Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Ricorda la storia  |      
Autore: Beliar    15/10/2010    2 recensioni
Seguito di "E' meno pericoloso con le luci spente".
Ispirata alla canzone "The Only Hope For Me Is You": ciò che è accaduto quest'estate. E noi lo sappiamo, nonostante vogliano tenercelo nascosto.
Autrice: Beesp
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Other Memories'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Note: Seguito di “È meno pericoloso con le luci spente”. I personaggi di cui parlo in questa storia non mi appartengono, non li conosco e non vengo pagata per scrivere di loro; tutto quello che succede in questa storia è di mia invenzione. La copertina di “The Only Hope For Me” rappresenta una persona che assomiglia molto a Gerard, ma non sono sicura che sia lui. Inoltre, non è affatto accertato che Gee e Frank abbiano avuto una relazione.

[Colonna sonora: “The Only Hope For Me Is You” - My Chemical Romance].


Ringraziamenti speciali a friem, heartgranade, der Hysteria, im_not_ok e a Nemo from Mars per aver commentato.












The Only Hope For Me Is You

[Prompt: #37 – Giusto]




Sulla copertina...”.

Sì”.

È una melodia che parte in modo sgraziato, con delle note di sintetizzatore, ma poi c'è la voce di Gerard che sfuma il suono fino a farlo divenire il vecchio rock-funebre – come in altro modo definirlo?

Parecchio romantica, parecchio adorabile.

È stupenda”.

In realtà, le fan non sanno esattamente cosa dire, impreparate come sono a tutta questa corrente di meraviglie che soltanto da menti come quelle dei My Chemical Romance potevano scaturire. Sono confuse dalle luci abbaglianti delle pistole laser, dai segreti celati da quello che, senz'ombra di dubbio, sarà un concept album, dal video così colorato e dal loro cambio di look effervescente.

Ma “The Only Hope For Me” non l'hanno persa di vista: è proprio in quel punto dello schermo in cui la si può sempre controllare, perché non sparisca e non si trasformi nella ninna-nanna di un sogno meraviglioso e destinato a concludersi.

C'è, è lì, e per fortuna – o per sfortuna – non può sparire. Non può, grazie a Dio,

[Lo sentite? È Gerard che si aggrappa alla manica della giacca di Frank in una notte estiva che sembra in grado di far sciogliere qualsiasi corpo. Frank lo guarda per pregarlo di lasciarlo andare, la loro “storia” si è conclusa un anno prima e ancora si trascina attraverso i minuti, e le ore, li segna con occhiate furtive che si scambiano, struggimenti, mugugni di disapprovazione. Ma Gerard è saturo, stanco. Dovrebbe fingere, giusto? E invece non lo farà neanche per un istante oltre. Frank è suo, di diritto. “Gerard, devo tornare a casa”. Che strano, pensa Frank, quella volta era stato Gerard a scappare, invece adesso è il contrario, è completamente diverso... non ha affatto voglia di muoversi da quella posizione: se mai di renderla più comoda, più intricata e calda. “Io sono casa tua”. Gli indumenti dell'altro potrebbero bruciare, potrebbero scomparire... dal freddo che si dissolve negli occhi di Gerard: la neve in Primavera, il dolore nella gioia. Frank lo avvicina alla faccia con un impeto che Gerard identifica come rabbia: non importa, è pronto anche a lasciarsi schiaffeggiare, ma deve riuscire. “Quella canzone- 'The only hope for me'...”.

È per Jamia”. Li senti i miei pensieri, li senti? Lo so che è così. È una bugia, non credermi, non andare.

Capisco... quindi Jamia è tutto ciò che hai, di cui hai bisogno- tutto!”. Sorride, accondiscendente. Avanti, Frank, a chi vuoi darla a bere?

Ride Gerard, ride spontaneamente, senza forzature o dubbi, con gli occhi. Non c'è niente di più adorabile delle bugie per mascherare qualcosa che è evidente. “Sono certo che ne sarà entusiasta”.

Sei un bastardo, Gee”. - Ma non andare.

Non me ne andrò, altrimenti non avrei iniziato questa pantomima. Il problema è: tu sei pronto ad ascoltarmi, scusarmi e non andare come io invece ho fatto con te? “Cosa mi racconti?”.

Sono entusiasta per le gemelle”. Non abbiamo aspettato altro. Non sono tanto stupido da comportarmi da orgoglioso, potrebbero non esserci mai più altre occasioni.

È un avviso, un avviso per ciò che ha intenzione di fare: difatti Frank, che fino a quel momento ha tenuto stretti i pugni attorno alle pieghe della camicia di Gerard, le strattona violentemente, per poi far affondare la faccia dell'altro nel suo petto, e cercare tra i capelli la scia delle sue dita e scoprire con piacere che c'è ancora, più evidente di qualsiasi altro segno.

Non possono dividersi, anche se lo volessero con ogni fibra della loro anima. E non lo vogliono, mai l'hanno desiderato. Non importano i sotterfugi, il nascondersi, e il dover camuffare i loro pensieri; c'è che Gerard strofina il suo volto contro Frank, e Frank abbraccia tutto Gerard, tutto quello che non ha potuto neanche sfiorare, tranne che con quei gesti che non si possono evitare, dettati dall'abitudine, un pizzicotto sulle natiche, appoggiare la mano sulla sua nei momenti di sconforto... ritrarsi subito. Invece ora no, ora sono liberi ed è come se si stessero fondendo l'uno nel corpo dell'altro: sì, Frank entra in Gerard, e Gerard entra in Frank con quello che non hanno e quello che hanno e tutto il resto: le persone bruceranno, e gli oceani saranno inquinati, il mondo crollerà, gli occhi piangeranno, gli uomini moriranno. E loro li salveranno tutti, li metteranno dentro di loro, e li ameranno con il loro amore.]

Io penso che c'entri qualcosa con Frank e Gerard”.

Osservano l'immagine dei lineamenti del cantante dei My Chemical Romance, stagliato in un rosso tramonto, un cielo azzurro alle spalle: è una foto della sua ombra, a quanto possono dedurne. “Proprio in questo periodo Frank si è appassionato alla fotografia.

Ridacchiano come dei matti: coincidenze? Casi? Perché mai Frank dovrebbe scrivere una canzone che si chiama “The Only Hope For Me” far sì che il simbolo sia Gerard?

Già, proprio assurdo”.

... o forse no”.





































Angolo dell'Autrice: Uhm. So che non avrei mai dovuto alterare il finale della scorsa fiction, ma la canzone, e la fotografia, e lo stato d'animo febbricitante e magnanimo mi hanno fatto venire voglia di comportarmi in modo giusto con Frank e Gerard – loro staranno insieme per sempre, you know. Mi fido più di loro che delle persone del resto del mondo messe insieme – intendo a livello d'amore.

E no, non accetto la possibilità che non stiano insieme, per quanto il “canon” ci dica così.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: Beliar