-Mu, credi che il cristal wall sarà sufficiente contro queste furie?- chiese il giovane scorpione al compagno d' armi
-Non lo so Milo, non lo so, sento che le forze mi stanno abbandonando, non so fino a quanto potrò resistere-
-No, Mu ti prego non abbandonarmi...dobbiamo proteggere Camus.....e va bene....dovrò ricorrere ai rimedi duri-
-Milo.....scusa....ma non ti sembra un tantino eccessivo?- lo interrogò il giovane Kiki
-Kiki....quando ti innamorerai....capirai!-
Milo tirò fuori (dal nulla) uno scolapasta, che si mise in testa a 'mo di elmo e  un mattarello.
-Allontanatevi befane! Camus è mio mio mio- , insistava il giovane santo brandendo la sua arma a destra e a manca e girando il bel viso ora da una parte ora dall' altra.
-Milo....scusa se ti interrompo di nuovo....ma.....non possiamo teletrasportarci lontano lontano?
Lampo di genio.
-Mu....ho avuto un ' idea luminosa...teletrasportiamoci- disse il giova Milo tutto contento
-stupido artropode...e io che avevo detto?

Migliaia e migliaia e migliaia di km lontani dal santuario........
-Camus è bellissiiiiimooooo- disse una faccina con occhi luminosi
-e' vero...Camus è bellissimo- le diede ragione Milo sbavando
poi come ripresosi all' improvviso:
-ehi tu, solo io posso sbavare dietro a Cam...chi sei?che ci fai qui?come hai fatto a penetrare il cristal wall-
poi rivolgendosi verso Mu, con gli occhi ridotti a due fessure:- Mu...hai fatto cilecca-
-Ma io caro il mio Miluccio....io sono l' AUTRICE- disse quella (cioè me medesima) alzando le braccia al cielo  e dando una manata in faccia a Milo
-Ah ecco...hai barato in pratica....io lo sapevo che il mio fratellone non poteva fare cilecca-
-Ma io l' ammazzo- iniziò a dire Milo rimettendosi lo scolapasta sulla testa
-ahahahahah...come sono contenta, come sono contenta- se la rideva l' ignara vittima nel frattempo, -ma Camus, scusa, ma tu non dici niente?-
Camus sembrava impassibile come suo solito, poi alzò un sopracciglio, impercettibilmente, ( l' autrice nel frattempo si era accorta di Milo e iniziava a scappare), infine l' espressione del magnifico Aquarius si distese assumendo uno sguardo puccioso e luccicante:- Ma non è adorabile quando fa così??? Io adoro quando il mio Miluccio adorato fa il gelosone e vuole difendermi-
-O.o----era lo sguardo sconvolto di Kiki e Mu
-fratellone...ma qui sono tutti suonati....non sarebbe meglio ritornare al grande tempio?
-si, meglio di si, qui rischiamo la nostra già precaria sanità mentale
Intanto l' autrice scappava ancora
-Aiuuuuutoooooo....apettatemi aspettatemi
Con agile balzo tutti e dico tutti, i presenti si gettarono addosso a Mu: Kiki per andare con lui come stabilito, me medesima per cercare di fuggire dalle zampacce di Milo, Milo tentando di mettere le zampacce sopraccitate sulla mia già debole persona, Camus nel tentativo di riscaldare le sue manine freddine addosso  a Milo (eh, chi vuol capire capisca).
Arrivarono al santuario cadendo rovinosamente a terra....TRANNE....tranne la sottoscritta , caduta tra le braccia del meraviglioso Kanon di Gemini.
-aehm....scusa...non è che potresti smetterla di sbavare sulla mia armatura?
-siiiiiiiiiiii anche io voglio sposarti- e lo abbracciò con trasporto (cioè IO ho abbracciato Kanon con trasporto ahahahahah)
-Ma io veramente non......
-Coooooosaaaaa, vuoi già rompere il nostro fidanzamento? Tu non mi vuoi più bene buaaaaaaaa, hai appprofittato impunemente del mio amore- urlò, singhiozzò l' autrice piangendo come una fontana sul povero Kanon (che diciamolo, nel giro di pochi minuti si è ritrovato bagnato fradicio)
-No, ti prego, ti prego....come si spegneeeee? Aiutoooo!
