Quando i corvi cesseranno di volare intorno alla torre di Londra, la monarchia cadrà.

Una leggenda?

Una profezia, o semplice superstizione?

Scandite il tempo con i vostri passi, scoccate, facendo risuonare la mezzanotte con dodici rintocchi via via sempre più cupi, il cui eco trova spazio nelle immense grotte degli inferi.

Usate la mia patria come cassa armonica.

Cullate Londra con la vostra malinconica melodia, un miele dal sapore nauseante a lungo andare.

Vorrei capire a che punto siete, quanto manca ancora, prima che la vicenda più sconvolgente ed affascinante ch’io abbia mai passato termini con grazia e le iridi d’oceano che indossate si spengano consumandosi nel fuoco delle mie.

Ciò mi auguravo.

False previsioni.

Un maggiordomo in eterno, fino all’ultimo giorno di vita del tempo.

Che razza di umano può aver distrutto la sanguinosa essenza dei demoni così saggiamente da non permetter loro di accorgersene?

E il caso vi ha assistito.

Goccia dopo goccia, pari ad un veleno somministrato con costanza.

Io non volerò più e non potrò in alcun modo allontanarmi da voi.

Lo sapete, signorino?

Attualmente ai corvi vengono tarpate le ali, per condannarli a vivere nei pressi della torre.

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