Ciao Billie, non preoccuparti,non sono impazzito.

Questa lettera non è un riscatto per il mio rapimento, nè un addio al mio migliore amico.

Dopo aver letto queste poche righe, mi potrai trovare al ristorante cinese dove vado ogni sabato,come sempre.

L'altra notte, quando ti ho chiamato perchè non riuscivo a dormire,mi sono reso conto di quanto tu sia importante per me.

Ci conosciamo da tantissimi anni ormai e siamo come fratelli, però non ti ho mai detto una cosa.

In queste righe,rivelerò il mio mondo ai tuoi occhi, in modo che tra noi non ci sia più nemmeno un segreto.

 

Avevamo entrambi 10 anni ricordi? Tu avevi Blue tra le mani ma non sapevi come trattarla.

Uno strumento musicale e allo stesso tempo il ricordo di una persona che amavi,anzi che ami tutt'ora. 

Ricordo quando seppi dell'accaduto, e tutt'ora non posso dimenticare i tuoi occhi verdi gonfi e lucenti,
come se volessero urlare vendetta,
come se volessero piangere,
ma ormai non c'era più una lacrima da cacciare.

Ti confesso, che non sapevo cosa dire, non sapevo come consolarti,non sapevo come prenderti.

Quel giorno, quando ti vidi allungato sul letto a guardare il soffitto,
pensai a me e alla storia della mia vita.

In quel momento, ti avrei voluto abbracciare e ti avrei voluto dire che ti capivo,che il dolore che stavi provando tu,in qualche modo lo avevo provato io,ma non l'ho fatto.

Sono rimasto a guardarti,come se fossi chissà quale mostro.

Eravamo bambini,eravamo infelici, eravamo soli.

Per tutto questo tempo ci siamo fatti forza l'un l'altro e siamo andati avanti fin quando il destino non decise di darci un pò di fortuna.

Sono passati ormai venti anni e più dal giorno in cui il tuo cuore si spezzò e seguì tuo padre,portando con sè la tua infanzia,e forse,anche la mia.

Nel tuo momento più brutto io ci sono stato,ma non abbastanza, perchè non sapevo come dirti che in qualche modo ti amavo.

Ti amavo come un fratello,e se stavi male tu stavo male anche io.

Eppure, nonostante questa mancanza da parte mia, tu ti sei aggrappato a me e ti sei accontentato di quel piccolo spazio nel mio cuore solcato troppo presto dalle disgrazie della vita, per fartene un rifugio in cui potevi scappare dalla realtà.

Forse è proprio questo il motivo per cui siamo così attaccati ora.

E ti ringrazio, perchè in qualche modo, anche tu mi hai dato la forza di andare avanti, per poi arrivare a questo punto,insieme.

Tutto questo giro di parole, per dirti che ti amo come un fratello.

Grazie.

p.s.

Ah un favore ti chiedo: quando avrai letto questa lettera, fa finta di niente,perchè lo sai che mi vergogno.