-Lasciami Camus, lasciami che devo ancora ridurla a uno scolapasta, non mi tenere, non mi tenere-
-Milo, amore mio, luce dei miei occhi lucentissimi, io non ti tengo più-
-Ah....allora.....-
-Kiki dobbiamo intervenire, non possiamo permettere che un nobile saint si macchi di un simile crimine- affermò Mu con serietà e determinazione
-ehi fratellone, l' ho legato e imbavagliato...così va bene? eheheheheh Milo/salame, Milo/salameee ahahaha-
"questi bambini di oggi sono davvero precoci e dinamici...un minuto prima sono accanto a te e l' attimo dopo, puff, si teletrasportano a legare scorpioni gelosi" pensava Mu, stupendosi della perspicacia del fratellino più piccolo.
-Adesso me la spegneteeeee?- disse Kanon (piangendo.......e anche l' autrice piangeva. Era un coro di pianti.)
-Ci penso io!- si intromise Cancer
-uh? e tu da dove sei spuntato?- dommandò Camus sorpreso (ma senza mostrare la sua sorpresa...era sorpreso interiormente)
-mha, a dir la verità volevo una parte nella fanfiction anche io.....E allora....che vogliamo fare? Me la fate mandare nell' ade..si o no!
-No!- l' unica ad urlare fu la povere autrice.
"Povera autrice? poveri noi che ci è capitata tra capo e collo" pensava intanto il povero Milo
-Ragazzi, cosa sono tutte queste urla vicino alla mia casa?- chiese Shaka che era appena arrivato
-Vicino alla tua casa? ma se siamo alla decima verginello!- fu il commento (ironico?) di Death Mask
-In ogni caso- sviò il discorso il bel Virgo- posso esservi d' aiuto in qualche maniera?-
-bè si, direi di si- rispose Kiki- come ci liberiamo di questa?- chiese indicando l' autrice
-Onestamente.....
silenzio in attesa della risposta
-...non lo so. Dovrei meditarci su- detto questo Shaka si mise nella sua solita posizione del loto e si mise come al solito a meditare (cioè dormire).
-Credo che volesse una parte anche lui nella fic- sussurrò Death all' orecchio di Shura
Shura??
-Facevate talmente tanto casino che IO si che vi ho sentiti-
Il cavaliere di Capricorn guardò attentamente l' amico con sguardo critico, poi stupito e infine rassegnato
-Death......che ci fai con le mutande di Aphrodite in testa?-
-Mh.....come fai a sapere che sono di Phro?
-Non rispondere a una domanda con un' altra domanda....e comunque solo Aphro può avere delle mutande con delle roselline colorate-
-Mi piace curiosare tra la biancheria altrui....anche tu hai delle belle mutande davvero, comunque queste (e indicò le mutande sopra la sua testa) sono di Sion-
-Che cosaaaaa?- ululò l' autrice
(Milo smette di agitarsi, Camus alza UN solo sopracciglio, Kiki inizia a rotolarsi a terra dalle risate e rotola giù-giù lungo tutte le gradinate, Shaka dorme ancora, Shura apre e chiude ritmicamente la bocca, Mu sviene....spero di non aver scordato nessuno perchè iniziano ad essere tantini)
-Si, come se non lo sapessi, sei tu che scrivi queste cazzate- le rispose Kanon , -e a proposito...non ti sei ancora rotta le palle di stare in braccio a me?-
-Ma vorrai scherzare spero?!-
-Kanooooooon- un urlo disumano in lontananza, ma vicino, sempre più vicino, minacciosamente vicino
-Cazzo......questa volta mi rinchiude a capo Sounion vita natural durante-
-Ma che gli hai fatto?- chiede la sottoscritta
-Gli ho nascosto le paperelle per il bagno-
Kanon scappa...sempre tenendo in braccio l' autrice.
-Death Maaaaaaask- altro urlo minaccioso la cui fonte è in pericoloso avvicinamento.
-Che hai fatto ad Apho?- domanda Shura
-Mmmmmm.....allora, dipende, vuoi sapere cosa gli ho fatto nell' ultimo mese, nell' ultima settimana o nell' arco di tutta la vita (aldilà compreso)?
