In nomine Christi

Come sono ancestrali i tuoi valori,
amica mia,
così morali e universali!
Dalle tue labbra scorre armonia,
giustizia, legge;
caritatevole sei interamente,
pronta al perdono,
a porti in ginocchio
innanzi al prossimo tuo
con il capo cosparso di cenere
penitente,
priva di orgoglio e di odio
ma di amore strabordante;
tutto in nome di un uomo
che mai hai veduto
che mai hai udito,
per cui vivi
per cui respiri,
a lui solo fedele
di lui solo l'amante!
Tu, amica mia,
ora sgraziata mi parli,
collerica contro mi scagli strilli,
vomitandomi addosso giudizi
senza lasciarmi ribattere,
latrando le tue ipocrite ragioni
perché da te
son diversa
e le mie idee
e la mia biforcuta natura
non sei in grado di
comprendere
accettare
tollerare,
seppur così grassa
di carità cristiana.

Per  dreaminOn_felix: grazie mille per il commento! Anche a me non piace la parola "strilli", ma proprio per quello l'ho messa lì, perchè è fuori luogo. Hai ragione, meglio perderle lungo la via certe persone, però è triste e non dovrebbe andare in questo modo. (pensavo di inviarle questa poesiola come regalo di natale ahahah)

Colgo l'occasione per ringrazie chi ha lasciato un commento nelle vecchie poesie pubblicate ( breebree,  Alex Karter,  Misavane).