08/12/2010
2 recensioniIo sono Ming ma questa fic non l’ho scritta io, bensì Miyoshi, noi condividiamo questo account…
Come potete vedere dal titolo sarà una fic mooolto allegra!
No vabbe scherzi a parte… A me piace questa fic, oltretutto io sono un’amante del genere drammatico! (Soprattutto se si parla dei miei personaggi preferiti!!)(Sadicaa!!)…
Ora vi lascio alla fic…
OGGI E' MORTO UN DIO!
Black☆Star si era imbattuto nel Kishin, Tsubaki lo era appena venuta a sapere, gliel'aveva detto Shinigami-sama pregandola di raggiungerlo prima che fosse troppo tardi; era una corsa contro il tempo, lei correva, correva più veloce che poteva, doveva arrivare in tempo.
Lui era il suo master, era la persona a cui più teneva, non poteva arrivare tardi; avrebbe dovuto stare al suo fianco, lei era la sua buki, quello era il suo posto, al fianco del suo master!
Quel pomeriggio però avevano discusso.. era tornata a galla la storia del "clan della stella" ..e dopo essere stati cacciati da un'altro villaggio lei aveva notato che questa storia lo faceva stare male, ma lui faceva finta di niente, diceva di essere contento perchè ancora una volta era stato al centro dell'attenzione, ma Tsubaki sapeva benissimo che non erano quelle le attenzioni che lui apprezzava, cercò di spronarlo ad essere sincero per una volta, mise il dito nella piaga.. Black☆Star si irritò e le rispose male, qui si separarono, lui si addentrò in una foresta tenebrosa, lo fece d'istinto, senza pensare ai pericoli, invece Tsubaki tornò alla Shibusen, dove poi Shinigami-sama le diede quella terribile notizia.
Il Kishin era troppo potente per Black☆Star, sia con che senza buki, non aveva chance.. Tsubaki arrivò sul posto, il Kishin non c'era più, trovò Black☆Star disteso in una pozza di sangue, era ancora vivo ma aveva una brutta ferita, una ferita mortale, purtroppo Tsubaki era arrivata tardi, pur facendo del suo meglio per arrivare in tempo.. non ce l'aveva fatta!
Si accasciò al fianco del corpo ormai gelido del suo master, gli sollevò il capo e piangendo gridò "Black☆Star, ti prego non morire, non lasciarmi" . Lui aprì gli occhi..
- Tsubaki.. non piangere!
- Oh Black☆Star.. scusami, scusami, dovevo restare al tuo fianco!
- Non è colpa tua! Anche ad un Dio capita di avere una giornata nera (sforzandosi di sorridere.. ma il dolore era troppo atroce)
- Resisti ti prego, non andartene.
- Pensavo di essere un Dio..
- M-ma tu lo sei!
Black☆Star sorrise e, a fatica, allungò la mano verso il viso della ragazza, le fece una carezza, ma poi... chiuse gli occhi, la sua mano cadde a terra, cadde in quella pozza di sangue facendone schizzare un pò sul volto della ragazza, lei sobbalzò, rimase un attimo immobile, in silenzio, doveva realizzare ciò che era appena accaduto.. pochi attimi dopo emanò un grido straziante, il suo master aveva cessato di vivere.
I suoi vestiti erano tutti imbrattati di sangue, rimase lì, a piangere, non riusciva a smettere, le lacrime sgorgavano incessanti, singhiozzava, la persona a cui più teneva non c'era più.
Dopo ore di pianto raccolse da terra il corpo ormai privo di vita del suo master e si recò alla Shibusen, dove gli corsero incontro Maka, Soul e Kid, Tsubaki poggiò Black☆Star a terra e, mentre con un suo pugno chiuso si strofinava il volto per rimuovere il sangue, disse
"Oggi è morto un Dio!".
Spero vi sia piaciuta! Sono beneaccetti commenti di ogni genere!!
Ora vi salutiamo
Ming&Miyoshi