-mi domando solo perchè urli-
-allora.....due giorni fa l' ho lasciato legato nudo al letto per un paio d' ore, la settimana scorsa ho strappato qualche rosa dal giardino pensando che fossero erbacce, poi ho rotto per sbaglio il vaso di rose che mi ha regalato per il compleanno, ieri gli ho fottuto il rasoio...e l' ho lasciato senza mutande...letteralmente. Gli ho preso l' ultimo paio che gli era rimasto, poi, sempre per sbaglio, ben inteso, ho rovesciato il barattolo di vernice color pervinca sull' elmo della sua armatura, non credo che gli dispiaccia; in realtà con la vernice ci dovevo tinteggiare la sua stanza da letto, poi...
-poi ti consiglierei di scappare, visto che c' erano due o tre cosette che ancora non sapervo.- soffiò Aphrodite minaccioso
"Death fa troppe cose per sbaglio" si ritrovò a pensare Shura.
E fu così che Death Mask iniziò a scappare, incontrandosi ad un certo punto con Kanon che gli tirò addosso l' autrice
-Tiè questa qui prendila tu. Mi fa peso-
-Cavolo cavolo cavolo e adesso a chi la tiro?!- si domandava Cancer guardandosi intorno.
E fu così che iniziò il tiro dell' autrice. E' un nuovo sport che consiste nel lanciarsi un' autrice o un autore (uno vale l' altro) tentando di non farlo cadere. Vince chi non fa mai cadere l' autore. Questa volta a giocarsi il titolo di campione: Kanon, Saga, Death e Phro.
-Adesso basta- gridò una voce imperiosa. Tutti si fermarono, l' autrice cadde rovinosamente a terra.
Era Sion.
Vestito da casalingo (grembiulino rosa a scacchiera, guanti gialli, fascia ferma capelli ).
-Siete un branco di lavativi. Se non fosse stato per me ancora ci ritroveremmo intorno tutte quelle galline.
-ehm....qua ce n' è ancora una- pigolò Kanon
-Kanon...dai della gallina alla tua fidanzata?- domandò Milo, cattivo.
-Ma chi cazzo ti ha slegato- sibilò il minore dei gemelli
-Ovviamente io- rispose fiero Camus
-Ho detto...baaaastaaaaa-
-Kanon...che diavolo è questa storia che ti sei fidanzato? Ma lo sai quanto costano i matrimoni? Lo sai eh?
-Ma io...-
-Zitto e non interrompere....hai corrotto la virtù di questa Mary Sue, le hai rubato il cuore? Si? Hai detto si? bene hai detto si. Quindi...ora te la sposi.
Kanon sbiancò visibilmente, anche Saga se vogliamo essere precisi. Entrambi  poi svennero.
-Non credo che siano svenuti per la felicità- bisbigliò Death ad Aphro
-E tu sposare me quando?- urlò quello di rimando
-oh porca.....quando, dico quando, quella vecchia mummia si deciderà a mettersi una ciabatta in quella boccaccia da mangia-erba  che si ritrova?!- sbottò Cancer
-Scusami, nobile cavaliere che sei alle mie dipendenze...dicevi qualcosa?- chiese Sion sorridendo malignamente.
"credo proprio che i matrimoni saranno due.... e se non mi fanno fare il testimone li affetto!" pensò Shura
-Ehi Sion, senti un po', non è che mi posso sposare anche io con Camus già che ci siamo?- intervenne Milo
-Ma non me lo hai chiesto!-
-Oh perdonami.....Scenografia!- urlò Milo
Sempre dal nulla sbucarono alcuni valletti che misero una fontana (in preziosissimo finto marmo) con dei cherubini paffuti, altri ancora calarono una scenografia con il cielo stellato e una bellissima luna piena e finta, alcuni musicisti  per  finire suonarono una dolcissiama melodia con violini e violoncelli
-Camus
-MIlo
-Camus ( intanto lo faceva sedere sul bordo della vasca)
-Milo
-Eh che cazzo vi volete sbrigare?- ululò Death, prontamente legato e imbavagliato dal futuro marito e dal futuro testimone,
"sempre brutte figure" pensò Aphrodite
-Certo che anche tu me lo potevi chiede in una maniera un pochino più romantica- sussurrò l' autrice a Kanon, ancora svenuto...
