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Autore: mileybest    15/11/2010    1 recensioni
Gli anni passano...e non riesco a immaginare una vita diversa da quella che sto vivendo..e che merito.
Nelle labbra perfette di Katherine un sorriso triste illumina il buio di cui è prigioniera,mentre con le dita bianche e pallide accarezza un ritratto consumato e polveroso.
Quali pensieri attraversano la mente di una vampira rinchiusa in una buia cripta?Scopritelo...
Spoiler 2x09 "Katerina"
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Katherine Pierce
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I giorni sono passati velocemente,come in un sogno.

O meglio..un incubo.

Ma comunque noi esseri immortali non possiamo dimenticare,e la verità è per me un forte paletto conficcato al centro del petto che non riuscirò mai ad eliminare.

Il senso di colpa atroce che non fa altro che distruggere la mia natura vampiresca.

Il dolore delle perdite che ho subito per tutto questo tempo c'è ancora...riesco a sentirlo...nel mio cuore che dovrebbe essere morto. Morto e spento come la mia anima.

Ma entrambi...non mi lasciano in pace.

Eppure credevo di non provare sentimenti,dovrei essere un morto vivente spietato e pieno di disprezzo verso gli umani,che per esseri come me dovrebbero essere solamente fonte di nutrimento.

Invece è tutto il contrario.

Un vero schifo,la parte umana è ancora fondamentale per la mia esistenza.

Gli anni passano...e non riesco a immaginare una vita diversa da quella che sto vivendo..e che merito.


Nelle labbra perfette di Katherine un sorriso triste illumina il buio di cui è prigioniera,mentre con le dita bianche e pallide accarezza un ritratto consumato e polveroso.


Merito questa vita...per tutte le cattiverie che ho fatto.

Ma cos'altro potevo fare? Rimanere ad osservare la scena mentre venivo uccisa dal diavolo in persona?!

Klaus...il vampiro più antico e temuto di tutti i tempi.

Quando l'ho conosciuto mi era sembrato migliore di quello che in realtà è. Un gentiluomo elegante e sicuro di sé che non si tira indietro a salvare una fanciulla indifesa in una città piena di ubriaconi e malviventi.

Mi aveva insegnato a parlare in inglese,mi aveva offerto un posto in cui vivere,era accanto a me nei momenti in cui ripensavo alla mia famiglia.


La mano della vampira è stretta a pugno,nei suoi occhi è possibile leggere la sofferenza presente infondo al suo cuore.


Ricordo bene le sue parole. Diceva che sarei potuta essere una perfetta moglie per chiunque avevo intenzione di sposare,che non meritavo l'odio di mio padre,che la vita è stata ingiusta con me.

E io gli ho dato la mia totale fiducia,una fiducia che non si meritava.

Poco tempo dopo sono venuta a scoprire la verità,il vero motivo per cui era cosi gentile con me.


Katherine stringe il libro antico a sé,il suo viso rivela la voglia che ha di vendicarsi.


Ancora mi è difficile crederci. Lo consideravo un amico e forse anche qualcosa di più...e invece mi ha tradito,per lui ero solo un oggetto da sacrificare per i suoi scopi.

E sono dovuta fuggire,se non fosse stato per Trevor e per Rose sarei morta da un pezzo.

Certo “meglio morti loro che io” ma...a volte preferirei fosse il contrario.

Non sarei costretta a dover sopportare quel macigno di sentimenti amplificati quali colpa e dolore di cui il mio petto è colmo.

La mia famiglia è stata uccisa ingiustamente,sarei dovuta morire io al posto solo,invece Klaus per vendicarsi della mia fuga non ha perso tempo a uccidere ciò che più mi era caro.

Mia madre e..anche se dovrei odiarlo per come mi ha trattato...anche mio padre.

Se fossi arrivata prima forse...avrei anche saputo dove avrei potuto trovare mia figlia.

Mia madre aveva detto che l'avrebbero data in adozione e che sarebbe stata bene.

E probabilmente è stato cosi.

È stato un bene che abbia vissuto la sua vita lontano da questi eventi sovrannaturali.

Anche se nei miei sogni lei c'è sempre...sogno di abbracciarla,di guardare i suoi occhi cioccolato simili ai miei,di chiamarla per nome...

