Castle
Ti ho lasciata da sola un'altra volta, in circostanze diverse, è vero. Ma sei sempre da sola, lontano da me. E ora non faccio altro ke pensarti, in ogni momento, ogni singolo secondo che trascorre lento...
La prima volta ti ho lasciato per andare in vacanza e terminare il mio libro. E tu, proprio in quel momento stavi cercando di aprirti a me, come non avevi mai fatto... e io da stupido me ne sono andato a braccetto con la mia ex-moglie, non ti ho nemmeno dato il tempo di spiegare. E di questo me ne ero pentito appena ti ho voltato le spalle per raggiungere l'ascensore...
Non te l'ho mai detto, tu mi sembravi felice, avevi lui... E allora ho lasciato trascorrere un po' di tempo, cercando di dimenticarti... Ma è stato impossibile: ti volevo, tutta per me...
Beckett
Sono qui a casa, aspettandoti invano. Tu non ci sei e la casa è vuota, manca la presenza di qualcuno qui accanto a me... E quel qualcuno sei tu.
Non sei qui, sei a Los Angeles a presentare il tuo nuovo libro. E io, la tua musa, non sono lì con te, non ti ho potuto accompagnare nel tuo viaggio.
Mi sento vuota, come se mi mancasse una parte i me. Mi sono già sentita così, sì ho provato la stessa sensazione la prima volta che ci siamo divisi dopo due anni di collaborazione.
Era estate e tu saresti andato in vacanza a terminare il libro, così prima della tua partenza ti ho chiesto se avevi un minuto e potevamo parlare, tu accettasti, così siamo usciti dalla stanza e io ho cominciato a parlare. All'improvviso è arrivata la tua ex-moglie e tu... te ne sei andato con lei a braccetto, senza neanche darmi il tempo di parlare e di spiegare il motivo per cui ti avevo chiamato per parlarti in privato... la verita? Volevo aprirmi a te, come non avevo mai fatto con nessun'altro. Volevo dichiararti i miei sentimenti, ma te ne sei andato, promettendo di tornare in autunno.