No.. Non piangere… Non ne vale proprio la pena.
Sono venuto qui, A Troia, Cercando la gloria.
L’unico mio obbiettivo era che il mio nome rimanesse vivo in eterno, che il Valoroso Achille fosse citato in miti e leggende, che fosse temuto e ammirato nei secoli..
Ma ho trovato molto più di questo.
Ho passato la vita a combattere, guerra dopo guerra, senza sosta.
L’unico mio scopo era uccidere… Triste. Vero?
Quanti bambini sono cresciuti senza un padre, a causa mia?? Quante mogli sono divenute vedove??
Quanti padri hanno dovuto seppellire i figli, o peggio recuperarne i resti sbranati dai corvi??
QUANTI??
Innumerevoli.
E finalmente li raggiungerò anch’io.
Ascolta. Senti questo vento mortifero?? E’ qui per portarmi via. Lo sento…
No, non piangere. Odio vederti piangere.
I tuoi occhi diventano rossi e gonfi. Non voglio che la tua bellezza venga offuscata a causa mia.
No, non è vero. Sei bella lo stesso. Sei bella sempre.
Sono felice di essere venuto a Troia, davvero felice.
Non mi importa, lo so che sto per morire. La morte non mi spaventa.
Ma sono felice, perché qui a Troia ho scoperto qualcosa di nuovo, che fino ad ora mi era sfuggito.
Troppo impegnato a guerreggiare, come potevo volgere il pensiero a questo sentimento che scende lento dalle tue lacrime?? Questo meraviglioso sentimento.. Come si chiama??
Oh, si. L’amore.
Su, non piangere. Sono davvero contento.
Nulla desidero più al mondo, se non morire qui, adesso e solo adesso.
Adesso, qui, fra le tue braccia.
Guardando i tuoi occhi e le tue lacrime.
Baciami.
Si, baciami, così che io possa sentire le tue lacrime bagnarmi il viso.
Nella mia vita ho avuto tante donne, davvero tante.
Non ho mai veramente parlato con nessuna di loro.
Non avevano nulla, nessuna profondità, ne un minimo di intelligenza.
Davvero triste, non trovi??
Non ricordo neppure un nome.
Ma sai, Briseide, devi essere contenta.
Il tuo nome, non lo scorderò mai.
Lo giuro sul mio onore di uomo,
perché non credo di aver mai amato nessun essere vivente, neppure me stesso, quanto io amo te.
Tu, tu e tu soltanto, più della gloria, più della patria, più dell’onore.
Tu, tu sopra tutto.
Perché tu soltanto, in questo dannatissimo mondo, ha saputo darmi la pace..
Pace.. Che suono dolce questa parola.
Sai, è dolce quasi quanto la tue labbra.
No, non è vero. Le tue labbra sono la cosa più dolce che abbia mai assaggiato.
Su, non piangere.
Non è un vero addio.
Sarò sempre con te, capito?? Sempre con te. Nel tuo cuore e nella tua anima, fino a farti perdere il senno, ti torturerò senza mai stancarmi, pur di starti accanto.
Non avrò mai pace, neppur da morto, se non sarò con te..
Sei tu la mia pace, dolce sacerdotessa di Apollo.
E ora, da brava, baciami.
Baciami, un’ultima volta. Non hai smesso ancora di piangere. Non importa.
Sono davvero contento.
Sai perché Briseide??
Perché.. l’ultima cosa che vedrò in questo mondo è il tuo meraviglioso viso..
Ecco, arriva.
Addio, Briseide. Grazie a te, morirò in pace.
Unica consolazione in una vita di morte..