Isabelle.

Questo è il nome che le avrei dato se ne avessi avuto la possibilità.


Alcune gocce salate passano fra le guance di Katherine,mentre si poggia una mano sul cuore,il quale batte solamente per la sua defunta figlia.


Isabelle Petrova.

E come secondo nome ovviamente quello di mia madre.

Mi sarebbe piaciuto vederla crescere,sentirmi chiamare mamma.

Ma...anche se l'avessi trovata..avrei avuto il coraggio di trasformarla?

L'avrei messa in pericolo,Klaus avrebbe potuto rapirla e ucciderla. E l'unico modo per proteggerla sarebbe stato renderla immortale.

Certo...ho trasformato parecchi illusi e tonti nel corso del tempo,ma...non avrei trasportato mia figlia in un oblio in cui la morte e il sangue fanno da padroni.

Quindi avrò perso l'unica possibilità di essere madre,però ho protetto la mia unica figlia,ed è stata la cosa più giusta.

Poi...parecchi secoli dopo sono entrati nella mia vita...e non solo...Stefan e Damon Salvatore.

Sono arrivata a Mistyc Falls per uno scopo ben preciso,ma non ho potuto fare a meno di trovare l'amore.

Stefan...


Katherine si sfiora le labbra con l'indice,ricordando i baci che Stefan le ha donato.


L'unico uomo con cui mi sono sentita bene,che mi ha fatta sentire protetta e per un po' mi ha fatto anche scordare il problema Klaus.

Già,l'Antico non ha mai smesso di cercarmi.

Per questo ho dovuto abbandonare la mia unica felicità per inscenare la mia morte.

Ho finto di morire...e Klaus si è rassegnato. E siccome non sapeva che in circolazione c'erano altri Petrova per un po' ha smesso di preoccuparsi della missione “spezzare la maledizione”.

E dopo sono arrivati i problemi...ho scoperto che la generazione è andata avanti e ci sono state altre Doppelganger ancora prima di me..fino ad Elena.

Ora Klaus vuole lei.

E a me tecnicamente sta bene...avevo anche preparato un piano per consegnarla con tanto di vampiro e lupo mannaro in omaggio...ma il pensiero che mia figlia abbia passato una vita normale all'oscuro di tutto questo mi fa star male...male perchè se il sangue di Elena viene usato per la maledizione significa che il mio reale sacrificio è stato invano.

Mia figlia ha vissuto nella menzogna questo è stato molto brutto...e lo sarà ancora di più se la sua vita sarà risultata vana se Elena muore e i Petrova smettono di esistere.


Katherine si alza a velocità vampiresca e tira un pugno al muro della grotta. I suoi occhi mandano lampi minacciosi.


Non posso permetterlo. Klaus non deve vincere,se vince la vita di mia figlia non sarà significata niente,e io sarei morta per niente,quando sarei potuta stare accanto a Isabelle.

Quindi...farò tutto ciò che è in mio potere per non darla vinta a quello stronzo.

Lo ucciderò e salverò Elena.


Katherine sorride,un sorriso diverso da quello precedente,malizioso e seducente. Sguardo fiero e deciso,pronto per la sfida.

Un bagliore rossastro illumina l'interno della cripta e fa luce nell'oscurità.


Per te Isabelle.


La luce illumina lo sguardo infuocato di Katherine.


Klaus...GAME ON. Io sono qui e sono pronta.


La notte è testimone del giuramento di Katherine.



OK,non ho idea di come sia uscita,ma vedendo la puntata mi ha colpito molto la storia di Katherine e so che in lei regna ancora la parte umana,finge semplicemente...un po' come Damon.

Non so se avrebbe veramente dato quel nome a sua figlia, nella puntata non parla molto della sua illegittima figliola ma il modo in cui ha pianto quando il padre l'ha portata subito via mi ha fatto capire che voleva essere una madre ma ha dovuto lasciarla andare. Quindi non è cattiva...è semplicemente Katerina Petrova xD

Chissà se aiuterà davvero Elena e company a uccidere Klaus,non si può negare che non lo odi,insomma deve vendicarsi di quello che le ha fatto. Cmq spero che questa piccola one shot vi sia piaciuta ^_^







  
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