Salve! Qusta cavolata che state per leggere è il mio primo yaoi!!! Spero proprio che vi piaccia!!!!


                            

                           La nuova alleanza Germania- Italia




Pov Germania

Come ho fatto a finire così? Come posso pensare sempre e solamente a te? Beh sei un disastro, mangi troppo e finisci sempre nei guai. Ma ogni volta che chiedi il mio aiuto arrivo da te. Che questo sia Amore? Mah proprio non so!
Ora sei fuori in giardino a ridere e a scherzare con Giappone, e io mi sento un maniaco a guardarti dalla finestra. Sei poco più che un bambino, almeno per quanto rigurada il tuo cervello, ma hai un corpo che mi fa avere pensieri poco casti nei tuoi riguardi.
Ti sei girato e ti sei accorto di me. Ti stai sbracciando per salutarmi ed io, come ogni volta ce mi trovi a gurdarti, arrossisco. Non ti saluto neanche e mi allontano dalla finestra.





Pov Italia

Che bella giornata! Si sta proprio bene qui fuori, mi diverto proprio con Kiku, ma vorrei tanto essere con te! Sei così forte, serio...così diverso da me. Mi piaci proprio! Mi piace guardarti mentre ti alleni, mi piace quando vieni a salvarmi e la cosa che mi piace di più è dormire nel tuo letto. Adoro sentire il calore che mi dai quando dormi vicino a me. Credo proprio di amarti!
Oh sei alla finestra, ti saluto tutto felice sperando che tu ricambi ma, invece, ti allontani dalla finestra. Mi muore il sorriso sulle labbra, anche Giappone se ne accorge e con una scusa si allontana. Quando ormai è lontano, mi dirigo da solo verso il bosco, sento ormai i miei occhi pieni di lacrime ma non mi importa. Ho capito che i miei sentimenti non sono corrisposti.

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Era orami calata la sera e  Feliciano si trovava ancora nel bosco. Non piange più ormai, ha finito tutte le lacrime, ma il dolore resta. Non sembrava neanche più lui. Era triste e il suo dolce sorriso se ne era andato. - Ho fame! Ma se torno a casa ci sarà di sicuro Doitsu e non sono sicuro di riuscire a guardarlo in faccia- Vi ricordate le lacrime che dovevano essere finite?!? beh non erano finite visto che il nostro Vargas ha il viso rigato da grandi goccie salate.
Intanto la casa era silenziosa, troppo silenziosa secondo Ludwig. Kiku era da suo fratello, ma lui non fa mai troppa confusione. Mancava però quella voce tanto irritante quanto bella per il nostro biondo.-Chi sa dove si è cacciato Italia? In casa non c'è....Dove può essere?- Proprio quando questi pensieri attraversavano la testa del nostro Tedesco, la porta di casa si apre e fa la sua entrata il nostro moretto.- Italia dove sei stato fino a questo momento?- Il
Vargas del Nord alzò appena lo sguardoe Ludwig si accorse degli occhi rossi dell'altro. - Cosa ti è successo? Perchè hai pianto?- L'italiano abbassò la testa e debolmente disse-Perchè sono innamorato...- - Cosa hai detto innamorao?!? E di chi???- Doitsu era quasi sul punto di esplodere visto che  Feliciano non gli rispondeva-E' per caso Spagna? o pure Francia? no non dirmelo è Austria...ho invovinato?!?-  - Certo che no! Stupido Crucco mangia patate! Vuoi sapere di chi sono innamorato? ok te lo dico!!! Sono innamorato di TE!!!!!- Non si sa bene cosa successe dopo, ma fatto sta che Feliciano si trovò schiacciato contro il muro da Ludwig che si trovava a pochi centimetri di distanza da lui. - Mi ami veramente?- Il Vargas annuì appena. Dopo questo timido cenno d'assenso, Germania si chinò a sfiorare le labbra del suo dolce alleato. Il bacio da prima timido si fa sempre più passionale. Piano piano le mani di Italia iniziarono a percorrere il grande torace di Germania. I loro corpi si strusciavano, sembravano fatti apposta per stare inseme. In un momento tutto il mondo intorno a loro era sparito, esitsevano solo loro, esisteva solo la loro voglia di stare insieme. I due alleati erano come due corpi divisi alla nascita che solo adesso che erano uniti potevano iniziare a vivere. I due erano ormai al limite. Non resistevano più. Germania spostò di poco la testa dalla bocca del suo amato.- Non potevi dirmi cosa più bella, Herr Vargas.- Poi scese a baciare il collo del compagno, mentre con mani esperte, inizio a sbottonare la divisa di Feliciano. Italia, a sua volta, iniziò a spogliare l'amato. Le sue mani erano impacciate e troppo inesperte, ma si sentiva così felice che scoppiò a piangere. Il biondo sentì bagnarsi il viso da goccie salate, smise di mala voglia la sua dolce tortura e gardò l'altro negli occhi gli chiese - vuoi che smetta?- -No- -Allora perchè piangi?- disse Ludwig asciugando con una mano le lacrime dell'altro.-Sono così felice che non riesco a trattenere le lacrime, sono proprio stupido.- -Non sei stupido, sei solo un bambino troppo cresciuto. Il MIO bambino troppo cresciuto.- Dopo questa frase l' Italiano saltò in braccio al tedesco che lo condusse nella sua stanza. Quando arrivarono, Germania adagiò Italia sul letto, e iniziò a baciare ogni centimetro di pelle mentre continuava a spogliarlo. Ormai il loro bisogno era impellente e Ludwig si sbarzò anche dei suoi vestiti. Dopo amorevoli cure Germania penetrò Italia cercando di essere più delicato possibile. Quando Italia si fu abituato alla presenza dell'altro dentro di se iniziarono la loro dolce danza. Era una sensazione stupenda per entranbi. Raggiunserò l'apice insieme. Stanchi ma felici, si adormentarono uno tra le braccia dell'altro.
Era ormai giunto il nuovo giorno e deboli raggi di sole svegliarono i due amanti. - Buongiorno Doitsu- - Buongiorno Feliciano- i due si scambiarono un dolce bacio che stipulò una nuova alleanza più forte di qualsiasi alleanza militare, perchè con quel bacio sancirono il loro amore.