LE CONSIDERAZIONI DI UNA DEA SBADATA

 

 Cosa pensa realmente Saori dei Gold Saints?

 Ecco a voi una ficcy piccola, piccola in cui spero di aver dato una risposta plausibile a questa domanda!!!^_−

 Siate clementi! L’ho scritta alcuni anni fa e non credo sia il massimo… ma ve l’ho voluta rifilare lo stesso! ^.^ Fatemi sapere cosa ne pensate!!!

 Un GRAZIE anticipato a tutti quelli che la leggeranno e avranno la bontà di commentare!!!

 Ps. I personaggi non mi appartengono e dalla stesura di questa fic non ricaverò nemmeno un centesimo (Anche perché, nel caso contrario, finirei cmq sotto un ponte!)

 Buona lettura!

 

Una leggera svista.

 

 La notte era scesa, portando con sé un violento temporale.

 I fulmini solcavano il cielo nero, privo di stelle, illuminando a sprazzi il paesaggio brullo del Grande Tempio: colline deserte e rocciose da cui si ergevano, come pallidi fantasmi, i marmi di templi e interminabili gradinate.

 Terribili battaglie erano state combattute per la salvezza del mondo, e finalmente Athena e i suoi cavalieri potevano godersi un meritato riposo.

 Pace!

 Un’idea, una pallida, fragile speranza che ora era divenuta una tangibile realtà! (E fino a qui, sembra quasi una cosa seria! ^.^ NdNade-chan)

 Seduta su di una soffice poltrona, spazzolando i lunghi capelli dai riflessi violetti, Lady Saori contemplava soddisfatta la  sua immagine riflessa nel grande specchio dalla cornice dorata.

 La luce dei lampi illuminava fin nei minimi particolari le stanze che le erano state riservate al tempio. Erano quantomeno sontuose, con suppellettili preziosissime e un letto a baldacchino a quattro piazze, rivestito da lenzuola di finissima seta rosata.

 Sì!

 Era valsa proprio la pena di farsi:

 A) infilzare come un pollo allo spiedo;

 B)congelare come una busta di pisellini primavera;

 C) affogare come una formica in una tazzina da caffè;

 … ma perché tormentarsi con questi tristi ricordi?

 Ormai era acqua passata! ( Anche se, a proposito di acqua, aveva ancora qualche comprensibile difficoltà ad infilarsi nella vasca da bagno senza inveire contro Nettuno e tutto il suo corteggio! Per non parlare della doccia, che le causava scoppi di risate isteriche che risuonavano per tutto il Grande Tempio e attacchi di panico!)

 Lei era viva!

 E finalmente occupava, dopo tanti triboli, il posto che le spettava di diritto!

 I suoi Saints erano viv…mmm…

 Una piccola, graziosissima ruga si formò sulla sua bianchissima e DIVINISSIMA fronte.

 Aveva come l’impressione di essersi dimenticata qualcosa.

 Non doveva essere niente di così importante, se la sua DIVINA e onnisciente memoria aveva preferito sorvolarci sopra, ma era sempre meglio controllare. Se non altro per evitare figuracce proprio nei primi giorni in cui rivestiva il ruolo di dea della Giustizia ufficiale!

 Canticchiando: “Chi ben comincia è a metà dell’opera… trallalalalà…”, la fanciulla aprì uno dei cassetti della sua specchiera e ne trasse un’agenda di pelliccia sintetica color lilla. (Che si intona ai capelli! NdNade-chan)

 Con una punta di impazienza si mise a spuntare una lunga lista di impegni.

 

 - Sconfiggere mio fratello Apollo.

 FATTO!

 - Sconfiggere zio Nettuno.

 FATTO!

 - Sconfiggere zio Ade.

 FATTO!

 

 Per un solo istante, la giovane dea si concesse il lusso di pensare a che rapporti di m###a intrattenesse con la sua DIVINA famigliola!

 Ma solo per un istante!

 Vabbè… Avrebbe mandato un paio di cesti di frutta qua, due o tre mazzi di fiori là, qualche libagione nel primo tempio che le sarebbe capitato davanti…

 Comunque ci avrebbe pensato dopo.

 O domani.

 O quando ne avrebbe avuto voglia! (Fa sempre piacere vedere una dea ligia al dovere, vero!?! NdNade-chan)

 Veramente stupita e soddisfatta dalla sua DIVINA arguzia, riprese a controllare la sua lista.

 

 -Ricostruire il Tempio.

 FATTO!

- Comprare i bigodini nuovi.

FATTO!

- Portare le Sacre Vestigia in lavanderia.

FATTO!

- Passare dal ferramenta per il lucido dell’elmo sacro.

FATTO!

