-L'ultimo bacio-



Cerchi riparo fra eterno conforto/ tendi le braccia allo specchio/ ti muovi a stento e con sguardo severo/ biascichi un malinconico mugugno...


Hai paura, te lo so leggere negl'occhi. E tu la sai leggere nei miei. Ti stringi a me, per quanto ti è possibile, mentre io accarezzo il tuo bel volto ricoperto di sangue caldo. Piango e ti tengo stretto. Non voglio perderti Rei! Non così! Non in questo modo! Urlo forte. Vi prego, aiutatelo! Non vedete che è ferito!? Chiamate un'ambulanza! Salvate la persona che amo, vi prego!! Vi supplico!! Non riesci a parlare. Il sangue ti impasta la lingua, e l'unica cosa che riesci a fare è stringerti a me e mugolare dal dolore...



Di quei violini suonati dal vento/ l'ultimo bacio mio bolce bambino/ brucia sul viso come goccie di limone/ eroico coraggio di un feroce addio/ ma sono lacrime, mentre piove...



Il mio cuore si arrende nel vederti in quel lago di sangue, e adesso l'unica cosa che vorrei è baciarti un'ultima volta... sentire ancora le tue dolci labbra sulle mie, e assaggiare il sapore del tuo sangue rosso, rosso come lo sono i miei occhi imperlati di lacrime. Intorno a me non vedo niente, non sento niente... ormai l'unica cosa che mi preoccupo di percepire è il calore del tuo corpo, che lentamente diminuisce tra le mie braccia, mentre la presa delle tue esili mani si allenta inesorabile... ti ho perso, Rei...


Magica quiete/ velata indulgenza dopo l'ingrata tempesta/ riprendi fiato con intenso trasporto/ celebri un mite e insolito risveglio...



Non mi sembra vero quando riapri lentamente i tuoi occhi indimenticabili. Sorridi impaurito, e con un piccolo sussurro mi fai capire che non desideri altro che un ultimo abbraccio, un bacio dal sapore del sangue... vorrei chiederti di restare qui con me <> scuoti la testa <> sorridi...
Non mi lasciare, ti prego! Ti stringo piangendo... ti amo Rei...


Mille violini suonati dal vento/ l'ultimo abbraccio mia amato bambino/ nel tenue ricordo di una pioggia d'argento/ il senso spietato di un non ritorno...


Ti sto perdendo Rei, lo so... lo sento... me lo stai dicendo... ma come puoi chiedermi di lasciarti?! Sei crudele Rei... io ti amo... Non potrei mai abbandonarti! Resto immobile, mentre chiudi gli occhi e muori tra le mie braccia. Urlo. Urlo e piango. E lo faccio ancora. Finchè non sento i polmoni bruciare e la voce mancare. Perchè?! Perchè mi ha lasciato?! Non potrei mai vivere senza di te! Come farò adesso Rei?! Perchè mi hai abbandonato...


Di quei violini suonati dal vento/ l'ultimo bacio mio bolce bambino/ brucia sul viso come goccie di limone/ eroico coraggio di un feroce addio/ ma sono lacrime, mentre piove...


Mi portano via da te a forza. Bastardi lasciatemi!!! Non voglio perderti! No, ti prego!!! Rei torna da me!!! E urlo, e piango. Perchè nessuno mi ascolta?! Perchè nessuno capisce?! Io ti amo... Non doveva finire così. Ti ricordi Rei? Nessuno sarebbe mai riuscito a separarci! Avremmo passato una vita insieme. Fino alla fine insieme. Sempre insieme. Ma tu adesso non ci sei più...
Non ti lascerò mai Rei, sappilo. Sappi che tra poco sarò ancora tra le tue braccia. Perchè se non posso vivere senza di te, morirò.
Osservo il sangue, che scorre come allora, e mi torna in mente il nostro ultimo bacio. Anche in quel momento sei stato dolcissimo.
Il mio ultimo pensiero è il sorriso eterno con cui sei morto.
Quello stesso sorriso che accompagnerà il mio ultimo sospiro...
Ti amo Rei...
Mi accascio a terra, tra l'odore stomachevole del sangue e delle mie lacrime. Aspettami Rei, perchè tra poco riaprirò gli occhi e voglio rivivere quel nostro ultimo bacio, casto e puro, se non per il sangue che scorre sulla nostra pelle e macchia le tue labbra...


-Fine-

La canzone non è mia, ovviamente, ma della grande Carmen Consoli! Commentate in tanti!