Libri > Le Cronache di Narnia
Segui la storia  |       
Autore: _ L a l a    17/12/2010    7 recensioni
Nove giorni al Natale.
Nove momenti natalizi, per i fratelli Pevensie.
E altre mie nove shot, giusto per intasare la sezione anche a Natale :D
Capitolo 1: - io te l'avevo detto che esisteva -
Capitolo 2: - non si può tornare indietro, si può solo andare avanti -
Capitolo 3: - Shopping natalizio
Capitolo 4: - albero di Natale
Capitolo 5: - mattina di Natale
Capitolo 6: - ballo scolastico
Capitolo 7: - spettacolino
Capitolo 8: - recita
Capitolo 9: - messa di Natale
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edmund Pevensie, Lucy Pevensie, Peter Pevensie, Susan Pevensie, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

N  o  v  e  n  a .

Nove giorni al Natale.

 

2. –non si può tornare indietro, si può solo andare avanti –

 

Era notte fonda quando entrò furtivamente dal camino spento ormai da tempo, un grande sacco pieno sulle spalle e il vestito rosso ricoperto da un leggero velo di cenere.

I fratelli Pevensie, ora sovrani di Narnia, dormivano sul grande divano che, la Regina Lucy, li aveva costretti a mettere davanti all’albero, insistendo sul fatto che: “Edmund non ha ancora conosciuto Babbo Natale! E poi dovremmo ringraziarlo!” . Alla fine, dopo lunghe contestazioni, i tre fratelli più grandi si erano lasciati convincere.

Si erano rannicchiati tutti e quattro sotto una pesante coperta di lana, Susan che leggeva loro un libro, mentre Lucy commentava entusiasta ogni singola frase, Peter rideva per l’esasperazione di Susan e Edmund ascoltava rapito, nonostante le numerose interruzioni.

Il sonno, però, aveva avuto la meglio ed libro era scivolato dalle mani della maggiore, mentre questa dormiva tranquilla sulla spalla di Peter, anche lui addormentato. Lucy e Edmund erano rimasti svegli ancora per un po’, la più piccola che raccontava l’episodio in cui avevano conosciuto Babbo Natale, ripetendo: “vedrai, Ed, ti piacerà!”

Quando, infine, anche lei si era addormentata, a Edmund non era rimasto altro che fissare con sguardo perso le palline colorate dell’albero, fiocamente illuminate dal fuoco scoppiettante nel camino, mentre adagio-adagio, scivolava nel sonno.

Babbo Natale sorrise, accarezzandosi la lunga barba.

S’avvicinò all’albero, aprì il sacco e iniziò a depositare con cautela ed estrema cura i regali.

Si girò, pronto a sorridere rassicurante, non appena sentì un esclamazione di stupore soffocata.

- Buonasera, Re Edmund –

- s.. salve, signore – balbettò il ragazzino, stupito.

- temo di averla inavvertitamente svegliata, spero vogliate perdonarmi. Anche se, grazie a questa mia disattenzione, finalmente ci conosciamo –

Edmund annuì confuso, continuando a fissarlo ad occhi sgranati, mentre l’uomo finiva di riporre i regali sotto l’albero.

Poi si girò verso di lui, porgendogli un pacchetto rotondo,  non troppo grande, incartato di rosso.

- co..? – iniziò Edmund, passando lo sguardo dal pacchetto all’uomo.

Babbo Natale sorrise.

- ho fatto un regalo speciale ad ognuno dei tuoi fratelli, Edmund. – Lucy mugugnò qualcosa nel sonno, accasciandosi sulla spalla sinistra del ragazzino, che le diede una leggera carezza sui capelli  – ed è giusto che lo faccia anche a te –

Edmund prese il regalo, titubante.

- posso scartarlo? – chiese.

- ma certo –

Non se lo fece ripetere due volte e, stando ben attento a non svegliare la sorellina, lo scartò.

Era un orologio, una cipolla per la precisione, fatto d’argento. Il quadrante era bianco e i numeri, scritti in caratteri argentati, quasi brillavano, mentre le lancette ticchettavano sommessamente.

- grazie signore – disse Edmund. – ma .. non capisco –

Peter aveva ricevuto una spada e uno scudo, qualcosa con cui difendere sé stesso, la propria famiglia e la propria terra.

Susan aveva ricevuto un arco per colpire da lontano il nemico e un corno per chiamare l’amico.

Lucy aveva ricevuto un coltello in caso di necessità e una pozione in grado di guarire.

Perché a lui un orologio?

Edmund aveva smesso di essere geloso dei propri fratelli da più di un anno, e la domanda era posta per mera  curiosità, per cercare di capire e sfruttare al meglio il dono ricevuto.

- giralo – gli suggerì l’uomo e il ragazzino eseguì.

