#01 – Buio
' Se guardi nel buio a lungo, c'è sempre qualcosa '
– William Butler Yeats

Non aveva mai avuto paura del buio, lui.
Perché avrebbe dovuto, dopotutto?
[«Il buio è semplicemente assenza di luce.»]
In realtà non aveva mai avuto paura di nulla; o almeno così dava a vedere.
Lui era sempre stato forte, coraggioso. Era quello che rideva delle paure altrui, dicendo sempre che erano infondate, stupide: erano per i perdenti. E lui non era un perdente, dopotutto come avrebbe potuto esserlo il numero due della Wammy's House?
Non poteva di certo permettersi di avere una paura di quasiasi genere, il secondo candidato a succedere L, il più noto detective al mondo.
I bambini della Wammy's venivano 'addestrati' alla letteratura, alla scienza e all'arte sin da una tenera età.
[«Le vostre stupide paure non fanno che offendere la vostra intelligenza.»]
Eppure qualcosa c'era; Capitava che cominciasse ad essere teso e visibilmente angosciato ogni qualvolta vedesse anche solo una tessera di un puzzle.
Solo allora assumeva la strana posizione difensiva tipica di chi ha paura ma non vuole ammetterlo: pugni stretti e labbra serrate andava a muso duro a combattere il suo drago.
[«Tsk.»]
Eppure... Possibile che proprio lui avesse paura di un semplice gioco?

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Salve :) questa breve flashfic ( che in realtà era nata come drabble XD ) è il primo 'capitolo' dei dieci totali basati sull'iniziativa della community Dieci e lode; tabella Ideal Series, set Ideal Evil.
Era già da un po' che questa prima flashfic marciva nella mia cartella documenti, ma oggi mi sono costretta a finirla in occasione del compleanno del mio personaggio di Death Note preferito in assoluto :)
Otanjoobi omedetoo gozaimasu, Mero. ♥
Ja nee ~