Il mio angelo.
Vidi il mio angelo stanotte.
Era accanto alla finestra e la luce fioca del
lampione gli illuminava
i capelli color miele.
I suoi occhi emisero un brillio,un
brivido mi passò lungo la schiena.
Poi scomparve così come era
venuto,lasciando un dolce profumo dietro di sé.
Stamattina percorrevo il viale per andare a scuola e
molte persone erano attorno a me.
Qualcuno mi salutò,ma
non mi girai e pensai fosse il mio angelo dentro ai miei pensieri.
Lievi e dolci parole emisi,senza
rendermene conto:
“Vorrei vedere il mio angelo
tutte le mattine.
vorrei
sentirlo salutarmi con un dolce sorriso;
vorrei sentire il suo lieve tocco sulle mie
labbra;
vorrei inspirare il suo dolce profumo invadere
i miei pensieri;
vorrei vedere i suoi capelli color miele
luccicare al sole d’inverno;
vorrei notar i suoi occhi luccicar solo per
me…Vorrei…”
La mia voce si spezzò improvvisamente,mentre due solitarie e amare lacrime scendevano lungo le
mie guance.
Le asciugai veloce andando avanti per la mia strada.
E davanti a me vidi solo il mio angelo.