Insonnia
Il ticchettio scandisce
lo scorrer dei secondi,
i pensieri affollano
e confondon la mente
sfocati son dalla nebbia
dell’incertezza.
L’indecisione è rimorso
e poi rimpianto,
questa è l’unica mia
certezza.
L’animo annebbiato
oscura il giudizio.
Invoco Morfeo,
prego affiche
cullando mi trasporti
in un sogno già vissuto
amato, abbandonato e desiderato.
La voce del silenzio
è il ticchettio
del tempo passato.
Spazio autrice…
Salve a tutti questa piccola poesia è in versi liberi e senza pretese, è stata scritta di notte da ciò il titolo e il tema.
Anche qui il rimorso e il rimpianto tornano prepotenti rubando il sonno.
La parola certezza coincide con il verso stesso semplicemente per il suo essere paradossale e quindi poco confortante, l’incertezza è l’unica certezza!
Volevo che questo piccolo componimento fosse ciclico e per ciò concludo con il ticchettio delle lancette dell’orologio, otre ad una notte insonne potrebbe esser interpretata come una vita trascorsa insonne aspettando di sognare, un sogno di un amore vissuto e poi abbandonato e ancora desiderato, infondo la voce del silenzio è il ticchettio del tempo passato!
Scusate lo sproloquio, comunque questa poesia è nata a causa di un rumoroso orologio che proprio non mi fa dormire!
Spero vi possa piacere.
Ringrazio chi legge e chi commenta, sperando lo farete.