Sono di nuovo qua! xD

Non pensavo di tornare a scrivere in questa sezione eppure rieccomi.

La storia l’ho scritta d’impulso ascoltando canzoni natalizie xD

Mi scuso per eventuali errori, ci rivediamo in fondo, buona lettura ^-^

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È sorprendente quanto il tempo giochi brutti scherzi.

Quando sei triste sembra non passare mai…

Quando sei felice passa in un batter d’occhio…

Ma lei è triste o felice?

Fine è triste o felice?

Questo nemmeno lei lo sa…

[3° persona]

- Fine scendi ci sono i nonni!- era natale e tutti erano riuniti a casa Sunshine.

La rossa si pettinò i capelli,mise un po’ di mascara,lucidalabbra e scese di sotto. La nonna l’abbracciò,il nonno pure e subito le diedero i regali,che la ragazza posò sotto l’albero.

- Fine, c’è zia Penny con i cuginetti!- la richiamò la madre.

- Si!- tornò all’ingresso.

Sua madre quella sera era iperattiva, come sempre suo padre non c’era e lei e sua madre pensavano a tutto.

- Finuccia!- si girò.

Nessuno in quel quartiere avrebbe mai osato chiamarla così, nessuno a parte la cugina. La ragazzina più oca e superficiale che avesse mai conosciuto, Iris.

- Iris .- la salutò lei.

La ragazza sorrise perfidamente e abbracciò la cugina. Fine sorrise davanti agli occhi di Elza. Non poteva mostrarle di essere infelice.

- Se mi fai qualche brutto scherzo giuro che rivelo a tutti che ami Mark .- sussurrò Fine all’orecchio della cuginetta che sembrava sempre un tenero angioletto agli occhi degli altri.

- Ricattatrice.- commentò l’altra.

- Non mi dai altra scelta.- concluse Fine.

La cugina se ne andò nell’immenso salone che ospitava tutti e si mise a parlare con suo cugino Steeve.

La madre richiamò cento volte Fine, ogni tre secondi arrivavano ospiti. Alla fine della serata la rossa era davvero sfinita. Certo era felice di essere con la sua famiglia… ma mancava qualcuno, qualcuno che se ci fosse stato avrebbe reso la serata davvero perfetta.

Fine stufa di tutto quel casino che si era creato uscì in giardino. Era davvero uno spettacolo, tutto ricoperto di neve. Salì le scale fino alla casetta sull’albero che aveva costruito insieme al padre e da li si arrampicò sull’albero fino ad arrivare al tetto della casa. Si guardò intorno, che meraviglioso panorama. La sua casa era poco fuori città perciò salendo sul tetto si potevano intravedere tutte le luci dei grandi palazzi e degli edifici.

- Che fai qui tutta sola?- la rossa si girò di scatto spaventata.

- Shade, mi hai spaventata.- sorrise e si girò di nuovo verso il panorama.

- Come sempre.- il ragazzo si accomodò di fianco a lei.

Il cuore della rossa prese a correre come per una maratona. Stava per morire d’infarto se lo sentiva. Si girò verso di lui, sempre il solito stupendo ragazzo, con i capelli blu che oscillavano al soffiare del vento e gli occhi blu cobalto distaccati ma dolci.

- Che ci fai qui?- domandò per interrompere l’imbarazzante silenzio.

- Non mi andava di stare a casa e poi avevo voglia di vederti.- il ragazzo sorrise e la ragazza arrossì. Non si aspettava di certo una risposta del genere.

Shade osservò Fine per un po’, era cambiata davvero tanto, i capelli rossi le erano cresciuti e i suoi occhi cremisi erano rimasti gli stessi dolci e pieni d’affetto che l’avevano fatto sentire a casa da piccolo.

- Ma non avresti preferito stare con la tua famiglia?- domandò Fine dubbiosa.

- No, preferisco te a loro.- la ragazza diventò rossa come i suoi capelli.

Certo non le dispiaceva la compagnia del ragazzo ma era spaventata dai suoi sentimenti.

Si conoscono da quando erano piccoli, quando il ragazzo venne abbandonato a cinque anni dai suoi genitori. Tutti lo evitavano perché dicevano che era cattivo, un vagabondo. Ma Fine era diversa e lui lo sapeva, lo aveva sempre saputo. Infatti lei fu l’unica ad avvicinarsi e a chiedergli di diventare amici,da allora lo sono sempre rimasti.

