*Dedicata a Emanuela, Elena e Giusy*

~ Il Ragazzo Dal Cappello Bianco ~

Concerto dei Radiohead in compagnia di Emanuela, Elena e Giusy.
Entriamo nello stadio di Atlanta eccitate al massimo! In realtà non è il nostro gruppo preferito ma abbiamo vinto i biglietti per scherzo, su Internet, e non abbiamo affatto rinunciato. Insieme ci va bene tutto! E poi ad Atlanta c’è anche il set di TVD e abbiamo intenzione di andare a cercare gli attori del cast in giro.
“Oh ma guardate quanta gente!”
“Si, e quel tipo lì guardate quant’è carino!”
“Ma quella che gli sta a fianco già mi sta antipatica!”
“Ma dai, ne troviamo di meglio, no??”
Questi sono i nostri commenti insieme alle nostre risate. È da stamattina che ridiamo a crepapelle per motivi futili, ma siamo abbastanza euforiche! 

Ci sistemiamo sotto il palco e dato che ci siamo fatti una “cura” di queste canzoni, iniziamo a cantare a squarciagola ridendo e abbracciandoci.
All’improvviso vengo attratta da una persona poco davanti a noi.
Mi pietrifico non appena mi rendo conto chi è quel ragazzo con il cappello bianco in testa.
“Pina tutto ok?” Mi chiede Emy che si accorge del mio improvviso cambiamento.
“Io… non lo so. Guarda davanti a noi.” Punto nuovamente il mio sguardo su quel ragazzo senza nome dal profilo familiare.
“Cappello bianco?” Mi chiede titubante con lo sguardo che freme, esattamente come il mio.
“Pensi anche tu quello che penso io?” Le chiedo afferrando le sue mani.
“Tu pensi che… che sia… Ian?” Chiede facendo vagare lo sguardo da me al ragazzo che forse ha un nome.
“Controlliamo??” Chiedo iniziando a saltellare sul posto.
“Cosa? Cosa vorresti fare??” Mi chiede lei sorridendo come me.
“Lo avviciniamo, no? Se tu non vuoi venire, vado solo io.” Dico facendo un passo.
“Aspetta! Aspetta!” Mi prende il braccio. “Vengo anche io con te!” E c’incamminiamo verso il ragazzo dal capello bianco. 

