PRESENTE
WONDER
BALLO
DI
GALA DELL’ULTIMA ORA
Esterno
La musica
alta, classica, le luci sfavillanti diffuse a caso nella sala come
fossero
lucciole, le risa sommesse, i buffet assediati da nuguli di persone ben
vestite; i Cavalieri porgono
l’invito
alle loro Dame, le stesse che li
accompagneranno per il resto della vita… forse.
Osservi
tutto questo mente volteggi al centro della pista, con un dolce sorriso
rivolto
al cavaliere biondo grano che ti guida nella danza, e ti
ama. Brilli di luce propria mentre il tuo stupendo e leggero
vestito di seta a balze si schiude ad ogni giravolta e poi ritorna
indietro
come un bocciolo di rosa che si richiude al calar del sole.
Come te tua
sorella è raggiante e sorride estasiata al suo
accompagnatore, moro, misterioso
e carismatico, o ti sembrava così, un
tempo.
Ma adesso
non conta, sei perfetta e splendente e hai qualcuno accanto,
è il tuo momento
di gioia e il passato
non lo cambierà di certo.
Interno
C’è
qualcosa che non va. Il sorriso si ostina a
increspare le tue labbra rosee senza motivo, prepotente e villano.
Vorresti che
ogni cosa fosse diversa, non tutto, ma
ogni cosa, una alla volta. Eppure continui come in automatico, sono
forse ovvie
le tue azioni?
Senti
perfettamente che il vestito che indossi in
quest’occasione non rende giustizia al tuo volto e al tuo
animo corrotto,
rinchiuso in un baule polveroso la cui chiave è troppo
lontanta da raggiungere.
O tanto vicina da far paura.
I castelli della
mente e le speranze del cuore
cominciano a tremare, si prospetta tempesta.
Le intemperie
che ti ostini a sopportare potrebbero in
un tempo più che prossimo causarne il crollo.
FUTURO
WONDER
CORRIDOI
DEL PALAZZO
Esterno
Una piccola
figura sfreccia per gli infiniti corridoi di quel palazzo ricco di
sfarzo e di
quadri raffiguranti antichi regnanti e onorevoli servitori.
La rincorri
a fatica ridendo come una bambina sciocca,
tentando di non rotolare a terra come un ippopotamo a causa del vestito
troppo
lungo e pesante. Prendi un appunto mentale lasciando che la parte
più giocosa di te
dicendo che anche re e
regine dovrebbero poter indossare qualcosa di meno ingombrante.
E poi vedi e
ti fermi. Una testolina rossiccia
fa
capolino dall’angolo di
un piccolo
mobile. Cammini di soppiatto per non farti sentire e stai per dar luogo
ad un
assalto degno di un plotone militare in guerra.
Ma poi
qualcuno spunta alle tue spalle rimproverandoti per la confusione
causata.
Senti una martellata al petto e punge d’un tratto l’umiliazione che comporta
essere rimproverata anche da regina.
Il tuo
compagno di sventure esce allo scoperto e guarda il padre per far
ricadere su
te anche la sua parte di rimprovero. Tuo marito si ritira e con lui il
vostro
primogenito, sua fotocopia: capelli di
grano e occhi di fuoco.
La testa
comincia a girare e ti ritrovi imbambolata a fissare il vuoto,
il volto pallido e le braccia immobili. Una bambola di
porcellana, vuota. Se solo quella sera avessi avuto il
coraggio…
Interno
Le pareti di
quell’immenso palazzo ti opprimono
costringendoti ad andare a
carponi. I corridoi sono labirinti
da
cuoi non riesci a uscire.
Il tuo corpo
è arido, i castelli a terra, anche le
rovine a poco a poco si sbriciolano e svaniscono, sono polvere
al vento.
Nessuna luce
filtra, e come pretenderlo dopotutto.
Sposare chi non si ama, pur dolce che sia. E’ insopportabile
viverci accanto la tua intera vita.
La silenziosa
consapevolezza di aver sbagliato un atto
della tua vita ha piano piano logorato tutto di te.
Persino i
polmoni non riescono a far entrare che fumo.
Il cuore
è tenuto assieme da due
sottilissimi fili che sono i
tuoi figli, ma si sfaldano appena guardi i loro occhi rubino e i capelli biondi.
Rivedi il tuo
errore
forse? Non amavi
nessuno ma sei rimasta. E sei piena di rimpianti anche se
l’appiglio leggero
che trovi nel piccolo dalla testa di fuoco al tuo fianco ti
sorregge.
Quanto riuscirai
ancora
a starci appesa?
I
PENSIERI SI FERMANO COSI’ COME IL TEMPO.
NON
VIVRAI DI RIMPIANTI.
IL
PASSATO NON CAMBIERA’ IL PRESENTE.
POTREBBE
CAMBIARLO IL FUTURO…?
PRESENTE
Dopo aver
lugubremente pensato a come potrebbe essere il
futuro senti il bisogno di cambiare. Probabilmente non è
tutto
perfetto. O non vuoi essere perfetta, perché scegliere
qualcuno che non ami e
restare insoddisfatta? Negli ultimi
tempi ci hai riflettuto parecchio.
Allora
cambia, senza
pensare.
Smetti di
ballare e fissi il suo sguardo perplesso e lo dici,
a voce chiara, non lo ami.
Ti dirigi verso
tua sorella e le dai un bacio in fronte, ti
mancherà. Ne posi uno sulla guancia di Shade, se scoprisse
che la sua amata
Regina ti aiuterà a cambiare aria di certo rimarrebbe
allibito. Più di quanto
lo è adesso.
Hai aspettato
fino all’ultimo minuto per decidere. Un inchino
ai tuoi genitori. Ti mancheranno.
Li hai lasciati
tutti fermi nella sala e adesso l’unica cosa
che fai e ridere di gioia, forse
non
capiranno, ma hai certamente bisogno di cambiare aria. In fondo non hai
trovato
nulla di ciò che cercavi lì.
E
così a cavallo di Regina sei arrivata a caricare la tua
valigia su un treno che ti porterà in giro per nuovi mondi.
Forse incontrerai l’uomo della tua
vita viaggiando. Ridi e
fai un saltello fantasticando su come sarà.
“Viaggiare
verso nuovi
pianeti e nuovi orizzonti contribuisce in modo positivo alla formazione
del
carattere di una buona principessa!” diceva sempre
Camelot.
E’ ora
di rispolverare un po’ le sue parole, per
essere felice.