e che per risponderle era rinvenuto brevemente ad onor di cronaca:
-ma io non te l' ho proprio chiesto, sei tu che ti sei auto-fidanzata con me e Sion che mi ha incastrato, e che cavolo...e ora lasciami svenuto in santa pace-
Ritorniamo a Milo e Camus
-Camus, nei tuoi occhi vedo tutta la mia vita, per te potrei anche morire e se tu un giorno dovessi lasciarmi non esiterei a farlo, voglio avere dei figli con te, magari, chissà, potremmo adottarli, Camus, non trovo le parole per esprimerti il mio amore (ho fatto la rima)......ti amo eternamente, infinitamente. Vuoi sposarmi?
-Siiiii
E si abbracciarono e si baciarono e blabalabla come nei più bei film d' amore.
-Sion, Sion- gridavano correndo Aiolos (mezzo nudo) e Aiolia
-che è successo?-
-Hanno rubato nuovamente i pezzi dell' armatura del Sagittario- rispose il minore
-chi è stato? dobbiamo ritrovarlo-
-sono state quelle pazze furiose che erano al santuario, mi hanno accerchiato e non ho potuto difendermi- rispose Aiolos, visibilmente scosso.
-Li avranno portati via come souvenirs oppure........erano complici di Seiya di Pegasus e ora i pezzi saranno nelle sue mani- riflettè Sion a voce alta.
-E' vero, questo ragazzo ha sempre avuto manie di protagonismo, con la scusa che Aiolos lo proteggeva dall' alto la indossava sempre lui e Hyog...cioè e gli altri mai- sbottò Camus.
-A proposito, Milo, vieni dobbiamo scongelare Hyoga-
-Perchè lo ha congelato di nuovo?- domandò Mu
-Perchè non vuole che si fidanzi con Shun, dice che vuole trovargli una brava moglie francese o siberiana e che devono venire a stare qui al santuario...vicini vicini- rispose Shaka
"Quello con la scusa che medita sa tutto di tutti e ognuno parla liberamnete davanti a lui pensando che dorma" si trovò a pensare Kiki.
- Ragazzi, allora siete tutti qui! Vi ho cercato dappertutto. Ho preparato il pranzo- arrivò anche il cavaliere del toro gioviale come sempre.
-Allora Shura, Death e Aphro andate a prendere il tavolo grande al tredicesimo tempio e mettetelo qui fuori. Kiki, Mu e Shaka voi apparecchiate la tavola, gli altri vadano a prendere bibite e cibo nella mia casa. Scattare!- (quando si tratta di cibo Aldebaran sa essere molto autoritario...un vero leader).
E mentre gli altri svolgevano le loro funzioni Sion iniziò a parlare con Aldy del rinfresco per tre matrimoni, anche Aprhodite fu coinvolto nella conversazione col compito di occuparsi degli addobbi....e già...e gli altri sfacchinavano. Autrice compresa. Shaka no...lui dice di dover meditare.

Non tanto lontano, ai gradini tra la quinta e la quarta casa.....
-Saga, Saghino, Saguccio......sei ancora arrabbiato per le paperelle?
-anche!-
-ti prometto che non lo faccio più e che te le ridò...anzi ti regalo anche quella gigante che abbiamo visto a Rodorio-
-Dov' è quella mancata Mary Sue della tua futura moglie?- chiese aspro il maggiore
Ahi, ecco quale era il problema.
-E' alla quinta con Aiolia e Aiolos a conoscere Marin.....senti un po'- e assunse la sua miglior faccia da bastardo, al che Saga drizzò le orecchie ìnteressatissimo- ...e se ce ne liberassimo?
-Mha, non so, non mi sembra corretto....
-Niente di male....solo.....mandarla in un'altra dimensione, così, per qualche giorno, per qualche mese...o anno...
I due si guardarono. Lunga pausa, concentrati a riflettere. Poi:
-Ma come cazzo  si chiama?! Me la devo sposare e non so nemmeno il suo nome.
-Chiamiamola autrice, no?
E in coro (con voci angeliche e innocenti):- Auuutriiiiiceeeeee...
-Eccooomiiiii...
