Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: MelsAlien    15/11/2010    2 recensioni
Lei.
La mia piccola sorellina quattordicenne, che ho sempre adorato e amato.
Tom, il mio fratello gemello, nonchè migliore amico.
Semplicemente loro. La mia vita.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1

 
Kamilla Kaulitz.
Nessuno la conosce, ma lei è la mia sorellina.
Lei ha 14 anni.
Nè io nè Tom abbiamo voluto farla conoscere ai media.
Oggi dovrei vederla, stiamo tornando in Germania.
Avevamo chiesto a mamma se potevamo portarla con noi, ma lei non ha acconsentito.
Adesso stiamo survolando Parigi.
Tom, accanto a me sta guardando un film.
Io sto guardando Eclipse.
La settimana scorsa ho comprato l'ultimo libro della saga, Breaking Down.
Tom non adora i vampiri.
Ho cercato di convinverlo a guardare Twilight, ma l'unica cosa con i vampiri che sono riuscito a vedere è stato:
Intervista con il vampiro.
Io e e Kami abbiamo guardato insieme il DVD a casa.
Le avevo promesso che saremo andati a vedere il nuovo film, quando sarebbe uscito.
Difatti, prenoterò una sala solo per noi, in modo che non ci siamo paparazzi, o comunque
altre persone.
Già la vedo poco, in più se si mettono loro...
 
-Tom-
Lui non mi avrà sentito.
Avrà il volume del film a tutto volume.
Mi alzo, dopo aver stoppato il film, e vado da mio fratello.
Gli levo le cuffie.
Lui si gira.
-Che ca**o vuoi?-
Sempre gentile oh...
-Tom.. Ti immagin iche tra poco saremo a casa-
-Sì, Bill lo so-
Riprende le cuffie.
Io torno alla mia postazione.
Rimetto il film, anche se devo essere sincero, non lo sto guardando...
Sono troppo entusiasta ed eccitato.
 
-----------------------------------------------------------------------------------
 
_Berlin AirPort_
Appena usciamo dall' aereoporto mi trovo la mia sorellina.
Lascio tutte le valige a Tom, che mi fulmina, e corro ad abbracciarla.
-Ciao tesoro-
Le do' un bacio sulla tempia.
-Ciao- risponde lei.
-Checca isterica- Si fa sentire Tom.
Io non lo calcolo e continuo ad abbracciarla.
-Mi sei mancata sai?- Le dico.
-Anche tu.- Mi risponde sorridendo.
Dietro di lei, scorgo mia madre, e abbraccio anche lei.
-Oh, figlio mio- Sossurra, lei.
-Ehm.. si Bill, qui va tutto bene, ho solo tipo 20 valige di cui 1/3 sono tue, ma apparte questo.. sì, continua a non cagarmi... Tranquillo-
-Tom- Questa è Kami.
Mi volto e la vedo che cerca di abbracciare Tom.
Lui ha la faccia da offeso, ed ha la braccia incrociate.
Poi, da offeso, passa a sorridente.
La "piccolina" avrà sfoderato il suo faccino da cane bastonato, a cui non sa resistere.
-Dai abbracciami- dice infine Tom.
Mamma ci aiuta a caricare le valigie.
Gordon è venuto con la Cadillac di Tom, che abbiamo lasciato a loro.
Alcune valigie le carichiamo sulla macchina di mamma, e le altre su quella di Tom.
Sulla cadillac ci siamo noi 3, ovvero: io, Tom e Kami.
Per la prima volta mi ritrovo al posto del guidatore, dopo che Tom ha perso la scommessa con me.
Lui è nei sedili posteriori.
Mentre accanto a me c'è Kami, che ride, vedendo Tom dallo specchietto con la sua faccia offesa/incazzata.
Ci stiamo dirigendo alla nuova casa che mamma e Gordon hanno comprato ad Amburgo.
Purtroppo non siamo riusciti ad atterrare ad Amburgo, perchè non c'erano aerei disponibili quel giorno.
-Ca**o il mio I-pod è scarico- Impreca Tom
kami mette un CD di Marilyn Manson, che io e lei adoriamo.
Tom, come c'era da aspettarsi, ci ha imprecato contro, senza ricevere risposte, ma solo risare strafottenti.
Lui, però, continuava, finchè, sapendo che non ci saremo arresi ha messo di nuovo la faccia arrabbiata, nel tentativo di convincerci.
Non è molto bravo a corrompere con quelle sue faccie.
E' più brava Kami in questo.
Adesso siamo in autostrada.
Tom è ancora lì, con il suo broncio, speranzoso, credendo che qualcuno gli chiede scusa.
Cosa che non è avvenuta.
Quando siamo arrivati, lui è sceso per primo sbattendo la portiera.
Tipica tecnica che usa lui, quando vuole essere considerato.
Io e Kami ci fissiamo e ridiamo.
Poi scendiamo anche noi.
Portiamo le valigie nelle camere, anche se non le disferemo tutte, perchè partiremo tra 2/3 giorni.
 
Gordon deve andare a lavorare, idem mamma.
Così, in casa restiamo solo noi tre.
Tom, alla fine ha resistito alle faccie da cane bastonato della nostra sorellina.
 
Adesso ci troviamo tutti in salotto, che guardiamo "Vampire Diaries"
Tom non ci sta capendo nulla.
Poi richiama la nostra attenzione, ma noi non lo fissiamo nemmeno, troppo presi dal film che stiamo guardando.
Lui, sapendo che questo durerà fino al termine del film, si alza e va in cucina.
Ritorna con una scodella piena di pop-corn.
-E a noi- Dico io
-A voi? Ma anche no.-
Allora Kami si alza e si avvicina a lui.
-Tom, guarda un ragno-
-Cosaaa???- Lui si alza mollando i pop- corn a lei.
Tom continua a urlare, mentre Kami ritorna a guardare il film con me.
Tom, dopo essersi accorto della presa in giro, torna in salotto, e si dirige verso di noi.
-Tu! come ti permetti di giocare con le fobie!!!-
-Eh.. mi permetto e come .. Cagasotto.-
-Come mi hai chiamato? Gallina!-
Oddio, si metterà male...
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: MelsAlien