..Per l’eternità..

Fuori era già buio da qualche ora.

Stavano viaggiando quasi da tre ore buone a bordo del loro Tour Bus, che li avrebbe condotti alla prossima tappa del loro primo tour mondiale.

In quel momento Gustav e Georg erano assai molto intenti a svolgere un’importante partita alla playstation e, come solito, non avevano attenzione tranne che per lo schermo e la console.

Tom aveva deciso di fermarsi un momento per andare a vedere cosa stesse combinando il gemello. Scese così le scalette e, una volta arrivato al piano inferiore, trovò Bill appoggiato al finestrino che stava dormendo.

Probabilmente, come amava fare di tanto in tanto, si era addormentato mentre osservava il paesaggio che scorreva velocemente fuori dal finestrino.

Non cambiava mai il suo fratellino..sempre il solito bambino che riusciva a divertirsi con poco e che riusciva a coinvolgere qualsiasi altra persona nella sua felicità.

Tom si fermò ad osservare il fratello e si sedette al suo fianco per poterlo scrutare più attentamente.

Capitava spesso che Tom si ritrovasse a contemplare il fratello e doveva ammettere che questo non gli dispiaceva affatto.

Certo, non lo andava ad urlare ai quattro venti, in fin dei conti era pur sempre Tom Kaulitz, il Sex-Gott della band ed era suo dovere, ma più che altro piacere, dimostrare di essere un duro.

Tuttavia, come tutte le persone umane di questo mondo, aveva un cuore, un cuore caldo.

Anche il chitarrista della famosa band sapeva provare meravigliose emozioni.

Una di queste, la più importante di tutte, era dedicata interamente alla persona che in quel momento gli sedeva accanto e che dormiva beatamente come un bambino.

Quel sentimento di grande affetto era proprio per il suo adorato fratellino Bill.

Era una forte affinità quella che li univa sin dalla nascita. Come se una corda invisibile ed allo stesso tempo indistruttibile li tenesse legati saldamente; e attraverso questa corda l’uno riusciva a comunicare con l’altro, senza aver bisogno di proferire una sola parola. Riuscivano perfettamente ad essere in sintonia e ad avvertire lo stato d’animo del proprio gemello.

Questo era il loro speciale legame. Non solo speciale, ma anche eterno...Sì, eterno.

***Flash back***

«Tomi?» chiamò una sottile voce di un bambino all’incirca di sette anni.

«Che cosa vuoi Bill?» gli rispose il fratello, mentre continuava a giocare con la sua macchinina.

«Mi prometti una cosa?» continuò Bill con la sua dolce voce innocente.

«Certo fratellino..qualsiasi cosa per farti felice!» rispose Tom alzando lo sguardo dal giocattolo e porgendogli un grazioso e sincero sorriso.

«Prometti che noi due non ci divideremo mai e poi mai?! Qualsiasi cosa succeda?» chiese infine il bambino continuando ad osservare il fratello con uno sguardo speranzoso.

«Ma certo Bibi!! Sei il mio fratellino e non permetterò a niente e nessuno di dividerci! È una promessa che manterrò fino a che avrò fiato in corpo!» rispose continuando a sorridere il bambino, fiero del modo in cui era riuscito a dargli quella risposta.

«Fratelloneeeee!! Ti voglio bene!!» esclamò Bill, con le lacrime agli occhi per la gioia, correndo ad abbracciare il gemello.

«Anch’io fratellino!! E te ne vorrò per l’eternità!» contraccambiò l’abbraccio Tom.

***Fine flash back***

“Ancora non ci credo che siano passati così tanti anni da quell’indimenticabile giorno! Te lo ricordi fratellino?” si ritrovò a pensare Tom continuando a scrutare il gemello.

“Sembra solo ieri che ci promettevamo a vicenda di esserci sempre l’uno per l’altro! Ed ecco che finalmente posso sentirmi fiero ed orgoglioso di affermare di aver mantenuto quell’importante promessa! E ti giuro che continuerò a mantenerla! Ricordi fratellino, cosa ti dissi..?”

«Per l’eternità..» sussurrò il ragazzo con le treccine credendo di averlo solamente pensato.

A quelle parole Bill si mosse e sentì una presenza accanto alla sua. Così aprì gli occhi e si trovò di fronte il fratello che lo fissava attentamente.

«Che ci fai qui? Non eri a giocare di sopra ad un importante torneo con la Playstation?» domandò il moro con la voce ancora roca e stiracchiandosi il collo tutto incriccato, per la posizione al quanto scomoda in cui si era addormentato.

