Within you, without you
Sei sempre
stato il più pacato, il più serio, il più silenzioso;
ti chiamavano l’invisibile, e a te
quel nomignolo stava un po’ troppo stretto, ma non lo davi molto a vedere;
semplicemente, ti limitavi a scrollare le spalle e far finta di nulla.
In verità
tanto invisibile non lo eri affatto,
se pensiamo che proprio quella tua aria perennemente persa attirava ragazze a
frotte, che riuscivano a definirti solo dicendo “adorable! He’s
simply adorable!”.
Probabilmente
avevi già la strada segnata, coi tuoi capelli lunghi, la barba incolta e quel
sorriso che profumava di tenerezza, o forse il tuo vialetto te lo sei
lastricato tu, incastrando una pietra dopo l’altra, levigandole e smussandone i
contorni.
E mentre
gli altri stavano a discutere di cose futili tu eri lì, con loro, ma la mente
era altrove, concentrato com’eri nel pensare che la maggior parte della gente
non riesca mai ad intravedere la verità e, quando finalmente se ne accorge,
purtroppo è tardi.
Mi piace
pensarti mentre cammini su una spiaggia, la chitarra sulle spalle, col tuo
solito sorriso e qualche ruga in più, che non sono altro che sorrisi in più.
Ed è vero
che la vita scorre con o senza di te,
ma non sarà più la stessa per una moltitudine di gente.
-Hey, mister! Guarda che sta
arrivando!-
-Ok,
finisco di prepararmi e vengo ad accoglierlo; d’altronde, è da un sacco che non
ci vediamo… Chissà quante cose avrà da raccontarmi!-
L’uomo
indossò una tunica bianca, un paio di pantaloni larghi sul marrone, che gli
cadevano morbidamente sulle gambe, e dei vecchi sandali. Si diede una ravvivata
ai capelli, sistemò meglio gli occhialini sul naso e seguì la voce che lo aveva
chiamato.
-Beh, te
lo lascio; è tutto tuo.-
Il tizio
se ne andò, mentre una piuma svolazzò
davanti al naso dell’uomo, che starnutì e poi aggiunse, piuttosto infastidito: -Arrrrgh! Stupide piume del corno! Tra un po’ mi ci vorrà
la disinfestazione!-
-Ormai non
dovresti esserci abituato?- lo punzecchiò
una voce gentile, che non sentiva da
parecchio tempo.
Alzò lo
sguardo e lo vide: il viso lungo, capelli di media lunghezza e la barba appena
fatta, l’uomo indossava una camicia color crema, un paio di pantaloni eleganti
e stava a piedi scalzi.
-Noto che
non hai esitato a metterti a tuo agio, eh?- indicò i piedi con un sorrisetto
sghembo -E dire che io volevo fare il perfetto padrone di casa, ma così mi
mandi in malora tutte le mie buone intenzioni!-
L’altro
rise di cuore, e si esibì in un elegante inchino con annesse mani giunte.
-Grazie
mille per l’accoglienza, John-san.-
Per tutta
risposta, l’altro gli saltò addosso molto goffamente, urlando:
-Aaaah, bando alle ciance! Fatti
abbracciare, stupido Harrison!-
Il
neo-arrivato sorrise timidamente e si lasciò stritolare.
Dopo una
manciata di minuti, l’uomo con gli occhiali sospirò e, sempre senza lasciarlo,
aggiunse:
-Mi sei mancato.-
-Anche tu,
John. Anche tu.-
When
you've seen beyond yourself
then you may find
peace of mind is waiting there,
and the time will come
when you see we're all one,
and life flows on within you and without you
Ooook. Fa un po’ pena, eh? Ditemelo u.u
Più che altro oggi a scuola mi è successa una
cosa che voi reputerete insignificante ma che boh, per me è strana.
Praticamente stavo facendo notare alla mia
compagna di banco nonché migliore amica nonché compagna di scleri
sulle band che adoriamo (e sui componenti
che adoriamo) che il 24 novembre sono stata interrogata in matematica (materia
con cui ho un rapporto stile “cane&gatto”, per
chi non ne fosse a conoscenza :D) e che, miracolosamente, ho preso 6.5.
Stavo giocherellando con una penna e, nel
momento esatto in cui ho detto la frase: -Eh, San Freddie
veglia sempre su di me!- la penna è caduta, ma sporgendomi per raccoglierla ho
buttato giù quasi tutte le cose che stavano sul banco x°°°°D
Dopo aver sistemato tutto, con una faccia
piuttosto ebete, ho aggiunto: -Ecco, questo era George che si vendicava.-
E diciamo che ho pensato a questa frase per
tutto il resto della giornata, così poi ho deciso di scrivere questa cosuccia,
diciamo poco bella :3
È la mia prima fic
sui Beatles, quindi abbiate pietà u.u
Prendetelo come un atto che voglio fare per
ingraziarmi Georgino :D
No, a parte gli scherzi, è un piccolo omaggio
ad un uomo meraviglioso, troppo spesso sottovalutato ♥
So di non essere stata all’altezza, ma io c’ho
provato :)
Bacioni,
Dazed;