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Autore: Kathryn Krystine    25/12/2010    8 recensioni
“Vuoi dire che è da quando avevi sette anni che non festeggi il Natale?” ti chiede Chuck, sempre più sorpreso.
“Niente albero di Natale, niente cene con i parenti? Niente di niente?” aggiunge Morgan, con la stessa espressione.
“No, niente” rispondi semplicemente tu.

One-shot natalizia senza pretese su un telefilm che adoro alla follia :)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fili colorati




Quando, da bambina, tuo padre ti aveva portato al cinema a vedere “Il Grinch”, avevi pensato che era un film del tutto senza senso. E non per le creature verdi o gli strambi nasi degli omini che lo popolavano, ma perché proprio non riuscivi a concepire come una persona potesse arrivare a odiare il Natale. 
Adesso invece, mentre gli occhi di Chuck ti fissano sbalorditi, ti senti come se il Grinch, con il suo cuore di tre taglie più piccolo e la sua indifferenza alle feste, fossi proprio tu

“Vuoi dire che è da quando avevi sette anni che non festeggi il Natale?” ti chiede Chuck, sempre più sorpreso. 
“Niente albero di Natale, niente cene con i parenti? Niente di niente?” aggiunge Morgan, con la stessa espressione. 
“No, niente” rispondi semplicemente tu. 

In effetti, per quanto da piccola adorassi il Natale, dai sette anni in poi è diventato una parte sempre più insignificante della tua vita. Tuo padre ha iniziato ad essere coinvolto da misteriosi impegni -quelli che hai poi scoperto essere il suo lavoro di truffatore. Tua madre è scappata di casa all'improvviso. Anche tu sei diventata una spia. E nessuno ha più trovato il tempo di preparare un albero di Natale, di cucinare biscotti alla cannella, di giocare a tombola come succedeva gli anni precedenti. 
Fino ad ora non ci avevi fatto troppo caso, presa com' eri dalla tua vita frenetica. No ti mancava, non t'importava. Ma adesso che ti trovi in una stanza in cui troneggia un enorme abete decorato con mille fili e luci, circondata da -quante sono?- ben cinque persone che sembrano non aspettare altro che il Natale, ti senti estremamente fuori posto. 
Cerchi quasi di giustificarti: “Io e mio padre non facevamo che trasferirci da un posto all'altro, non c'era tempo...” 
Pensi subito che come scusa non regge proprio.  

Chuck sembra leggerti nel pensiero. “Sarah, come scusa non regge proprio”, sentenzia con un sorriso. “Beh, per fortuna quest'anno la Vigilia la passi con noi.” 

“Ehi Chuck, sai cosa la aiuterebbe ad entrare davvero nello spirito natalizio? Decorare lei stessa l'albero di Natale!” 
 Morgan e le sue idee insensate. 
“Morgan, credo che l'albero lo abbiano già fatto!” sottolinei ironica indicando l'angolo della stanza che lo ospita. 
“Potremmo farne un altro a casa di John!” propone entusiasticamente Morgan, ma l'occhiata omicida che gli rivolge Casey è sufficiente a fargli cambiare immediatamente opinione “O meglio, potremmo farne un altro accanto al portone di casa di Chuck! Che ne pensate?” 

Ellie e Devon annuiscono allegramente, e anche il sorriso di Chuck si è allargato di un paio di molari. 
Provi a frenarli. Non devono farlo, non sei in vena di decorare proprio niente. 
“Ragazzi, non è necessario, sento già lo spirito natalizio!”, ma oramai hai già capito di non avere scampo: quando la famiglia si unisce, nemmeno CIA e FBI insieme riuscirebbero a fermarli. 

In quattro e quattr'otto, i tuoi amici hanno già trasportato una grande pianta decorativa dal cortile fino al portone di casa e tirato fuori lo scatolone con alcune delle decorazioni avanzate. 
Chuck ti spinge delicatamente verso la pianta e ti guarda. “Allora, cominciamo?” 
Non ha ancora smesso di sorridere. 
Sorridi anche tu di riflesso. 
“Se proprio dobbiamo.” 

 *----*----*----*----*----*----* 



Questa non te l'aspettavi proprio. 
Insomma, in tutti questi anni non ti eri nemmeno accorta della mancanza del Natale. 
E invece adesso ti senti sempre più strana. Ad ogni filo decorativo che Chuck ti passa è come se ti facessi un po' più... leggera. 
Improvvisamente ti ritrovi a ridere con entusiasmo alle battute dei ragazzi (quant'era che non ridevi così?), ad accompagnare sottovoce Ellie che canta “Jingle Bells” (cantare canzoni natalizie?Questo non lo hai proprio mai fatto), sorridere silenziosamente di John che sgrida Morgan perchè ha messo le palline blu troppo vicine a quelle gialle (ridere di John? Beh, sì, forse questo lo hai già fatto). 

Filo giallo, filo arancione, filo rosso... E' come se la gradazione dei colori stesse rispecchiando quella del tuo cuore che, piano piano, si riscalda sempre di più. 
Sembra quasi che il cuore del Grinch che è in te stia aumentando di una taglia o due. 

 Finchè i fili non finiscono e ti allontani di qualche passo per rimirare soddisfatta il tuo capolavoro. Quasi ti dispiace aver terminato così in fretta, ti stavi divertendo. 
In compenso, il tuo misterioso buonumore non è affatto finito. 

Stavolta sei tu a sorridere per prima, quando Chuck ti mette un braccio sulle spalle, e ad esclamare soddisfatta: “Beh, l'albero è venuto proprio bene!”. 
Lui non è sorpreso dal tuo cambio d'umore, o se lo è non lo dà a vedere. 
Si limita a ricambiare il sorriso e ad aumentare la stretta sulle tue spalle. 
 “Buon Natale, Sarah.” 
Gli metti anche tu un braccio intorno alla vita. “Buon Natale.” 

 Pare proprio che il cuore del tuo Grinch abbia recuperato quelle tre taglie in meno.




*----*----*








Note.
 

Innanzitutto, grazie a chi ha avuto il coraggio di leggere fin qui ^^ 
Volevo solo fare qualche piccola precisazione sulla storia. 

Innanzitutto, se Sarah avesse davvero visto "Il Grinch" da bambina, questo dovrebbe essere uscito più o meno vent'anni fa, mentre so che risale al 2000. Ma ci tenevo davvero troppo a metterlo nella storia perché lo adoro, secondo me è il film di Natale più natalizio che sia mai stato girato... Quindi, spero che passerete sopra all'incoerenza temporale ^_^ 
Seconda cosa, la storia della madre di Sarah è completamente inventata, perché, per quanto mi sia sforzata di ricordare, non ho trovato nemmeno un accenno a lei o alla sua vita nel telefilm. Quindi ho fatto di testa mia :) 

Grazie ancora per aver letto, e buon Natale a tutti voi! Ho ho ho!
  
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