«Infatti. Ero sceso per accertare che non avessi combinato qualche catastrofe delle tue, ma fortunatamente ti ho trovato a dormire innocuo, appoggiato al finestrino. L’unico rischio, forse, sarebbe stato che avresti potuto sbattere la tua troppo dura capoccia e rompere il vetro! Tuttavia niente di tutto ciò è successo, quindi adesso posso anche tornarmene a giocare tranquillo!!» gli rispose divertito il chitarrista.

«Davvero molto simpatico Tomi!» ribatté il cantante fingendosi offeso e incrociando le braccia al petto.

«Sempre il solito permaloso!» continuò il gemello sempre più divertito.

«Siamo bravi a trovare i difetti degli altri, vero? Ma ti sei mai guardato allo specchio, fratellone? No perché io avrei certe cose da svelare sul tuo conto, che probabilmente non riuscirei a finire di esporle entro la fine dell’anno, e ti ricordo che siamo solamente all’inizio di febbraio!»

«Eddai Bill, lo sai che sto scherzando!! Come solito, non hai il minimo senso dell’umorismo!» gli rispose scompigliandogli i capelli affettuosamente.

«Sìsì..d’accordo come vuoi! Senti un po’, cos’è che hai detto prima?! Perché mi è parso di sentire qualcosa simile a gravità..o forse per carità..no aspetta, forse ho sentito male e hai detto sanità!!»

«Esatto! Proprio sanità! Stavo dubitando proprio sulla tua sanità mentale!» replicò, non senza una risata divertita.

«Secondo me, invece, stavi dubitando sulla tua stupidità!!» ribatté pronto il vocalist.

«Sì certo Bill come vuoi tu!!» concluse il discorso Tom, alzandosi per poi dirigersi nuovamente al piano superiore.

«Ehi Tomi?» lo chiamò il gemello.

«Che vuoi permalosone di poca sanità mentale?»

«Sai mentre dormivo, ho fatto un sogno..il sogno di un ricordo..» continuò, passando sopra a quella battuta che gli avrebbe comunque fatto pagare in seguito.

«E che ricordo era?!» chiese incuriosito il fratello.

«Quello in cui eravamo ancora piccoli e ci promettevamo di non dividerci mai!! Te lo ricordi?!»

«Eccome se me lo ricordo, quello è stato il giorno in cui ho fatto il mio più grande sbaglio! Non avrei mai dovuto prometterti una cosa del genere! Guarda ora chi mi ritrovo tra i piedi!» gli rispose son un sincero e caloroso sorriso stampato sul viso.

«Sempre il solito pezzo di ghiaccio!» osservò Bill scocciato.

«Certo fratellino!! Ora torno ai miei amati videogames!!»

«Ecco bravo scappa prima che ti prenda e te la faccia pagare per quella battutina che hai detto poco fa sulla mia sanità mentale!» gli ripose  bisbetico il cantante.

«Bill?» richiamò la sua attenzione Tom.

«Che vuoi marmo?»

«Ti voglio bene! E te ne vorrò per l’eternità!» gli disse infine con le labbra rivolte all’insù.

«Anch’io fratellone!» contraccambiò il fratello cercando lo sguardo del chitarrista, il quale però era già salito al piano di sopra.

«Anch’io ti vorrò per sempre bene fratellone..» mormorò nuovamente Bill tornando a fissare il cielo e le stelle.

Quella notte era serena e due stelle brillavano più di tutte le altre.

Due stelle vicine, affiancate, adiacenti l’una all’altra…le loro stelle.

 

Salve a tutti quanti voi lettori!! Questa breve fic è il frutto di una povera mente malata, quale la mia, durante due ore buche di scuola, durante le quali o si fanno i compiti o non ci si muove, non si fiata e non si disturba. Quindi, per vostra sfortuna, siccome mi tirava troppo fare i compiti, ecco che mi sono data alla scrittura!! Beh che c’è da dire?! Non molto..Questa brevissima ficcy, come avrete senz’altro capito, parla dei nostri due gemelli preferiti e del  loro fortissimo legame!! Spero che vi possa piacere e che vi abbia strappato almeno un sorrisino di piacere. Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate. Quindi accetto commentini, commenti e nell’eventualità commentoni (per chi avesse voglia di sprecare un minutino..xD) sia positivi sia negativi. Ringrazio chi avrà voglia di farlo e ovviamente chi ha avuto il coraggio di terminare la lettura di questa mia piccola pazzia!!

Per il momento è tutto!!

Non mi resta che salutarvi alla mia maniera…

AufWiedersehen!!

SuperEle46!!