E' proprio vero che certe volte basta un attimo per sconvolgerti la vita, per farti rendere conto che niente è veramente permanente. Certe volte basta una semplice persona per cambiare tutto e per smontare le poche sicurezze che hai avuto fino ad un'istante prima di incrociare i tuoi occhi con i Suoi.

I suoi occhi color smeraldo che da quel momento ti sembreranno così perfetti, quella sua dentatura così strana ed imperfetta, ma che ti riempie il cuore quando si apre in un sorriso, e quei suoi capelli castani che gli stanno benissimo, qualsiasi sia la sua pettinatura.

Da quel momento per conoscerlo, per passare altri pochi attimi con lui e riscoprire quello sguardo, ti rendi conto di essere disposta a fare di tutto: persino passare una notte sui libri della materia che odi di più. Ti rendi conto che ti piace studiare, se lo fai per lui.

Ti metti pure a sorridere davanti ad un fottuto schermo, che fa fatica ad accendersi, per scrivere quattro parole in croce su di lui, che nemmeno sa che lo consideri.

Fremi dalla voglia di andare a scuola per vederlo, anche se questo vuol dire subirti due interrogazioni di cui non sai niente e di cui prenderai un 4.

Probabilmente finirai anche per fumarti qualche sigaretta, buttando al vento quei tre mesi di sacrificio di astinenza per la tua pallavolo.

Ma non ti interessa niente perché, anche se dovesse restare un "amore" platonico, gli sarai sempre grata per tutto ciò che ti ha risolto. E' riuscito a farti dimenticare il dolore, è riuscito a farti dimenticare quella cotta per un ragazzo che ti considera un'amica, è riuscito finalmente a regalarti un fottuto sorriso, e la voglia di studiare che non hai mai avuto, pur essendo al liceo classico.

Quindi grazie, Emi. Grazie davvero per tutto.