Do uno sguardo alla sveglia, sono solo le tre e sono, purtroppo, già sveglia. Sospiro, mi infilo sotto il piumone e stringo il cuscino tra le mie gracili ma forti braccia. E all’improvviso arriva un tuono che mi fa chiudere gli occhi dalla paura. Anche se ho quasi sedici anni ho avuto sempre il terrore dei tuoni. Decido di alzarmi; così inforco le mie pantofole e mi infilo il mio scaldacuore di lana, regalato dalla mamma, comprato sicuramente durante uno dei suoi tanti viaggi. Esco dalla mia cameretta e mi inoltro nel corridoio buio. Mi appoggio alla porta della camera di Soul e la apro lentamente. Sgattaiolo nel suo letto lasciando le pantofole per terra. Sento i suoi respiri lenti e rilassati e il suo profumo al cioccolato mi invade la narici. Appoggio delicatamente la testa sul suo petto. Non riesco mai a spiegarmi con lui, con nulla, mi riesca a trasmettere così tanta calma da farmi rilassare. Chiudo gli occhi ma dopo pochi secondi li riapro sentendo il suono della sua voce impastata «hey» mi accarezza i capelli «giusto. lampi, pioggia e vento. i tuoi nemici naturali» sorrido. Questo ragazzo ormai mi conosce come le sue tasche. Mi stringo a lui «lo so. scusa... la bambina in me certe volte vuole primeggiare e, in queste situazioni, ci riesce alla grande» sorride, i suoi denti bianchi e affilati al buoi si notano. Mi bacia la guancia «grazie ancora per i muffin di oggi. erano buonissimi» lo guardo «hai ancora il loro sapore addosso» gli sorrido. Appoggia la testa al cuscino e mi guarda «Maka Maka Maka... da quanto ci conosciamo ormai?» ci penso per qualche secondo «Tanto, troppo tempo» sorrido «E io ti amo dal primo giorno che ti ho vista» lo guardo. Mi ha sbattuto in faccia quello che prova per me in quanti? Cinque secondi? Un brivido freddo mi percorre la schiena e vedo il suo sorriso spegnersi sotto il mio sguardo shoccato «Soul io. io beh...” mi accarezza la guancia «Non devi dire niente. Mi sono semplicemente liberato» Lui. Il mio migliore amico, lo sarà ancora? Ma certo Maka... non è una situazione così disperata. Soul mi ama. Quel Soul che mi fa battere il cuore ogni volta che lo vedo. Quel Soul che morirebbe per me... Soul. Mi avvicino al suo viso, i miei respiri irregolari si sentono in tutta la stanza. Gli infilo una mano dietro il collo e poggio delicatamente le mie labbra alle sue, chiudendo gli occhi. Mi stacco da lui dopo pochi minuti, apro gli occhi e lo guardo. Sorride, mi da un’altro bacio «Ehy, mi hai fatto male» rido portandomi la mano alla bocca «Scusami ma i miei denti sono troppo fighi per la tua bocca» continuo a ridere picchiandolo con il cuscino «Soul ti odio quando fai così» mi prende per i fianchi e mi blocca “«Io ti amo. Ho vinto io»
 

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Una di quelle cose veramente buttate così. L'ispirazione, se vogliamo chiamarla così, mi viene anche in queste giornate piovose. Bah... sono tutta strana.
Spero, ovviamente, che vi piaccia.

xoxo... 
;Francyx*
 

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- Risposte Alle Recensioni (sempre in aggiornamento)

#1 \\ @Maka evans : grazie mille :3
#2 \\ @Hellie_ : ho riso fin dall'inizio x° comunque, grazie mille, sul serio :3 e ti ringrazio anche per il complimento per la scrittura çwç <3
#3 \\ @Shi_Mei : grazie mille anche a te *w* diciamo che mi piace descrivere il luogo, il tempo, tutta la scena. alla prossima :D
#4 \\ @Rebecca Lestrange Buki : è proprio quello che ho provato a fare çwç grazie <3
#5 \\ @sarainsb : e *---* mi sono fatta le stesse domande. Anche io vorrei un Soul tutto mio ahaha :3 Un seguito? mmm... non sono il tipo sa FF. Sai perché? x°D Arrivo ad un certo punto e non so più continuare =w= quindi preferisco le One Shots :3 grazie mille anche a te <3