Le risposero:qualcosa di strano ,difficile da spiegare
se non lo si vive,quindi paragonabile ad un caldo soffio di ebbrezza lontana.
Una lacrima sottile,cristallo, sotto i caldi raggi del sole, le scese sulla guancia.
E’ forse questo?La risposta fu semplice:può essere un sentimento talmente forte da renderti unica ma nello stesso tempo inutile .Alla fine la ragazza capì cos’era realmente l’amore.
Un dolce profumo che ti inebria le narici,il calore di due corpi caldi che si abbracciano,i palpiti del cuore che aumentano sempre di più ad ogni suo tatto,sentimento incredibilmente irrazionale.