“non si può tornare indietro, si può solo andare avanti”

Recitavano così, gli eleganti caratteri incisi sul retro dell’orologio.

Edmund continuò a fissare la scritta, mentre Babbo Natale si rimetteva il sacco in spalla.

- temo di continuare a non capire, signore – esordì dopo un attimo di riflessione.

- Edmund, i regali dei tuoi fratelli qui a Narnia sono molto utili, soprattutto se in tempo di guerra. Ma il tuo regalo, vedrai, ti servirà in futuro. Se ci fossi stato anche tu, l’anno scorso, forse ti avrei regalato una spada o una qualsiasi arma, perché erano tempi di guerra e ti sarebbe stato utile. Ma tu non c’eri, ed ora a Narnia c’è la pace: che bisogno c’è, di regalarti un’arma? Sono certo che quell’orologio ed il suo consiglio  ti serviranno molto, tra qualche tempo. Forse ora non capisci, ed è meglio così. Ma un giorno capirai –

Edmund annuì lievemente, mentre Babbo Natale s’infilava nuovamente nel camino.

- Buon Natale, signore – esalò il ragazzino e l’uomo gli sorrise in risposta.

- Buon Natale anche a te, Edmund –

 

Il ragazzo scese in punta di piedi le scale, stringendosi nel suo pigiama rosso e bianco, e giungendo fino al salotto. Sbirciò all’interno: un uomo dalla lunga barba bianca e il vestito rosso stava depositando dei regali sotto l’albero che avevano addobbato quel pomeriggio.

Il ragazzo si schiarì la voce, per far notare la propria presenza e l’uomo si voltò verso di lui, con lo stesso identico sorriso che gli aveva rivolto anni addietro.

- Buon Natale, Edmund. – esordì – temo di averti nuovamente svegliato. –

Edmund sorrise divertito, scrollando le spalle con fare noncurante e avanzando di un passo.

- ne è passato di tempo, vero? – continuò Babbo Natale, e Edmund annuì.

L’uomo si rimise il sacco in spalla e Edmund si chiese come mai tutte le volte che lo incontrava, questo era già pronto ad andarsene.

- credo di dover andare, Edmund. Sai, ho un sacco di lavoro da fare sta notte –

E gli fece l’occhiolino, mentre s’infilava nel camino.

- aspetti! – esclamò Edmund a voce alta, tanto che ebbe paura di aver svegliato qualcuno. – per favore – aggiunse, abbassando il tono di voce.

Il sorriso che l’uomo gli rivolse lo incoraggiò a continuare.

- io.. volevo solo dirle che ho capito, signore -  fece una pausa  - e che la ringrazio. -

Fece un breve cenno di saluto col capo e s’affrettò ad uscire dal salotto. Poi ci ripensò, e s’affacciò nuovamente.

- ah, e, signore! Buon Natale anche a lei – disse, mentre Babbo Natale risaliva lungo il camino.

 

When your still waiting for the snowfall,
Doesn’t really feel like Christmas at all.

Lalalaaaaala, laaalaaaa..

Si, sono decisamente entrata nello spirito del Natale *_*

Vabbè, passiamo un po’ alla spiegazione di questa shot.

Ho voluto immaginare che, il Natale dopo l’arrivo dei fratelli a Narnia, Babbo Natale consegnasse un regalo speciale anche a Ed. eh, sennò mica è giusto! Ù.ù

La frase sul retro dell’orologio la intendo un po’ a modo mio, cioè: ho pensato che magari Babbo Natale sapesse che un giorno avrebbero dovuto lasciare e Narnia, e quindi ha ritenuto giusto ricordare a Edmund che non potevano scegliere di tornare indietro, ma che potevano scegliere se passare la loro vita nell’altro mondo a rimpiangere Narnia o se prendere tutto quello che di buono poteva offrire Londra.  E Edmund, nell’ultima parte, vuol far capire a Babbo Natale che ha capito il messaggio e che continuerà ad “andare avanti”

Insomma, che cosa strana.

È che.. regalare ad Ed un’arma era banale. All’inizio pensavo un libro. Però non mi convinceva. Alla fine è saltato fuori quest’orologio, e spero di non aver scritto una baggianata.

Insomma.

OGGI è USCITO IL VIAGGIO DEL VELIEROOOOOO *-* (reazione a scoppio ritardato xD)

E si spera che domani io riesca ad andare a vederlooooooo *-* Kyaaaaaaaaaaaa *-*

Voglio andare a vederlo! Subito! Ora! Now! Ù.ù

Vado a scleeraaare *-*

See You Tomorrow!

Smàck <3

P.S. ovviamente ringrazio chi ha recensito (le risposte sono nella vostra cartella di posta) e chi ha inserito tra le ricordate e i preferiti. Love You All <3

_ L a l a

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Le Cronache di Narnia / Vai alla pagina dell'autore: _ L a l a