Quando ci troviamo alle sue spalle non sappiamo davvero come agire. Gli bussiamo sulla schiena? O ci mettiamo al suo fianco sbattendo, casualmente, contro di lui?
Alla fine ci prendiamo per mano e gli passiamo accanto e non appena ci accorgiamo che è davvero Ian Somerhalder, quel gran figaccione di Somerhalder, Ian, quel bonazzo che interpreta Damon Salvatore, ci fermiamo a qualche passo davanti a lui.
“Pina… che facciamo?” Mi chiede lei eccitata al massimo.
“Che ne dici di andare lì e presentarci??” Propongo ridendo.
“Mi sa che non è la scelta migliore.”
“Ma è l’unica che abbiamo. Quindi su, non bisogna avere paura!” Dico più a me stessa che a lei.
Allora ci giriamo e lo raggiungiamo. Sta fumando. È bello. Bellissimo. Le foto e i video non gli rendono affatto giustizia. Gli occhi sono molto più azzurri e il sorriso che ha mi fa venire voglia di andare lì e fare di lui tutto ciò che si potrebbe fare. Per non parlare di come sta fumando e dell’aria sexy che gli dà quel movimento. Vabbé che lui è sexy sempre e comunque, non solo quando fuma.
Ignoro completamente la mia amica e arrivo davanti a lui che finalmente si accorge di me.
“Ciao.” Gli dico a mezza voce.
“Ehm… ciao anche a te, ragazza!” Il cuore nel petto è in procinto di scoppiare non appena apre la bocca per rivolgersi a me.
“Ciao, io sono Emy e lei è Pina.” Emanuela, alle mie spalle, più coraggiosa di me si è presentata, e ha presentato anche me. Sono incredula. Continuo a guardare Ian che ci guarda mentre… sorride?
“Piacere, io sono…” Lo interrompo.
“Ian!” Termino la sua frase e scoppia a ridere.
“Si esatto, Pina.” Allunga una mano verso Emy che prontamente stringe e poi l’allunga verso di me ma io mi avvicino a lui e gli bacio una guancia.
“Scusa.” Gli dico quando Emy mi tira per il braccio. Forse sto esagerando.
“Non ha bevuto eh, è così di suo!” Le spiega la mia amica come se fosse un suo amico di vecchia data. Lui annuisce senza smettere di sorridere. Mi ci perdo in quel sorriso dai denti perfetti e dalle labbra semplicemente da baciare…
“Senti, io sono una tua fan. E se non vuoi essere riconosciuto devi toglierti il cappello, eh!” Continuo io.
“Si, esattamente ragazzo dal cappello bianco!”
“Ma voi due parlate sempre così tanto?” Ci chiede aspirando il fumo dalla sigaretta che poi getta a terra spegnendola con un piede.
“Di solito molto di più. E ci mancano ancora mia sorella e mia cugina. Altre tue fan. Ma loro non sono come noi, no per niente!” Dico pensando a Elena e a Giusy che forse ci stanno cercando o forse no.
“Si, loro sono più piccoline, e sono tue fan solo grazie a noi, e Giusy è quasi più team Stefan anche se non lo ammette.”
“Non capisce. Mia sorella invece è la più piccola e mi rompe sempre le scatole per volerti conoscere. Anche io comunque ti volevo conoscere e infatti ora sei qui e vedi che non riesco a stare zitta? Sto parlando troppo ma purtroppo è l’emozione, l’euforia. Uuh! Sei così bello!!” Ammetto infine con sguardo sognante.
“E sei bravissimo. E sai, io scrivo anche fan fiction su di te.” Guardo Emy che ha avuto il coraggio di dirglielo.
“E tu no?” Mi chiede Ian.
“Diciamo di si…” Mi guarda interrogativo e la mia amica inizia a ridere tranquillamente. “Diciamo che la protagonista è più propensa a stare con Robert Pattinson. Però ha uno scopo questa mia mossa. Tu sei libero per stare con me!” Sorrido sorniona.
“Ehi! Non rubare il ragazzo a Nina, o a Mel, come preferisci!” Mi da una botta sul braccio Emy.
“Tu hai rubato la sua faccia per far stare Damon con Elena, quindi! Sta con me!” Le faccio una linguaccia e scoppio a ridere perché è assurdo che io e lei stiamo a perdere tempo su cose di cui possiamo parlare in un secondo momento anziché parlare con lui.
“E Elena e…” Inizia lui.
“Giusy.” Suggerisco io.
“Si. Loro non scrivono?” Continua a chiedere.
“Oh, Giusy le legge e soprattutto per My Crazy Life cambia team continuamente. Elena scrive altre cose anche se una volta ha scritto una cosetta su di te, ma c’era anche il Pattinson.”
“Capito. Vi piacciono i Radiohead?” Continua.
“Io adoro 15 steps!” Gli risponde Emy.
“Invece la mia preferita è Police Man.” Fa lui. Lo sapevo, letto da qualche parte.
“Posso farmi una foto con te?” Gli chiedo continuando ad ostentare una sfacciataggine che non pensavo di avere.
“Si, certo!” Mi risponde gentilmente. Allora tiro fuori il cellulare dalla tasca e quando clicco il tasto per fare la fotografia mi si spegne perché scarico. Impreco perché non è giusto!
“Emy mi presti il telefono?”
“Non l’ho portato. Stasera non volevo essere raggiungibile per nessuno. Ma la digitale?”
