Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-"Evelyyn, Eveeeeeeeelyyn.. corri quaaa! Gli AllTimeLow hanno fatto un
nuovo videoo, è su MTV" -
E' lei che urla, la mia coinquilina ormai da tre anni. Lei, che la
conosco fin da piccola. Lei, la mia compagna di banco. Lei,
semplicemente la mia miglior amica Charlotte :)
-"Evelyn, cavolooo! Ti vuoi muovere che sta per finire?!"- Ahh,
dimenticavo.. Lei e la sua estreeeeema delicatezza -.-''
-"E dammi il tempo di scendere. Ahh, questa è? L'avevo
già sentita nella radio"-
-"Tu l'hai ascoltata in radio e non mi hai dtt niente?! O.O"-
-"Sisi, più di una settimana fa, o anche due :P"-
-"Cosaaaa? Vieni quaaaaaaaaaaaa,t uccidoooo Ev..-"
-"Haha, tanto non mi prendiiiii :P-"
Lei, la mia compagna d'avventure da sempre si può dire..
Ma aspettate che mi presento :) Mi chiamo Evelyn Lindsday Stewart. Si,
un nome odioso, infatti tutti mi chiamano Ev, odio il mio nome
così come odio la mia famiglia. Mio padre John, direttore
della Hollywood Records. Lavora qui da ormai un secolo, insieme al suo
collega nonchè miglior amico Paul Chanel, padre della mia
piccola Charlotte ♥
E' così che c siamo conosciute, mio padre invitò
a cena gli Chanel e da quel giorno diventammo amiche, più
che amiche, amicissime :) Mia madre, avvocato di Los Angeles. Sua
madre, stilista di moda di Los Angeles, sono amiche anch'esse ma non
hanno quel rapporto intenso come me e Charlotte.
-"Sono stanchissima! Fammi prendere fiato, non ce la faccio
più"-
-"Sei sicura di volerti fermare e non rincorrermi più per
tutta la casa?"-
-"Sicurissima! Tutto questo movimento
non fa affatto bene alla mia carissima pelle, odio sudare, lo sai"-
esistò Charlotte.
-"Okkei, riposo. Ehm senti amore, che si fa questa sera?!"- replicai.
-"Non saprei. McDonalds e dvd? Cinema?"
-"Preferisco stare a casa, facciamo pizza di Malducci, patatine e fim
horror"-
-"Hmm, vabene. Accetto, ma ad una condizione"-
-"Sentiamo.."-
-"Che scelgo io il film, e ordino io pizza e patatine. L'ultima volta
hai scelto tu, direi che scegli sempre tu U.U"-
-"Vabeeeene, anche se controvoglia"
-"Ma lo sai che t voglio un mondo di bene?"
-"Waoo, io no" :P"
-"Cattivaa! Cmq dai chiamo.."
-"No aspetta, mi sn completamente dimenticata! Oggi bisogna andare al
negozio per fittare i film, non li portano da casa!"
-"E quindi? Dovrei andarci io?"
-"Ehm si, vai vai.."-
-"Perchè dv andarci ioo Ev?"-
-"Perchè è stata una tua idea il film!"-
-"Uffa, vabene vado!"-
-"Brava!"
-"Ti odio a volte"
-"Anch io ti voglio bene!"
-"Vado và, ciau!"
-"Prendi Paranormal Activity?"
-"Lo stavo pensando anch io"
-"Ti voglio bene più di prima allora :P"
-"Bye"
-"A dopo"
Piove sulla città di LosAngeles, e devo dire che si sta una
meraviglia a casa da soli, sotto le coperte, in una giornata come
questa a casa! :) Molti direbbero che sono giornate per depressi,
secondo me è il contrario.. Giornate come queste, fanno
pensare. Pensare è un buon esercizio per la mente, lo dice
sempre Charlotte!
Il vento inizia a fischiare, l'aria inizia ad umidificarsi e la pioggia
tamburella sui vetri della cucina. Ho l' i-pod nelle orecchie, coperta
fin sopra il collo, quando sento qualcosa sbattere sulla porta
d'ingresso. Charlotte? Impossibile. Ha le chiavi e tra l'altro non
credo che ci abbia messo così poco tempo. Decido, a
malincuore, di lasciare la mia stanzetta dove stavo così
bene e scendere per dare un'occhiata. TUM TUM TUM.. ancora
più forte sento quel rumore. Non capisco cosa sia, credo che
provenga dalla porta d'ingresso. Cautamente mi avvicino e scorgo un
uomo incappucciato vestito di bianco davanti alla porta che
insistentemente, continua a battere con il pugno. Decido di aprire.
-"Salve, dovrebbe firmare delle cose"-
-"Lei si decide a portarmi la posta in una giornata come questa? Cmq,
mi dica dove.."-
-"E' il mio lavoro signorina! Cmq metta una firma qui e un'altra qui"-
-"Ecco fatto. Cos'è?"-
-"Un pacco. Da Roma."
-"Chi me lo manda?"-
-"Senta, c'è scritto. Mi faccia andare! Grazie e
arrivederci"-
-"Che gentilezza eh.. Arrivederci"-
Un pacco? Da Roma per altro!? Corro in cucina e inizio a scartare.
Dentro è pieno di polisterolo e c trovo due orologi
identici, uno rosa e uno turchese e due cartoline.
"Alla mia piccola,c vediamo presto. Un bacio Papà" Anche
sull altra cartolina c'è scritta la stessa cosa. Che dolci i
nostri paparini. C pensano sempre pur essendo lontani ♥
Ecco ora ricordo, tempo fa, all'ultima visita di mio padre e di quello
di Charlotte, andammo a Central Park e dimenticammo sulla panchina dove
c eravamo accostati un pò, i nostri orologi! Io lo avevo
regalato a Charlotte e lei a me, rosa e turchese proprio come questi
due! A volte sn cosi dolci *-*
Poso il pacco e le cartoline, in modo da farle vedere a Charlotte al
suo ritorno e mi accorgo che c'è una bistina vicino al
pacco, non mi ricordo che il postino me l abbia data, cmq decido di
aprirla. Una lettera. No, è un invito. A cosa?! Leggo..
Giorno 22 Ottobre rimpatriata scolastica! ODDIO NOOOOOOO..
Hanno organizzato una festa cn la nostra vecchia classe, quella
maledettissima classe di 24 persone! "Per me vabene"- Pensai
-"Chissà che dirà Charlotte". Decido di
aspettarla. Intanto apparecchio la tavola e preparo la cioccolata calda
per gustarla durante il film :)
10 minuti piu tardi..
"Eccomii, sn tornataaaaa"
"Finalmenteeeee guarda quiiii"
E le spiego tutto..
"NOOOOOOOOOOOOOOOO, ci dobbiamo assolutamente andare!!"
"Anch io lo avevo pensato, volevo vedere cosa avresti detto prima"
"Aspetta, il 22 ottobre è, è, è fra 10
giorniiiiiii"
"Si e con questo?"
"Dobbiamo assolutamente fare shopping mia cara"
"O.o"
"Non fare quella faccia da pesce lessoo, domani si parteee! Non ho
nulla da mettere sennò""Okkei capo, hai preso il film
comunque?!"
"Sisi, sediamoci e mangiamo"
"Ho preparato la cioccolata calda per dopo!!!!!"
"I love you"
"Me too"