"So far away
And I needed to know
So far away
And I need you to
Need you to know..."

-"Vale,un giorno ci andremmo,te lo prometto!"-
-"Lo sò..."
Scoppiamo a piangere,in un abbraccio profondo. Era da mesi il nostro fottuto sogno,essere là,tra le prime file,per urlare ai nostri idoli,quello che provevamo per loro.Erano le 8,i cancelli a Milano si erano apperti,mancava un ora.Intanto viaggevamo con la mente...
E' difficile spiegare a parole cosa sono gli Avenged Sevenfold per noi,è una cosa troppo bella,troppo profonda,non riusciamo a spiegarla,nessuno ci capisce,purtroppo.
Fissiamo il poster,ma quanto cazzo son belli...Cominciamo a vaneggiare.
-"Se ero là,gli sarei saltata addosso,al mio Signor Vendetta!"
-"Immagino! Nulla è impossibile,d'altronde mancano solo quattro fottutissimi anni!"
-"E ti sembra poco? Inoltre il futuro della band è incerto...Quindi non sò..."
-"Lo sò,però io non perdo la speranza,io ne son certa:Andrò a vedere gli Avenged in concerto,costi quel che costi,sarò là a urlargli quanto li amo,con tutta la voce che mi ritrovo!"
Tra una chiaccherata e l'altra si fanno le 8 e un quarto,ecco mancavano tre quarti d'ora,45 minuti.
-"Chissà comè la situazione là,chissà cosa staranno faccendo adesso gli Avenged..." Dico io,con le lacrime agli occhi.
-"E se Zacky si stà faccendo una sega con Syn?"
-"E chi lo sà!"
Scoppiamo a ridere,ci riabbracciamo e continuiamo il nostro discorso.
-"Matt starà provando i pezzi,Zacky e Syn staranno provando qualche assolo spalla a spalla,Jhonny starà accordando il basso...Possibile no?"
-"E Jimmy li starà guardando da lassù..."
-"Già..."
Il tempo passa in fretta,i nostri discorsi son così,stupidi,senza senso,spariamo cazzate a nastro.
Mancano 3 minuti alle 9,starò da Vale ancora per un pò,finchè non arriva mio padre,che come al solito tarda sempre...Mi accorgo che Vale ha lo sguardo fisso sul poster...
-"Ehi..."
-"Visto?Qualche minuto ancora...Riesco quasi a sentire le urla dei fan..."
Annuisco.Chiedo a Vale se posso andare in cucina a prendere un bicchiere d'acqua calda,perchè mi si era seccata la gola...Passo davanti al finestrone,in salotto,e mi accorgo che cè Luna piena. La fisso per un pò,è così splendente,luminosa,e riflette la sua immagine nel mio bicchiere d'acqua. L'atmosfera è cupa,visto che a casa non cè nessuno,fuorchè me e Vale.
-"Eccomi,cazzo,questa gola peggiora di giorno in giorno,fanculo!"
-"Che sfiga! ... Ecco che scendono sul palco,son le 9 e quattro minuti."
Rimaniamo in silenzio per un pò,mentre io continuo tranquillamente a sorseggiare l'acqua,che nel mentre si era sfreddata. Il silenzio viene spezzato da "Chapter four",che fà capire che mi è arrivato un messaggio.
-"Oh cazzo,mi ha fatto spaventare!"
Poggio il bicchiere nel comodino e vedo chi è che mi cerca...Vale continua a fissarmi.
"Eccoli! Ci siamo,son scesi sul palco...Stanno per cominciare!!!"
"Oh merda,ci mancava pure questo!"
-"Ehm...che succede?" mi chiede Vale
-"Leggi"
-"...Ma chi è?" mi chiede,incrociando le gambe.
-"Un mio amico,che doveva andare a Vederli..."
Deviando il discorso mi dice
-"Senti...Voglio farti vedere una cosa" Si alza,e prende dalla mensola un raccoglitore "Ecco,quà tengo tutte le mie opere d'arte,devo conservare in qualche modo il mio talento artistico!"
-"Vediamo..."
In pratica,era un raccoglitore,dove lei teneva tutti i suoi disegni,che in qualche modo parlavano di lei,delle sue sensazioni,delle sue emozioni...Degli Avenged!
Continuo dicendo -"Il DeathBat,Zacky,Emily the Strange...Complimenti,son fatti benissimo,son fantastici Vale!"
-"Grazie...Per fare Zacky ci ho messo un casino di tempo! Lo volevo perfetto. Non ricordo quando l'ho fatto,però sò solo che eravamo a 44 giorni prima dell'uscita di Nightamare..."
Annuisco e continuo a  sfogliare. Nel mentre era rientrata la mamma di Vale.
-"Oh è rientrata quella cogliona!" dice.
-"Si...Vabbè io comincio a prepararmiperchè mio padre starà per arrivare."
-"Ma fregatene tanto..." Non aveva neanche finito la frase che...
-"Vale,scendi che cè il papà di Silvia!"
-"Vaffanculo! Vabbè dai andiamo."
Scendiamo le scale in fretta,andiamo in salotto,e ci fermiamo ad ammirare la Luna. A Vale le ricordava Zacky,non sò perchè,ma ogni volta che la vedeva,le veniva in mente il Signor Vendetta.
Ci salutiamo con un grande abbraccio
-"Ciao Revy,ci sentiamo domani!"
Amava chiamarmi così,perchè sapeva che io amavo Jimmy in un modo pazzesco.
-"Ciao Zacky,a domani!"
Vabbè,avete capito,lei era la mia Zacky e io la sua Revy.