Era una fredda giornata d'inverno, fuori pioveva e io me ne stavo seduta sulla mia splendida poltrona davanti al fuoco. Ho sempre adorato guardare le fiamme giocare tra loro, vedere che si rincorrono, che si abbracciano. E mentre stavo li ad ammirare questo spettacolo pensavo..Pensavo a me, alle mie manie, alle mie paure..E a te..Diciamoci la verità pensavo a Noi. Pensavo a quello che siamo stati.
Esattamente un anno e mezzo fa ho ti ho conosciuto in un modo diverso, avevo molti pregiudizi su di te, pensavo che tu fossi un ragazzo burbero, cattivo, senza grandi ideali, ma invece mi sbagliavo. Conoscendoti meglio ho capito come sei veramente, sei dolce, capace di ascoltare e sopratutto sei timido..Hai paura del parere e delle opinioni della gente e spesso ti rifugi dietro a una maschera, non vuoi far vedere quello che realmente sei, non vuoi mostrarti a tutti. Piano piano ho cominciato ad affezionarmi a te, abbiamo cominciato a conoscerci.
Ogni volta che stavo con te, stavo bene, pensavo solo a quando ti avrei rivisto, a quando avrei potuto riabbracciarti. Mi piaceva guardarti, amavo i tuoi splendidi e penetranti occhioni azzurri, amavo osservarli perchè come ben sappiamo tutti gli occhi sono lo specchio dell'anima..Mi piaceva osservarli, leggerti attraverso quelli. Adoravo il tuo viso, le tue espressioni e il tuo modo di fare. Sapevo benissimo che tra noi, nonostante questa grande affinità, non avrebbe mai potuto esserci niente. Tu eri più grande di me di qualche anno, frequentavamo compagnie diverse, avevamo anche interessi diversi, ma la cosa che più mi stupiva..è che entrambi avevamo la necessità di stare insieme, riuscivamo sempre a trovare qualche spazio per noi dove ci piaceva confrontarci.
Purtroppo o per fortuna a dicembre  è successo quello che sognavo da tempo, abbiamo cominciato a uscire!
Ogni santa volta mi facevi sentire meglio di una principessa, veramente, sei stato il mio primo amore, non riesco ancora adesso a trovare le parole per descrivere quei momenti.
Ovunque eravamo stavamo bene. Ci completavamo a vicenda. 
La cosa che più mi piaceva era osservarti.
Poi il tempo è passato, piano piano il nostro rapporto ha cominciato a sgretolarsi...
Stavo male, non riuscivo a capire qual'era la soluzione migliore da compiere, non riuscivo a comprendere il motivo per cui ci siamo cacciati in questa fottuta situazione.
Mi sono buttata...ho fatto quello che forse non avrei dovuto compiere.
E adesso, adesso che le nostre strade si sono divise, ho paura di non aver fatto la scelta migliore. 

Il mercoledì pomeriggio era da sempre dedicato alle pulizie...Stereo acceso, musica a palla, vestiti da casa e capelli raccolti. Il mio primo obiettivo è sistemare quella scrivania disordinata..Dove da più di una settimana, butto ogni giorno quaderni, fogli, penne...Ogni volta che sistemo la mia scrivania, mi piace rileggere i vari pensieri che giorno dopo giorno scrivo su pezzi di carta e che poi dimentico dentro a qualche libro...
Stavo sfogliando il mio quaderno di arte quando ho visto scivolare fuori un foglio rosa...Non mi ricordavo minimamente cosa avessi scritto su quel pezzo di carta..Incuriosita cominciai a rileggerlo.
Un profondo senso di ingoscia nell'arco di un minuto mi avvolse e si impadronì di me..Avevo totalmente scordato quel giorno in cui, triste e spensierata, avevo riversato le mie paura e i miei pensieri su quel foglio.
Parlavo di lui e di me e di quello che siamo stati. Oramai, non siamo più niente. Dopo aver preso la decisione di imboccare due strade diverse, di non sentirci più, hai cominciato a uscire dalla mia vita. 
Adesso,a distanza di un mese rileggere queste parole mi ha fatto male..Quel pomeriggio ero malata, non so cosa mi è preso. 
Confusa, ho tirato fuori il mio porta cd e ho messo nel computer quello che conteneva il nostro video. Non so perchè l'ho fatto..Pur sapendo che sarei stata peggio di adesso l'ho voluto fare. Ho riguardato quel video, quel video che racchiude un sacco di ricordi,q uel video per cui mi sono scervellata un mese per farlo decentemente. E penso, penso a me e a te, ancora una volta. Penso di aver fatto la scelta giusta, ma nonostante tutto rivivere quei ricordi mi fa male..Mi fa male anche solo riascoltare quella canzone che mi è venuta a piacere perchè in macchina l'ascoltavi sempre. Non so neanche il motivo per cui mi sento in questo modo. Sarà che ultimamente sono un po depressa, sarà che non lo so nemmeno io. Ma riguardare quel video mi ha fatto male, spero solo che prima o poi tutto questo passi...
Non riuscivo a continuare a riordinare quella scrivania...Dopo aver lasciato il pronto sul tavolo, e lo straccio sulla sedia, indossai il mio casco, presi le chiavi del motorino e andai a fare un giro.
Viaggiare in motorino mi distraeva e adesso avevo solo un enorme bisogno di cambiare aria e di non pensare a niente.