Una piccola flash-fic senza pretese ovviamente Jibson ;D
Sono felice. Sono felice. Teresa Lisbon è felice. Pensò l'agente del CBI. Al diavolo! Teresa Lisbon non era affatto felice.
La donna si accorse di avere lo sguardo di Bill puntato su di lei.- Tesoro, tutto a posto?- Domadò l'uomo.
-Ehmmm... sì...- Disse Teresa.- Ora però devo proprio entrare.- Continuò indicando l'entrata del CBI.
-Ok amore.- Disse Bill baciandola teneramente.
Teresa Lisbon non si era accorta che il bel Patrick Jane stava osservando la scena.
***
-E così... come vanno le cose con Bill?- Domandò Patrick.
Era sera, lei Patrick erano soli. Quel giorno dovevano essere solo lei e Van Pelt, ma Patrick era rimasto con loro a fargli compagnia, e Van Pelt era appena tornata a casa perchè stava male.
Quella situazione aveva creato una sorta di silenzio imbarazzato, e Lisbon cercava in tutti i modi di concentrarsi sul lavoro.
Teresa alzò il viso dalle varie scartoffie che stava compilando e vide che Patrick era davanti a lei e le sorrideva.
Lisbon si alzò e andò a prendersi una razza di caffè, evitando volontariamente di rispondere a quella fastidiosa domanda.
L'agente frugò nella credenza alla ricerca di una tazza, ma sentiva la presenza di Patrick dietro di sè, e sapeva che avrebbe dovuto rispondere.
-Tra noi è tutto ok.- Disse con sicurezza continuando a dare le spalle al consulente.
-Davvero?- Mormorò Jane all'orecchio di Teresa.
Lisbon si girò e si trovò Patrick ad un centimetro di distanza.
L'uomo la spinse delicatamente contro il ripiando del cucinino e le prese le mani.
-Perchè vi ho visto mentre vi baciavate stamattina...- Mormorò avvicinando il volto al suo collo.- E non mi sembrava un vero bacio.- Continuò sorridendo.
-D... davvero?- Mormorò Lisbon.- E come dovrebbe essere un vero bacio?- Sussurrò alzando gli occhi verso quelli azzurri di Patrick.
-Ad esempio...- Mormorò ed iniziò a baciarla con foga ed immensa passione.
Ora Teresa Lisbon era felice.