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Autore: Euterpe_12    19/12/2010    4 recensioni
"Di amori non ne ho avuti troppi, ma mi sono bastati per comprendere che l’amore più è forte, più è imperfetto. E più ami, più imperfetta è la persona che hai al tuo fianco." [IchigoxRyou]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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…E SE FOSSE PER SEMPRE

 

…E SE FOSSE PER SEMPRE?

 

Non ho mai creduto troppo nelle favole. Da piccola mi piaceva guardare i cartoni animati con tanto di principi e principesse, e fino ad una certa età ho addirittura creduto che ci sarebbe stato un uomo così perfetto da rendere la mia vita una vera e propria favola.

Poi sono cresciuta e puf, sono svanite tutte queste speranze.

Di amori non ne ho avuti troppi, ma mi sono bastati per comprendere che l’amore più è forte, più  è imperfetto. E più ami, più imperfetta è la persona che hai al tuo fianco.

Ci penso adesso che mi trovo davanti al caffè mew mew e guardo l’orologio che ho al polso: è

tremendamente tardi. Ma dove diavolo sarà finito il mio ragazzo?

E’ sempre stato in orario, fin troppo per i miei gusti, e per una volta che sono giunta a destinazione nell’ora in cui ci eravamo dati appuntamento lui sembra essersi volatilizzato. Alzo la mia nuca rossa e guardo dal dietro degli occhiali da sole l’edificio di fronte a me: sorrido pensando alla prima volta che io e lui ci siamo baciati proprio davanti a quella porta rossa.

Ancora lo ricordo.

Pioveva tanto forte e il mio ultimo fidanzato mi aveva scaricata senza tanti complimenti proprio la vicino. La sua frase era stata: “Mi dedichi troppo poco tempo, sempre chiusa a lavorare dentro a quello stupido caffè!” ci ero rimasta talmente male che non avevo avuto la forza di ribattere: ero corsa via piangendo.

Ryou era uscito dal locale e dopo avermi porto una mano per aiutarmi ad alzarmi dal gradino sul quale ero seduta mi aveva chiesto cosa fosse successo.

, il resto è arrivato da sé.

Ci eravamo stretti forte ed io mi ero resa conto che dedicavo tanta foga al mio lavoro al caffè solo perché dentro con me vi lavorava anche quel biondino speciale.

Sono passati cinque anni da allora e ancora mi chiedo come posso aver retto tutto questo tempo al fianco di quel biondino così diverso da me. Abbasso nuovamente gli occhi sull’orologio: ben quindici minuti di ritardo! Inizio a picchiettare con il piede per terra: il caldo sole di luglio ora quasi mi fa sudare. Sento una macchina arrivare alle mie spalle. Mi volto e vedo l’auto rossa di Ryou. Anche lui indossa un paio di occhiali da solee  se li toglie appena mi vede. Sono pronta a fargli una ramanzina perché è arrivato tardi e io ci avevo messo tanto per rendermi carina per lui.

-Perché hai tardato così?- lui apre la bocca per parlare. La pelle abbronzata dell’ultimo week-and al mare che abbiamo trascorso mette in risalto il biondo dei capelli e l’azzurro degli occhi, rendendolo ancor più bello: ma non mi importa, la rabbia supera di gran lunga ogni fascino!

-Ma…- prova a dire, ma non gli e ne do il tempo.

-Mi sono fatta anche carina per te…- sbuffo ed incrocio le braccia: mi piace tenere il broncio anche dopo tutto questo tempo. Lui mi toglie gli occhiali da sole.

-Ma…- dice, reggendoli tra le mani. Faccio di no con il capo.

-Quale scusa vorresti tirarmi fuori? Sono anni che mi sgridi perché faccio sempre tardi…- mi tappa la bocca con un bacio. Leggero, dolce proprio come piace a me. Ma se pensa di sciogliermi si sbaglia di grosso!

-Zitta…- dice e sorride. Sto per controbattere ma poi mi sento qualcosa tra le mani, qualcosa di poco definito. –La gioielleria ha aperto con un po’ di ritardo questo pomeriggio…- dice, poi si gira dalla parte opposta. Tra le mani mi ha messo un pacchettino rosso, con su scritta la marca di una famosa gioielleria. Faccio spallucce.

-Gioielleria?- chiedo. Lui si rivolta dalla mia parte, poi annuisce.

-E se fosse per sempre?- dice indicando il pacchettino. Sentendomi presa in causa inizio a scartarlo poi noto che al suo interno si trova  un anellino d’oro. Alzo gli occhi, e finalmente comprendo il significato di quella frase.

-Mi piacerebbe…- sorrido. Vado verso di lui e lo bacio, un bacio simile al primo che ci eravamo dati tanti anni prima. –Se fosse per sempre… non mi stupirei!- e rido.

Se è vero che più è grande l’amore che hai al tuo fianco è più è imperfetto; è anche vero che più è grande l’amore, più semplice è la dichiarazione d’amore che lo accompagna.

Per sempre.

 

  • * * * *
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Shot semplice, senza troppe pretese. E’ uscita fuori così, tra un delirio e l’altro, e ho pensato che sarebbe stato carino condividerla con voi. Spero di riuscire ad aggiornare le mie storie durante le feste natalizie, anche se credo che la maggior parte del tempo che avrò a disposizione sarà dedicato alla tesina d’esame ç_ç che qualcuno me la mandi buona!

Per ora vi lascio questo  pensierino con tanti auguri di buon Natale e felice anno nuovo nel caso non riuscissi a postare nulla entro il 25 dicembre ed il 1 gennaio 2011. Bacioni festosi! Ichi_chan.

-Mi stupirei…- sorride lui.

-Però me lo stai chiedendo?- ridacchio io.

-Ero convinto che mi avresti detto di no perché sono arrivato in ritardo!- esclama lui. E più lo guardo più mi rendo conto di quato io sia fortunata.ta.

-No, ti voglio, ti voglio per sempre.-

 

 

   
 
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