Don't Let Go Of My Hand
 

Uno dei ricordi più dolci e cari di Nunnaly, insieme alle notti in cui si addormentava cullata dal respiro di Euphie e di suo fratello, erano quelle mani calde che si stringevano alle sue, molto diverse l'una dall'altra sia nella forma che nella stretta, ma segnate entrambe dalla stessa gentilezza e premura e volontà di proteggerla.

Suo fratello aveva mani magre dalle lunghe dita sottili, spesso fredde, ma calorose nelle loro strette, decise e protettive intorno alle sue piccole e morbide. Nunnaly, nel suo mondo buio fatto ormai solo di suoni, odori e tocchi, vi si attaccava come ad un' ancora di salvezza, come l' unico sostegno che le impediva di precipitare in quel baratro di oscurità che la circondava.
Ma mentre lo faceva, non poteva fare a meno di provare colpa, rammarico quasi, e chiedersi se fosse giusto aggrapparsi così a lui, se le mani di Lelouch fossero davvero in grado di sostenere quel peso, e non stesse rischiando di trascinare il suo amato fratello giù con sé.

Poi, era arrivato Suzaku.
Le mani di Suzaku erano leggermente più grandi di quelle di suo fratello; più ruvide, anche, ma morbide, e calde come un  mattino di estate. Anche dopo anni, Nunnaly non era stata in grado di dimenticarla: quella stretta forte, ma al tempo stesso così gentile.
La prima volta che quelle mani si erano posate sulle sue, calde e sorprendentemente premurose, mentre la voce di Suzaku le sussurrava con gentilezza che andava "tutto bene", si era chiesta come avesse potuto averne paura fino a poco prima. Sapeva che quelle mani avevano colpito suo fratello, eppure non riusciva a collegare quella stretta così dolce a cose come schiaffi e pugni.(1)
Poi Suzaku aveva riso, forse per scacciare la tensione, e aveva avvertito il suo respiro solleticarle la fronte. Ed era stato come se quella stretta calda sulle sue mani si fosse estesa al suo cuore, e il calore avesse sciolto quel groppo gelido che vi si era formato dalla morte di sua madre. E allora, spontaneamente, anche lei aveva iniziato a ridere. (2)

"Verrà il giorno in cui verrà una mano in tuo aiuto."(3)
Era stata sua madre a dirglielo.
Ripensando a quelle parole, per lei, quello era stato come il ritorno della speranza.

Da quel giorno, le cose si erano fatte più facili al tempio Kururugi. Nunnaly aveva iniziato a provare gioia, e soprattutto sollievo. I suoi timori di trascinare suo fratello con sé nell' oscurità si appianarono. Perché sapeva che anche se Lelouch avesse rischiato di affondare, ci sarebbe stato Suzaku a tirarlo di nuovo su... là, dove splendeva la luce.(4)

Poi era scoppiata la guerra.
Lo stridere delle cicale e il fruscio del vento tra le foglie furono sostituiti dal rumore dello scoppio delle bombe e dal rombo tuonante degli aerei da guerra. Il profumo dei fiori e della terra dalla puzza di fumo e da un odore acre che non riusciva a (che non voleva) riconoscere.
Ma la stretta sulle sue mani - ruvida e morbida una, liscia e ossuta l'altra - rimase la stessa. E Nunnaly stringeva a sua volta con tutte le sue esigue forze, e avrebbe voluto stringerle tanto da poter fondere le sue dita con le loro. In modo che nessuno potesse separarli.

Ma non era andata così.
E ancora una volta il suo mondo gentile le si era sgretolato tra le mani.

Il giorno prima di partire nuovamente insieme a Lelouch verso un nuovo mondo e destino ignoto, aveva stretto per un' ultima volta la mano di Suzaku tra le sue, gli occhi bagnati dalle lacrime, sussurrando le parole di sua madre come una promessa o un talismano.
La mano di Suzaku era stranamente tiepida, come fredda e bollente al tempo stesso. La stretta lievemente tremante, non più così forte, e la sua voce mentre le diceva che: certo, si sarebbero incontrati ancora, era così triste che si era sentita attanagliare dall' angoscia.
Non lasciarla andare.
Una voce aveva sussurrato piena d'allarme da qualche parte della sua testa. Ma certo, quello non era possibile. E le sue dita si erano staccate lentamente da quelle dell' amico, il fantasma del calore sulla sua pelle come un'accusa che bruciava a contatto con l'aria tiepida.

L'aveva sentito ancora, molte sere prima di addormentarsi, mentre si chiedeva dove si trovasse adesso Suzaku... Se le sue mani ora stringessero quelle di qualcun altro, o si limitassero a darsi forza strette l'una sull'altra (le dita saldamente e disperatamente intrecciate, come a volerne far defluire via il sangue)(5)...

[Neanche per un secondo aveva creduto potesse non essere ancora vivo.]

Per cui, quando sette anni dopo sentì una mano calda sfiorare la sua, la riconobbe subito. Ovviamente la sua mano era più grande, e più ruvida di quanto ricordasse, e anche meno morbida... Ma quella stretta decisa e al tempo stesso delicata (le sue dita l'avevano sfiorata con premura, come per timore di romperla o vederla sparire), quel calore che si propagandava dalla punta delle sue dita fin sul suo braccio per defluire poi in tutto il suo corpo e arrivare al suo cuore, erano rimasti uguali...

Con una mano stretta in quella di suo fratello e l'altra in quella di Suzaku, Nunnaly si era sentita di nuovo completa, come se una parte del suo mondo le fosse stata restituita.

Eppure...

Com'era potuta finire così?
 

Nel silenzio e la solitudine di un giardino pregno di profumi artificiali, le mani strette intorno al gelido comando d'attivazione della FLEIJA, Nunnaly sentì le guance bagnarsi ripensando ai tempi in cui non stava ancora tentando di distruggere le due persone più importanti per lei. I tempi in cui suo fratello le era sempre accanto, e le mani di Suzaku non avevano timore di toccare le sue.(6)
 

Se solo quel giorno non gli avesse lasciato la mano...(7)

the End

Note:

(1) Riferimento al primo drama picture dove Suza fa a pugni con Lulu.

(2) Questo fa riferimento all'episodio audio che è il seguito del drama picture, chi fosse interessato a leggerlo clicchi qui.

(3)  Ultimo drama picture della prima serie... ^^"

(4) In effetti, Suzaku non fa che "tirare su" fisicamente Lelouch di continuo. Nella prima scena dell'anime, quando sono bambini. Poi quando sta per cadere dal tetto. E anche quando Shirley cerca di buttarsi di sotto nella r2, e Lelouch l'acchiappa.... Suzaku li tira su entrambi.... xDD

(5) Vedi punto tre...

(6) Se non sbaglio c'è una scena nella r2 dove Nunnaly cerca di prendere la mano di Suzaku e lui si scosta temendo che toccandola Nunnaly possa accorgersi che le ha mentito.

(7) Non si può negare che le cose sarebbero andate in maniera diversa se i tre fossero rimasti insieme quando erano bambini, ma in ogni caso è solo un pensiero buttato là così... :P