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Autore: serena bill    31/10/2010    1 recensioni
Ballava, ballava e cantava, senza fermarsi mai un momento, senza lasciare che un semitono non fosse accompagnato dalla sua splendida voce a dai passi che lei stessa aveva insegnato al suo gruppo.
Guardavano, guardavano ed ammiravano quello spettacolo come se fosse lo show più bello che i loro occhi avevano mai visto, tutte quelle persone che si chiedevano come potesse un essere umano capace di fare e creare cose simili.
la ff prenderà corpo nel seguito... se vi interessa leggete e commentate!
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve tutti, è la mia prima ff ma mi farebbe molto piacere se avete voglia di recensire che siate più sinceri possibile anche se la storia fa schifo… -.-‘ Avvertenze: i personaggi della storia non mi appartengono e questa non è sritta a scopo di lucro.. io nn ci guadagno assolutamente niente… è tutta opera della mia mente bacata! XD Personaggi nel capitolo: B-Bill D-David Ge-Georg Gu-Gustav S-Sara Prologo Ballava, ballava e cantava, senza fermarsi mai un momento, senza lasciare che un semitono non fosse accompagnato dalla sua splendida voce a dai passi che lei stessa aveva insegnato al suo gruppo. Guardavano, guardavano ed ammiravano quello spettacolo come se fosse lo show più bello che i loro occhi avevano mai visto, tutte quelle persone che si chiedevano come potesse un essere umano capace di fare e creare cose simili. Lei, Sara: 15 anni, capelli neri, occhi color cioccolato, fisico magro e slanciato, una passione innata per qualunque forma d’arte esistente sulla Terra, a capo di una band e di un gruppo di ballo con i quali creava degli spettacoli a dir poco eccezionali! Lui, Tom: 21 anni, chitarrista di una delle band più amate al mondo, che –su costrizione del suo manager David- si era ritrovato con i sui compagni a dover assistere ad uno spettacolo che, all’inizio sembrava una di quelle recite scolastiche, solo più in grande, ma ben presto se ne sarebbe ricreduto…. Capitolo 1 – come tutto ebbe inizio… D- è inutile che mi guardate con quella faccia, avete capito benissimo! B- David spero tu stia scherzando, perché mai dovremmo andare in Italia solo per vedere lo spettacolo di una ragazzina? D- cosa vi dissi prima di rendervi la band più amata del mondo? T- mmm…che tutto ciò che facevi aveva uno scopo… D- e dopo? T- che avresti fatto di tutto per migliorarci come artisti e come persone, allora? Che centra con il viaggio? D- è molto semplice… voi pensate di essere quelli che nel loro lavoro danno il meglio di se… di essere i migliori e per questo motivo state avendo un calo vertiginoso, state dimenticando le vostre origini… dove è finita la vostra umiltà? Voglio dimostrarvi che c’è chi si impegna più di voi, avendo risultati molto migliori dei vostri ma che semplicemente non hanno la fortuna che avete avuto vuoi, quella di trovare persone che in loro vedono del talento, che sicuramente hanno ma che non sanno sfruttare… B-T-Ge-Gu- ………… D- bene! Allora è deciso! Domani mattina si parte e domani sera si torna! Alle 6 vi voglio tutti in piedi intesi? Ora andate a letto! B- buona notte! T- notte… Ge- a domani! Gu- notte…
  
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