Eccomi dunque qui a presentarvi il mio nuovo personaggio: Reaper the Kid. La sua scheda vi sta aspettando giusto qua sotto, e la sua storia è appena seguente.
La sua avventura è quasi tutta nella mia mente, e spero tanto che vi piacerà leggerla: in ogni caso commentate.

[DISCLAIMER] Temo sappiate già che non sono io ad avere il possesso legale di Soul Eater. Il personaggio Reaper the Kid è invece mio (e la sua storia si trova anche su Soul Eater Italia, sotto un account con lo stesso nome) [DISCLAIMER]

Nome:
Reaper the Kid (kiddo per gli amici).

Carattere:
tranquillo, amichevole e sempre disposto ad aiutare, ha un lieve complesso di inferiorità nei confronti di Death the Kid, visto che a lui la terza linea del Sanzu è apparsa prima; ma non prova alcuna gelosia per questo e cerca di aiutare il fratello anche durante le crisi di simmetria.
-Prova un odio distruttivo verso le streghe: alla loro vista il suo animo è devastato dall’odio, che gli impedisce di agire con lucidità-.

Altezza:
leggermente più alto di Kid.

Figura:
snella e pallida (come Kid).

Capelli:
bianco neve, le linee del Sanzu sono nere,e sul lato destro della testa.

Occhi:
normali occhi verdi.

Stile di vestiario:
si veste come il fratello Death, ma il suo abito possiede due code, simili a quelle di un frac, ma con una angolo di separazione più elevato(45 gradi) con un aspetto “rovinato”, come il mantello da Shinigami. Indossa anche lui due anelli a forma di teschio.

Buki:
baronetto Andrey Todfield (gioco di parole tra il tedesco “Tod=morte” e l’inglese “Field=campo”), spada, colore della lama grigio.
Membro di una antica e rinomata famiglia nobile di armi, ha una carattere sobrio e tranquillo, difficilmente si scompone o si spaventa; è estremamente resistente alla pazzia. La sua anima ha un colore grigio uniforme.

Anima:
leggermente più piccola di quella di Kid, anche qui le linee del sanzu sono nere e sul lato destro.
Il “retro” dell’anima presenta numerose cicatrici e un generale colore azzurro, più marcato intorno alle cicatrici.
L’anima ha un colore bianco spento.


Poteri ed attacchi:
attacca con la sua buki, con colpi veloci con cui cerca di far perdere l’equilibrio all’avversario per aprirne la guardia e mettere a segno un colpo letale.
Essendo più versato di Kid nell’uso di poteri legati alla sua natura attacca anche usando vari poteri offensivi e difensivi:
“Lama d’anima” o “Soul blade”: in pratica condensa la sua anima per formare una lama che gli compare sulla mano sinistra, le cinque dita chiuse e distese, l’elsa localizzata sul polso: la lunghezza dell’anima si localizza come il doppio della sua mano.
“Spada d’anima”o “Soul sword”: una evoluzione della lama d’anima, la lunghezza è raddoppiata (quattro volte la sua mano) e la manovrabilità migliore.
“Falce dell’anima”o “Soul scythe”: ulteriore l’evoluzione della lama d’anima, un lama di falce compare sul braccio sinistro e lo copre dal gomito fin oltre la mano.
“Scudo dello Shinigami”o “Death Shield”: uno scudo come quello usato da shinigami-sama, ma di natura ridotta, riesce a richiamarlo con facilità, sia sulle braccia che sulle gambe.
“Calcio dello Shinigami” o “Death Kick”: un calcio che usa il Death Shield evocandolo su una gamba.
“Shadow Skull Arms”: i serpenti neri con la maschera dello shinigami, che vengono usati anche dal fratello e dal padre. Appaiono spesso quando ricopre la lama della spada con la sua anima, e quando usa le altre tecniche.
“Konso”: tecnica usata dagli shinigami per raccogliere e trattenere anime per essere usate in futuro.

Risonanza dell’anima: quando fa risuonare la sua anima con quella del suo compagno tutti i suoi poteri da shinigami vengono potenziati; la lama della buki è ricoperta dall’anima del suo tecnico e taglia anche altre lame.
Durante la risonanza usa anche l’arte marziale di dio della morte “Posizione del pentimento”, o “Stance of repentance”, durante la quale usa attacchi molto lenti e caricati, che si concludono con colpi devastanti.
La posizione di inizio porta il braccio destro a posizionare la spada sul retro del collo, la testa si abbassa, il braccio sinistro è rigido e alzato con un angolo di 90 gradi; le gambe sono unite e rigide.
Chiamato il nome della tecnica, la spada scatta verso il basso, la gamba sinistra avanza e si piega., la testa torna verso l’alto.

Risonanza degli shinigami: riesce a far risuonare la sua anima insieme a quella del fratello, creando una concatenazione di attacchi: la speciale Stance of the Grim Reaper (tristo mietitore, titolo della morte): questa è caratterizzata da una posizione di inizio:
-Death the Kid: i piedi incrociati a t, il sinistro diretto verso il nemico come la gamba della T, il braccio destro dietro la schiena e il sinistro lo specchia sul davanti.
-Reaper the Kid: la schiena è leggermente inarcata all’indietro, la spada è retta da entrambe le mani e posizionata adagiata sulla schiena passando dalla spalla destra.

Gli attacchi sono molto vari, e si incentrano più su un ruolo di disturbo di Kid per coprire il fratello e far abbassare la guardia al nemico; il fratello attacca con mosse ampie alternate a mosse più veloci e ripetute, appositamente pensate per confondere il nemico.

Segni particolari:
oltre alle linee del sanzu, ha delle numerose e terribili cicatrici sulla schiena, che la dividono come i segni di un puzzle.


La presentazione è finita.
A minuti inserirò la storia della sua infanzia, e spero che voi leggiate anche quella, interessati da questa scheda.
In ogni caso vi prego di commentare, perchè i commenti sono molto importanti per gli autori: commentate anche se non vi piace, ma criticate in modo costruttivo.