ed imbarazzarsi..quant’è dolce..^^

“ Vedi Kai, ho sempre avuto molta stima di te; col tempo mi sono innamorato perdutamente; abbiamo condiviso momenti davvero sconvolgenti, dove io pensavo di perdermi, arrendermi e mai più ritornare a voler vivere, ma poi, sono riuscito a venirne fuori..mai completamente, ma comunque, se sono ritornato ad essere quello di prima, anche se con una ferita nel cuore, è solo merito tuo. Grazie di tutto, dal profondo del cuore. Sei riuscito a ridarmi la vita, ad infondermi fiducia, speranza, voglia di vivere, gioia; hai saputo raccogliere i pezzi di un me stesso andato in frantumi, e con tutta la pazienza di questo mondo, mi hai ricomposto al meglio, aituandomi a crescere e a conoscere la mia vera forza d’animo, che non deriva solo dalla musica. Nella mia vita ho sempre perseguito i miei sogni, cercando di viverli con massima libertà, ma ora capisco che, con o senza i The GazettE, la mia vita sarebbe lo stesso un sogno che si realizza, perché ho te, e mi basta questo.”

Ok sto piangendo..xD

“Hey scricciolo! Non ti sei mai esposto così tanto ^^….e una volta che lo hai fatto, questo è il risultato! XDD” ride con me “beh, cosa posso dire? È un lato del tuo carattere e probabilmente è anche meglio del mio che faccio mille giri di parole poetiche e meravigliose, quando tu poi, hai sempre dimostrato coi fatti, i tuoi sentimenti…Ti sono rimasto vicino perché era mio dovere farlo, ovviamente, e poi perché ti ho sempre amato profondamente. Le tue parole mi hanno emozionato tanto, e sono davvero felice per quello che sto vivendo con te, giorno dopo giorno, infatti l’unica cosa che posso dirti è che sono convinto che tu sia l’unica persona al mondo con cui voglia trascorrere la mia vita.”

“ti amo da morire Kai.”

“No. Ci amiamo da vivere chibi-tan.”

ragazzi vi ringrazio moltissimo per aver letto...è stata scritta in due notti, per questo se fa schifo, non siate severi nei giudizi >.<...XDDDD sono una novellina purtroppo XD ...ok commentate in tanti vi aspetto!! rukisses. Yumi wa minna daisuki


  
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