- Comunque buon Natale Fine.- le disse sorridendo.

- Buon Natale anche a te.- sorrise anche lei prima di voltarsi a guardare la città.

Adoravano il clima natalizio, le luci della città che luccicavano la sera, la neve che intasava le strade e che impediva di andare a scuola, fare l’albero di Natale…

- Dimmi, come mai sei salita quassù tutta sola?- chiese il ragazzo fissandola.

- Ero sola anche in casa.- lei si girò e arrossì quando vide che Shade la fissava.

- Sei cambiata davvero tanto.- commentò pensieroso.

- In meglio o in peggio?-

- In meglio.- sorrise.

Dopo quest’ultima chiacchierata restarono in silenzio per un po’. Erano ammaliati dalla vista che avevano davanti a loro. Fine si sentiva osservata e si girò,Shade la fissava da un po’.

- Ho qualcosa che non va?- chiese arrossendo la ragazza.

- No…-

Le accarezzò la guancia spostandole una ciocca di capelli e mettendola dietro l’orecchio. Appena si rese conto di cosa stava facendo Shade arrossì e si voltò imbarazzato. Non aveva intenzione di fare quel gesto, gli era venuto spontaneo.

Mentre lui si chiedeva cosa diamine aveva fatto, il cuore di Fine non smetteva di battere all’impazzata. Non si sarebbe mai aspettata un gesto del genere.

- C-Come va con Rein?- chiese spezzando il silenzio che si era creato.

- Oh l’ho lasciata.- rispose.

- Perché?- sapeva di farsi male e forse voi la considererete un autolesionista ma voleva sapere tutto di lui e della sua vita, a costo di soffrire.

- Ho capito di non amarla…- sorrise amaramente.

- E ami qualcun altro?-

- Sei intuitiva o telepatica?- chiese ridendo.

- Intuitiva.- rispose sorridendo.

- Comunque si.- rispose alla domanda della ragazza.

- Chi??- sapeva che avrebbe sofferto ancora di più ma non riusciva a trattenersi.

- Non te lo dico.- disse lui girandosi.

- Uffa!- sbuffò la rossa e mise il broncio.

Pov. Shade

Quant’è carina quando mette il broncio…

Le da un aria totalmente infantile che la fa sembrare ancora più tenera.

Eppure quanto è cambiata…

Ricordo ancora quando inciampava per le strade e metteva il broncio perché la prendevo in giro. Ma era così divertente vederla arrabbiata, come facevo a resisterle?

Ora invece è cresciuta e maturata, sembra davvero una ragazza aggraziata e signorile…

Ma sotto, sotto è la solita bambina buffa e allegra che era una volta.

Non mi sarei mai immaginato che sarebbe diventata così bella in questi cinque anni.

Ne è passato di tempo, dall’ultima volta che l’ho vista…

Però il mio amore nei suoi confronti non è proprio cambiato, per niente.

Forse sarebbe ora di dirglielo.

Pov. Fine

Ogni anno che passa diventa sempre più bello…

Non potrei mai pensare che lui si metta con me…

Insomma sono solo una bambina viziata, e lui mi considera solo un amica.

Gli resterò accanto come ho fatto in tutti i questi anni e lo aiuterò a conquistare le altre ragazze, insomma come sempre.

Non avrei mai pensato che sarebbe cambiato così tanto…

Non avrei mai pensato che sarebbe diventato così bello…

Non avrei mai pensato che un giorno l’avrei rivisto…

Forse siamo destinati ad essere amici, solo ottimi amici.

In fondo non è poi così male, sento che se fossimo più che amici tutto diventerebbe più complicato…

Però non sarebbe male poter essere la sua ragazza…

Shade e Fine, Fine e Shade, suona bene…

Oh insomma! Viaggio troppo con la fantasia.

Devo smetterla di illudermi, resterò solo delusa continuando così…

[3° persona]

Nessuno dei due si sarebbe immaginato di passare il Natale con la persona che amavano.

Però ad entrambi mancava ancora qualcosa, qualcosa che ci doveva essere per forza.

- Fine.- la richiamò il ragazzo.

