Capitolo
1: L’Arrivo in Accademia
“
E ora come facciamo ad arrivare all’accademia?”
chiese irritata la più giovane delle due
“Oh
dai Ker!! Troveremo di sicuro un modo!!” rispose
l’altra cercando di calmarla.
Le
sorelle Black erano completamente gli opposti, la maggiore, Electra, di
diciotto anni era alta all’incirca 1.75 aveva lunghi capelli
neri e lisci e occhi a mandorla di colore azzurro cristallino, snella e
molto agile, era diventata una vampire hunter alla tenera
età di 14 anni lottando contro i pregiudizi degli altri
hunter che, pur non avendola mai vista combattere, la ritenevano troppo
giovane e inesperta. La seconda, Kerin, aveva sedici anni, alta 1.70
capelli biondi lunghi e leggermente mossi, aveva due grandi occhi blu
elettrico, era magra ma molto goffa all’apparenza sembra
docile e indifesa ma in realtà e molto combattiva.
“Sei
sempre la solita! Non potevi chiedere informazioni prima di
partire?!”
“Me
ne sono dimenticata…” ammise rassegnata la
maggiore “Ma questo non cambia le cose, su dai cerchiamo
qualcuno che possa aiutarci.”
“scusate…
voi siete le sorelle Kerin e Electra Black?” un uomo bassino
e un po’ rotondetto le fermò con un gesto della
mano. Nel suo sguardo si leggeva una vaga inquietudine.
“Si,
siamo noi ” rispose Electra un po’ titubante
“Oh
bene! io sono Taguki Shima uno dei vostri nuovi insegnanti, sono venuto
a prendervi per portarvi all’istituto”
“
visto?!!” disse Electra rivolgendosi alla sorella con aria
soddisfatta
“
Bene se volete seguirmi, la macchina è da questa
parte”
“
si, eccoci!”
Le
due ragazze seguirono l’uomo fino a quando non giunsero di
fianco ad una Station Wagon di colore verde, poi, dopo aver sistemato
le valigie nel portabagagli si sistemarono sui sedili posteriori.
“
Allora professore, che ci sa dire sulla Cross Accademy?”
domandò Electra cercando di spezzare il silenzio
“
Oh beh… ecco la vita lì è molto bella,
vi troverete bene” disse poco sicuro “Voi siete
della Day class vero?”
“
si, certo” rispose la ragazza “perché ce
lo chiede? Qualcosa non va con la night class?”
“
Si…cioè NO! Parliamoci chiaro! Sono un
po’…..strani…”
Beh…
in effetti… pensò la ragazza
“In
fin dei conti è sempre un elite di geni no?” fu
rapida a rispondere Kerin
“Già,
anche se io non posso testarne l’intelligenza”
“Oh!
Quello è il cancello della scuola?”
domandò la sorella minore indicando una costruzione in ferro
battuto che cominciò ad aprirsi non appena si furono
avvicinati.
“Si”
rispose l’uomo con un sorriso, il primo da quando si erano
incontrati. “Benvenute alla Cross Accademy!”
“Wow
e davvero gigantesca!” disse Kerin guardandosi intorno. La
scuola aveva l'aspetto di un edificio gotico, ma non sembrava molto
antico. La struttura era divisa in tre parti: la parte centrale dove si
tenevano le lezioni e i due dormitori di cui ora le due ragazze
potevano vedere solo la facciata anteriore. Le due ragazze rimasero a
fissare la struttura come stregate; quella era la loro nuova casa,
lì sarebbero state finalmente tranquille.
“Bene
allora ragazze ci salutiamo qui, ci vediamo domani per le lezioni
arrivederci” disse l’ometto scaricando in fretta i
bagagli.
“
E’ un po’ strano non credi?” chiese
Electra “ Kerin che ne pensi?
Kerin…KERIN!”
Mentre
lei parlava la ragazza era corsa avanti non resistendo alla
curiosità
“
Dai Electra muoviti!!!”
“…..
ci rinuncio….” Disse Electra dandosi una botta in
fronte, poi incomincio a correre dietro alla sorella
“
Hey!! Aspettami!!”
“
Corri lumaca!!”
“
Lumaca a chi?? Se ti prendo!!”
Le
due correvano ridendo, felici di intraprendere questa nuova avventura
che inizia tutta qui…… Alla Cross Accademy.