~ Marionetta

E cammini ancora sul filo dell’acqua.
Danzando sulla scena maestra.

I capelli d’argento fluttuanti nella brezza autunnale
Ti ricadono lungo il pallido corpo marmoreo.

Tutto di te è luce ed ombra.
Parvenza e misera illusione.

Con i piccoli passi da bambola percorri il giardino
I fiori appassiscono al tocco freddo di madre gelo.

Piangi lacrime di polvere perdendoti nel cielo cobalto.
Immutabile cingi le mani in grembo,
abbassando gli occhi quasi per pudore.

“Sei diventata Vento, Kagura?”

Parole debolmente sussurrate a quel vento tiranno
che se l’è portata tra le braccia della morte.

La bambola si frantuma.
Crepa dopo crepa cede all’oppressione del Dio demone.

Anche il sole in uno specchio non da calore.
Perché per te dovrebbe essere diverso?

Piccola e fragile Kanna, usata da un Mangiafuoco spietato.
Demolita pezzo dopo pezzo.
Cieca alle umane passioni.

Alle stelle del firmamento rivolgi il tuo ultimo sospiro.

E la marionetta precipita sul palcoscenico,
Con i fili tagliati da mani invisibili.
Lo spettacolo è giunto al termine.

Si chiude il candido sipario.

Ma sta volta non ci saranno gli applausi.

Piccola Spiegazione: Salve, questa è la prima storia in assoluto che pubblico in questa sezione! Come penso sia chiaro il personaggio principale è Kanna che io adoro come personaggio :3
Ha un fascino particolare secondo me!
La frase in neretto che ho inserito è realmente stata pronunciata dalla bambina in uno degli ultimi episodi dell’anime..
Spero di ricevere vostre idee e commenti!
Grazie mille!
Un bacio
Ss904