P e r m e t t i m i . . .
Più a lungo vorrei osservare le tue linee che non mi appartengono,
più stretta soltanto a me vorrei ascoltare la tua voce.
Ma siamo saccheggiati nell'animo dalla bell' onesta vita, eh che vita...
Ignorante quanto ingorda di penosa irrazionalità.
Preferisco concedermi un gesto superfluo che superfluo non è,
che mendicare un briciolo di amore irreale e poco profumato.
E ancora, sempre, vagherò in quest' aere in cerca di tale purezza,
finché il cielo non smetterà le sue urla di dolore.