Saga guardò platealmente a destra e a sinistra, davanti, dietro e di lato: -Nessuno in vista Kanon...
-ANOTHER DIMENSION

A fine giornata tutti, o quasi visto che mancavo io....e Saori.....in pratica c' erano solo i gold, cenavano allegramente
-Kanon- chiese Sion-....ma la tua futura consorte...dove si è cacciata di grazia?-
(faccia afflitta) - oh, bè...se ne è andata...mi ha lasciato-
-Sion......ma come sono arrivate tutte quelle fans al santuario?- chiese Milo, ancora corrucciato. Solo lui poteva dire che Camus era bellissimo, che gli altri si tenessero alla larga!
-Atena ( che in questo momento stà pulendo tutti i bagni del santuario sotto la minaccia che non le avremmo più salvato il deretano divino) ha deciso di far pagare un biglietto di ingresso al santuario per far fare alle fans la conoscenza dei propri beniamini-
-E come ve ne siete liberato nobile maestro? domandò Mu (l' unico che dava del voi a Sion)
Sion lo guardò con affetto, con un placido sorriso sul volto:
-Vedi mio caro Mu, mi sono semplicemente affrettato ad anticipare l' ora di chiusura, dirottando le vostre fans verso un giro turistico dell' Ade per conoscere i loro beniamini dall' altro lato-


Intanto nell' Ade Pandora, armata di forcone e scolapasta sulla testa, tentava di difendere il suo signore dall' orda di fans che si era riversata in quel regno, domandandosene i motivi. Il sommo Radamanthys imprecava contro Kanon convinto che ci fosse il suo zampino dietro tutto quel fiminondo mentre gli altri due generali tentavano( invano) di convincere i loro eserciti a coprirgli le spalle affinchè, testuali parole " loro potessero ritirasi in una fuga strategica e onorevole e cercare una soluzione più vantaggiosa per tutti (per loro) e un piano d' attacco efficace."

 Ma io...dove sono finita? E non ci stiamo forse dimenticando di qualcuno in questa ff?
Mooooolti ma molti secoli prima, in un posto lontano, lontano in una terra sconfinata e ricca di foreste lussureggianti....
-Ma, ma dove sono finita? Kaaaaanon, Saaaaga, Qualcuuuunooooo. C' è nessuuunooo???
 Sono sola ,sono proprio sola....forse. Ma quello è....... un dinosauro?.......credo proprio che mi convenga svenire.
-Signorina si svegli, si svegli!
-Eh....Dokho??? che ci fai tu qui?
-Mi scusi ma ci conosciamo?
-Lascia stare è una luuuunga storia...ma tu qui come ci sei finito?
-Ecco a dir la verità non saprei, ricordo solo che stavo raccontando a Kanon e Saga la storia dei panda sulla terra e bla bla bla bla......
2 giorni dopo....
-poi incontrai in uno dei miei viaggi il panda Furifù capo della tribù dei panda Uaouaborobù che mi raccontò la storia del topo e del micio che........
1 settimana dopo....
-e alla fine mi sono ritrovato qui.....ma mi stai ascoltando?
-eh? La repubblica a Roma è stata fondata nel 509 a. C.!
-o.O...."giovani d' oggi...non ti ascoltano mai"
"ora capisco come mai Dokho sia finito qui e soprattutto CHI ce l' ha mandato"

Grande tempio, tredicesima casa:- Vorrei proprio sapere dove è finito Dokho....è da un po' che non lo vedo...dovrei chiedergli se ha per caso visto le mie mutandine con le roselline-



                                                                                                                         THE END.
 




ANGOLO DELLA PIU' VOLTE CITATA AUTRICE
Chiedo venia per l' asinata che ho scritto................perdonatemiiiiiiiiiii. Tutta questa tiritera mi è veuta in mente qusta mattina mentre ero sull' autobus. Non chiedetemi  come sia stato possibile...però...se volete...potete dirmi cosa ne pensate. Mi farebbe piacere. Saluti......certo che......quasi,quasi....i matrimoni.....mha, vedremo, tutto è possibile, intanto vediamo se con questa fanfiction sono riuscita a strapparvi una risatina o magari un sorriso.