Sei qualcosa di così concreto e contemporaneamente qualcosa di così astratto. Mi sei davanti e mi abbracci, ma è come se stessi abbracciando l'aria, soltanto il puro frutto della mia immaginazione, ma io ti sento..tu sei qui. Non so se svegliarmi o meno, non voglio perderti. Apro gli occhi per istinto, e davanti a me non c'è nessuno. Ma come? Prima c'eri tu! Chiudo gli occhi e riappari..ma cosa succede? "Cosa sei?" chiedo. Accarezzo il suo braccio ed ho la pelle d'oca. Nel buio della mia camera, sembra che stessi parlando da sola. "Sono quello che vuoi tu" rispose.