Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Red_Hot_Holly_Berries    21/11/2010    4 recensioni
Sua madre, una sirena, lo chiamò François, "l'uomo libero", e il padre, una creatura fatata, lo chiamò "Bonnefoi", "buona speranza", quando lo abbandonarono tra gli umani.
Eppure, il primo a dargli un assaggio di libertà e di speranza sarà il capitano pirata Arthur Kirkland, offrendogli ciò che aveva sempre desiderato.
Attento però, François, perchè il canto delle sirene porta alla distruzione...
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Francia/Francis Bonnefoy, Inghilterra/Arthur Kirkland, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The Wicked Siren

Prologo:

Sapete? Non era umano.
Era figlio di una creatura di Faerie e di una sirena, e come tale mostrava appieno la sua mancanza di sangue umano.
Aveva occhi dell’azzurro più assoluto, del colore delle basse acque meridionali in cui era nato, del colore cristallino che il mare assume sulle coste rocciose, in cui il blu sfuma nell’azzurro e nel bianco e nel verde.
Ma i suoi occhi erano privi del bianco della sclera, e sottili strisce bianche solcavano quelle polle d’acqua marina, come onde crestate di schiuma.
Aveva capelli del colore della sabbia, che sembravano avere vita propria come le cime delle dune spazzate dal vento, morbidi come seta.
Ma lucide alghe verdi e nere crescevano tra la sua chioma, intrecciandosi alle sue ciocche bionde.
Aveva una pelle color madreperla, come l’interno rosato e azzurrino delle conchiglie, e nessun difetto marcava il suo corpo.
Ma in corrispondenza delle giunture degli arti, e là dove la pelle era più morbida, si vedeva come questa fosse rimpiazzata da minuscole squame.
Aveva mani lunghe e snelle, capaci di accarezzare e sfiorare il mondo con incredibile gentilezza.
Ma trasparenti membrane univano le sue dita, come anche quelle dei piedi.
Non era troppo alto; ma era snello, dalle spalle ampie e il torso ben tornito, gambe e braccia un elegante equilibrio di forza e leggiadria.
Ma due paia di branchie si aprivano ai lati del suo collo, membrane verticali frementi al contatto dell’aria, e lungo la sua spina dorsale vi era una larga pinna spinata, e altre due più sottili correvano lungo l’esterno delle sue cosce.
Fu chiamato François, ovvero “uomo libero” dalla madre, che non poteva tenerlo con lei poiché non sarebbe mai sopravvissuto nell’oceano; e fu chiamato Bonnefoi dal padre, ovvero “dalla buona fede” dal padre, che lo aveva lasciato tra gli umani, non potendolo portare con sé in Faerie.

In parte questa è la sua storia.
La storia di François, di come il suo desiderio di sapere chi fosse e quale fosse il suo ruolo su questo mondo lo indussero nella tentazione del pericolo.
Sapete, la mia storia inizia quando François scoprì la differenza tra vivere ed esistere.
Inizia il giorno in cui incontrò una persona che con uno sguardo solo dei suoi occhi verdi lesse la sua anima, inizia quando questo sconosciuto fece battere per la prima volta il suo cuore di mezzosangue.
Eppure è anche in parte la storia di Arthur Kirkland, di come con un sorriso offrì a François ciò che più desiderava, come un serpente che offrisse un frutto proibito a un ingenuo passante.
Vi racconterò di come questo pirata temuto in tutti i Sette Mari si ammantasse di segreti, tanto suoi quanto altrui, e di come François fu attirato dalla sua natura, e perché.
Ma è anche la storia di… No, questo non ve lo dirò.
Non vi dirò chi sarà la chiave di tutta la mia storia, chi con la sua sola entrata in scena infrangerà tutti i sogni di François ed esaudirà tutti quelli di Arthur.
Cosa? Volete un “e vissero tutti felici e contenti”?
Un consiglio, allora.
Non affezionatevi a François.
Ascoltatemi raccontare la sua storia, ma non compatitelo, non tentate di comprendere i suoi sentimenti, non accettate le sue decisioni, non immedesimatevi nel suo dolore e nel suo amore.
Perché vi posso assicurare che lui non avrà un lieto fine.
Perciò… Sedetevi, bambini. Allungatemi quella bottiglia di rum ed io vi racconterò una storia…
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Red_Hot_Holly_Berries