Silenzio.

Era un assolato pomeriggio di Luglio e al caffè Mew Mew c'erano solo Mina e Paddy, senza contare Kyle, che secondo le ragazze viveva la, senza mai uscirne.

Lory e Strawberry erano in vacanza con le loro famiglie, mentre Pam era a fare un servizio fotografico per lo stilista Valentino, in Italia. Paddy era rimasta in città per badare ai fratellini quindi lavorava anche d' estate, mentre Mina non voleva starsene da sola nella sua villa con l' anziana Badante/Nonna, e sorseggiava tranquilla il suo thè sotto un bel gazebo di legno col telo bianco.

TONF! Un tonfo improvviso le fece perdere l' equilibrio e cadde all' indietro.

-Oddio! Che è successo?- si chiese, mentre si alzava e si sistemava il vestito. Guardò subito da dove proveniva il rumore, e stesi a terra c' erano Tart, Kisshu e Pai tutti feriti e insanguinati.

Sbigottita, si avvicinò a loro e vide Tart piangere sul corpo di Kisshu, svenuto e mezzo morto. pai stava un po' in distante, svenuto anche lui, con un grave taglio in gola che sanguinava a più non posso.

-KYYYYLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- gridò terrorizzata la ragazza, correndo a perdifiato dentro il locale.

Lui arrivò subito, affannato. -Che c'è?- chiese preoccupato. -Ci.. ci sono... gli alieni! Sono gravemente feriti, potrebbero anche morire!- esclamò tutto d' un fiato.

-Che succede?- domandò Paddy, comparsa all' improvviso, curiosa.

Ma nessuno la stava ascoltando, dato che stavano correndo per vedere le loro condizioni.

Arrivati in giardino, Kyle rimase un attimo spiazzato, ma sapeva che doveva agire.

-Mina... aiutami a portarli dentro.- ordinò, prendendo Pai, quello messo peggio.

-Ti aiuto io Tart!- esclamò Paddy, che li aveva seguiti, un bel po' impressionata da tutto quel sangue e quelle ferite.

-Tu rischieresti di fare peggio. Tart, seguimi.- disse perentoria, poi guardò la bambina e aggiunse. -COntrolla Kisshu finchè non torna Kyle.-Lei annuì in modo poco convinto, guardando l' alieno in coma per terra.

.....

 

 

-com'è la situazione?- domandò Mina accennando a kisshu, più morto che vivo, rinchiuso in una teca di vetro. -Non è esattamente rosea, ma sopravviveranno...- rispose Kyle tolgiendosi i guantini da chirurgo. -E tart come sta?- chiese, con aria indifferente. -Lui sta benissimo, è in giardino che si riposa con Paddy.- disse con un sorriso gentile.

-CHissà cosa gli è capitato...- mormorò la ragazza pensierosa.