 - Scegliere il nuovo Gran Sacerdote.

 FATTO!

 - Prendere l’appuntamento dal parrucchiere.

 FATTO!

 - Far togliere la parabola dall’ottava casa, che stona! (?_? NdNade-chan)

 FATTO!

 -Resuscitare il caro, dolce, tenero, irruento, splendido Seya!

 -♥FATTO!♥

 E qui si concesse un sospiro sognante, riprendendo poi la lettura della sua interessantissima lista di impegni.

 

 -Resuscitare quegli altri cari, ma un po’ sfigati, ed in effetti quasi inutili, Bronze Saints che, di bello e buono nella vita, hanno solo di essere i compagni del  piccolo, tenero, cucciolo, cicciolo Seya!!!

 -FATTO!

 -Prendere accordi con l’arredatore per cambiare la tappezzeria della quarta casa, che se no, non ci incastro un nuovo Saint di Cancer, manco morto… ehm… il concetto è quello.

 -FATTO!

 Si compiacque al ricordo della nuova carta da parati, da lei medesima scelta, tutta un ghirigoro di roselline azzurre e lillà rosa! (O_o Scusa, non che prima fosse meglio, ma chi ci speri di infilare dentro a quell’orrore? Un SAINT, o Mary Poppins!?! NdNade-chan) (La dea sono IO, e l’arredamento delle MIE dodici case me lo scelgo IO! NdSaori) (Fa un po’ tu, io ero solo curiosa! ⌐_⌐NdNade-chan)

 Infine la sua attenzione venne calamitata su una noticina a fondo pagina, scritta piccola, piccola, quasi illeggibile.

 Dopo essercisi sguerciata (Concedetemi la licenza poetica… NdNade-chan) sopra un quarto d’ora abbondante, finalmente riuscì a decifrarla.

 -Resuscitare quel manipolo di incapaci, inutili, patetici, tristi, sfigati, deprimenti Gold Saints.

 -FATT… Ops!

 ALLORA ERA QUESTO!

 Pestò il piedino a terra, tutta risentita. (Guarda che non è colpa di quei poveretti se hai il cervello che fa acqua da tutte le parti! Prenditela con Nettuno! NdNade- chan)

 Un’idea incredibile prese forma nella DIVINA testolina della DIVINA fanciulla!

 Ecco perché Mu non aveva fatto storie quando era stato nominato Gran Sacerdote! Era ancora MORTO!!!

 Oh, bè… Tanto peggio per lui!

 Oramai lei lo aveva ufficialmente investito della carica e una dea non può certo rimangiarsi la parola! Mancherebbe di credibilità!!! (Si, va buò, questa me la potevo pure risparmiare, in effetti… NdNade-chan)

 Ci pensò su un attimo, il volto atteggiato in un’espressione di profonda concentrazione. Più o meno la stessa che usava per scegliere il colore dello smalto da abbinare al rossetto e alla borsetta.

 E finalmente la DIVINA illuminazione venne!

 Se non voleva fare il Gran Sacerdote, Mu avrebbe potuto evitare di morire, ed esserci al momento dell’investitura, o almeno mandarle due righe per informarla di essere morto!!! E poi chi tace acconsente!!!

 ECCO!!!

 Era stata tutta colpa di Mu!

Scribbacchiò un promemoria sull’agenda per ricordarsi di punire il Saint per aver peccato di negligenza nei suoi confronti. E che diamine, era pur sempre la sua dea!!!

 Semplicemente deliziata, per la seconda volta nella medesima serata, dalla sua DIVINA perspicacia, chiuse l’agenda e staccò un post-it, su cui scarabocchiò un appunto che, pressappoco, suonava così:

 “Resuscitare i Gold Saints, se no dicono che faccio preferenze!”

 e lo attaccò con una graffetta a forma di cuoricino sul maxi poster a grandezza naturale di Seiya nel suo sfolgorante Bronze Cloth! (Allora, ‘sto poster, non è per niente maxi!!! NdNade-chan)  (Ehi!!! NdSeiya) (Taci, sei tappo e nessuno lo può negaaaaarrrrr! NdNade-chan)

 Gli lanciò un languido bacio e si infilò sotto le coperte, pronta a godersi i l suo meritato, nonché DIVINO, riposo.

 Non prima, però, di aver tirato fuori da sotto uno dei molti cuscini un bambolotto, dall’aspetto sinistramente familiare, bardato da Saint di Pegasus.

 Saori se lo strinse a sé felicissima, e si abbandonò ad un dolce sonno.

 

 FINE 1 CAP.

 

 Nulla di speciale, ma fatemi sapere se almeno vi ho fatto fare due risate!

 Alla prossima!

 Profondo inchino dalla vostra Nadeshiko!