“Ce l’hanno Elena e Giusy. Dovrei andarla a prendere ma ho paura che lui svanisca.” Ammetto guardandolo.
“Non c’è problema. Possiamo andarla a prendere insieme!” Mi illumino quando sento la sua frase e lo prendo per mano e lo guido attraverso la poca folla verso Giusy e Elena.
“Finalmente! Ma dove vi eravate cacciate??” Ci dicono non appena ci vedono.
“Parlavamo con una persona.” Risponde Emy venendo al mio fianco e coprendo totalmente Ian che è alle mie spalle.
“Ah si? E chi??” Dice mia sorella.
“Lui!” Mi sposto e rivelo a loro due il ragazzo più bello che esista al mondo.
“Ian??” Chiede incredula mia cugina.
“Oddio! Oddio!!” Mia sorella inizia ad urlare e si butta su di lui abbracciandolo e io ed Emy scoppiamo a ridere.
“Se non altro, non siamo state più tranquille.” Le dico.
“Attenta, tu ti sei messa a parlare come una mitragliatrice.” Mi prende in giro.
“Si, ma l’ho visto io per prima!” E scoppiamo a ridere. “Allora, a quanto pare hai conosciuto mia sorella…” Gli dico quando vedo che lei si sta facendo già le foto con lui.
“Si. Ma Ian… Damon ha la sua Elena. Tu puoi avere la tua, sono io!” E lui scoppia a ridere.
“Quanti anni hai?” Le chiede.
“15.” Dice abbassando il capo.
“Beh ho il doppio dei tuoi anni.” Le risponde con un sorriso dolce.
“Esattamente 17. Io ne ho 16 di anni.” Interviene Giusy.
“Giusy 16. Non mi dite, voi ne avete 17 e 18?” Io ed Emy ridiamo.
“No, entrambe 17.” Risponde lei.
“Io voglio farmela questa foto, ragazzo dal cappello bianco!” Allora si avvicina a me e mi passa un braccio attorno alle spalle e scatta lui stesso la fotografia.
“Ora la scatto io, diversa prospettiva!” Rido. In realtà farei di tutto per stare accanto a lui e sentire il suo profumo mischiato a quello di D&G. Allora sposta il braccio cingendomi i fianchi e scatto io con la mano che un po’ trema. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione.
Poi si fanno le foto anche Emanuela e Giusy e io lo vedo qui, in mezzo a noi quattro, come un qualunque ragazzo e il desiderio di averlo ogni giorno nella mia vita è sempre più forte.
“Ragazze, io dovrei quasi andare. Non vorrei che mi riconoscessero anche altre persone…” Dice e io sprofondo nella tristezza più totale.
“Già. Meno male che Pina ti ha individuato!” Risponde Emy con un finto sorriso.
“Mi ha fatto piacere incontrarvi.”
“Non sai quanto ha fatto piacere a noi!” Dice Giusy, la più taciturna stasera. Forse anche lei non ha creduto che il miracolo è accaduto davvero. Lui sorride.
“Ricordatevi di seguirmi su Twitter!” Ci rammenta.
“Oh ma noi lo facciamo già!” Risponde Elena.
“E non poche volte ti abbiamo menzionato.” Prosegue Emy e io annuisco.
“Ma non ci hai mai risposto.” Sussurro a mezza voce.
“Ditemi i vostri nomi così vi seguo anche io.” Alzo immediatamente la testa non credendo davvero a quello che ha appena detto.
“Stai dicendo sul serio?” Fa Elena.
“Ti sembro uno che scherza?”
“Oh no! E userò molto più spesso anche io Twitter!” Dice ancora Giusy.
Lui prende il suo I-phone e dopo avergli detto i nostri nick ci trova e diventa nostro follower.
“Adesso è proprio giunto il momento di andare. Lo spettacolo sta per terminare.”
“Ciao Ian!” Giusy si avvicina per prima e dopo avergli dato un timido bacio sulle guancie si allontana.
“Ciao! Grazie per le foto e per la disponibilià!” Emy, la meno pazza tra noi.
“Spero di rivederti prima o poi!” Gli fa mia sorella abbracciandolo di nuovo.
“Grazie di tutto. Ora che il mio sogno si è realizzato posso ritenermi una delle ragazze più fortunate del mondo.” Gli dico ricambiando il suo bacio sulle guancie.
“Buona serata! Ci sentiremo quanto prima su Twitter!” E con quella frase si allontana lasciandoci sotto il palco dei Radiohead, gruppo che non è tra i nostri preferiti, ma che ci ha fatto incontrare il nostro idolo!

Da notare che in tutte e 4 le foto il capello è sempre lo stesso e che è proprio da questo che nasce il titolo di questa One Shot abbastanza demenziale ma che mi ha fatto divertire troppo mentre la scrivevo!
Le ragazze esistono davvero, così come i vari riferimenti ad alcune fanfiction.
Emanuela è emy cullen.
Elena è stellinaxx.
E Giusy è mia cugina che non scrive ma che qui è DoLcE_DuDI.

Passate a leggere le storie delle prime due! Sono tutte bellissime!!

Allora, è stato difficile immaginare le vostre reazioni, è difficile immaginare anche la mia, ma speri che vi abbia fatto sorridere. A voi tre e a chiunque è capitato di leggere questa OS che è completamente irreale. Ma ripeto, non smetterò mai di sperare!

Un bacione! Vi voglio bene!