Fuga da noi stessi.

Nella mia vita, sono sempre stato convinto di alcune cose.
Poche, certo, ed indubbiamente discutibili.
Eppure io, Mike Dirnt, mai nella mia vita avrei pensato di metterle
in discussione.
Sono sempre stato convinto dell'importanza della famiglia: al primo
posto, nella scala dei doveri e degli obblighi.
L'ho sempre onorata e rispettata, o almeno ci ho sempre provato.
Sempre.
Sta di fatto che ora, di famiglia, non ne ho nemmeno una.
O forse sì, non lo so con esattezza.
Sono sempre stato convinto dell'importanza degli amici: i miei amici,
pochi ma buoni, mi sono sempre stati vicini nel bene e nel male,
ed io ho sempre ripagato ogni singolo gesto d'amore nei miei confronti.
I miei amici, quelli veri, quelli buoni... sono loro: Billie Joe e Trè.
Ed è per questo che ora mi trovo qui a scrivere di noi tre: da sempre
insieme, nel bene e nel male, da sempre uniti contro tutti e con tutti,
da sempre noi, i Green Day.
Che fine abbiamo fatto?
Che ne è rimasto di noi?
Ci siamo forse persi per sempre?
Sono sempre stato convinto dell'importanza del nostro gruppo: la nostra
vita, le nostre canzoni, i nostri strumenti.
Tutto quello che abbiamo è qui, dentro questa stanza.
Ed è per questo che ora torno qui, tento inutilmente di ricordare.
Ricordare tutti i motivi per i quali siamo arrivati a questo punto.
Il punto finale.
Non ci rimane altro nella vita, se non il nostro percorso: un percorso
che ora voglio raccontare a partire dai nostri primi giorni fino alla fine.
Fino a quel maledetto giorno.
L'ultimo, forse.

Eccomi qui.
Volevo cimentarmi in qualcosa di diverso ed ho iniziato a scrivere questa nuova storia!
Che altro dire? Spero che piaccia, solo questo.