- Si?-

- È ora che anche io ti dia il mio regalo di Natale.- Shade sorrise malizioso.

La rossa inarcò le ciglia dubbiosa.

- Ok.- sorrise.

Era sicura che Shade non l’avrebbe mai ingannata, e poi perché avrebbe dovuto?

- Chiudi gli occhi.- le disse il bluetto.

- O-Ok…- la ragazza chiuse gli occhi.

Era sorpresa e anche impaurita, sapeva bene che Shade era capace di fare qualsiasi cosa.

Sentì un calore sulle labbra e aprì gli occhi curiosa, ritrovandosi vicinissima a Shade, con le labbra sigillate dalle sue.

Non aveva mai provato certe sensazioni, erano del tutto nuove per lei.

Era il bacio più bello che avesse mai ricevuto, dentro di lei un turbine di emozioni e sensazioni girava incontrollato confondendola sempre di più.

Quando si allontanarono, anche se a mala voglia, più di mille dubbi girovagavano per la mente di Fine, ovviamente tutti dubbi sul bacio e su Shade.

- Forse non dovevo però… sentivo che era il momento per dirtelo…- Shade arrossì non sapendo cosa dire. Aveva agito d’impulso senza pensare a cosa avrebbe detto dopo.

Desiderava troppo le labbra della ragazza.

- Shade…- lo richiamò.

- Si?- chiese interrompendo il suo lungo monologo composto da frasi senza senso.

- Tu mi piaci…- sibilò, talmente piano che Shade non capì.

- Cosa?- chiese stranito.

- Mi p-piaci…- sussurrò leggermente più forte.

- Fine non ti sento.- le disse nuovamente.

- Insomma mi piaci!- gridò la ragazza stufa di non essere ascoltata.

Shade sgranò le sue irridi cobalto e la sua bocca assunse la forma di una perfetta e circolare ‘o’.

Fine arrossì e si voltò a guardare la città, ormai gliel’aveva detto, ne sentiva il bisogno. Doveva dirglielo. Ora magari non le parlerà più, oppure non la vorrà più vedere ma ormai il danno è fatto, inutile piangersi addosso ora.

- Perché non me l’hai detto prima?- domandò Shade come se si fosse risvegliato da una sorta di trance. Beh però proprio lui non poteva parlare dato che nemmeno lui gliel’aveva detto. Quindi non doveva proprio criticarla.

- Perché pensavo, e penso ancora, che non mi ami.- spiegò semplicemente.

- E ti sbagli.-

Fine si girò di scatto guardandolo negli occhi, sorrideva e la guardava felice.

- Cosa?- la rossa credeva di aver sentito male, sicuramente era così.

- Mi piaci Fine, ti amo.- le disse.

- Non stai scherzando vero Shade?- Fine era a conoscenza delle capacità di Shade nel mentire. Secondo lei sarebbe stato un attore perfetto.

- Non scherzerei mai su questo, altrimenti perché ti avrei baciata?-

- E non potevi dirmelo prima?!- chiese la rossa sorpresa ma anche arrabbiata.

- Pensavo di non piacerti…- arrossì.

- Che idiota.- lo abbracciò.

Shade rise seguito a ruota dalle risate di Fine che ora si sentiva la ragazza più felice del mondo, anzi dell’intero universo.

Si baciarono nuovamente, ma sta volta con più passione e amore.

Era il natale più bello che avessero mai passato, un Natale pieno di emozioni nuove.

Un Natale che avevano aspettato per anni.

Un Natale perfetto.

Si ora lo sa…

È felice come non lo è mai stata…

E solo lui poteva renderla così allegra…

Lui il suo più grande amore…

Shade e Fine, Fine e Shade…

La coppia perfetta.

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Rieccomi!! Noo,direte voi, e invece si! Muahaha xD

Ok a parte gli scherzi, non potevo resistere da scrivere su di loro.

Lo so che vi farà schifo però siate clementi per una povera pazza xD

Spero vi possa piacere almeno un po’, anche se ne dubito.

Questa è solo la seconda volta che posto in questa sezione dato che non vorrei intasarla con i miei obbrobri xD

Lo so che è ancora presto per parlare di Natale ma proprio non potevo resistere xD

Spero in qualche vostra recensione, sia negativa che positiva, ho bisogno di migliorare °--°

Baci

Kimiko96