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Autore: Eiri Yuki    27/12/2010    1 recensioni
Mille pensieri nella mia mente. Cosa sarebbe accaduto se avessi fatto una certa cosa? E se ne avessi fatta un'altra? Oppure se mi fossi allontanato e fossi scappato, poi sarebbe tornato tutto normale? Le strade avrebbero potuto incrociarsi ancora, come se non si fossero mai divise!? Oh, quanti dubbi e quanti fatti quelli a cui potevo andare incontro!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Izaya Orihara, Shizuo Heiwajima | Coppie: Izaya/Shizuo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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shizaya Ho sempre amato gli esseri umani, così semplici, innocenti, deboli! Li trovavo in qualche modo attraenti. In quel loro stupido mondo idilliaco fatto di ingenuità sapevano sempre come farmi divertire! Oh sì, li amavo! Sembrava come se potessero essere spezzati da qualsiasi cosa, come se ad ogni minimo cenno di violenza potessero essere distrutti. Sì, li adoravo, li amavo! Il mio era uno stato di eccitazione diverso dal normale quando qualcuno di loro faceva qualcosa che non avevo previsto.
Io li amavo, e loro dovevano amare me! Quale miglior persona poteva meglio comprenderli? Quale gioia, quale divertimento!

Fin da piccolo mi ero dedicato a questo mio gioco, non potendo trovare alcun tipo di rapporto interessante nella mia famiglia. Mai avrei creduto che sarebbe arrivato il giorno in cui avrei iniziato ad odiare uno di loro! Per me era una cosa assolutamente impensabile. No, non poteva succedere, ecco cosa pensavo quando ancora non avevo incontrato... lui.
Lui, che soltanto a guardarlo, mi provocava un senso di irritazione, di disgusto. Un umano dotato di quella forza capace di allontanarmi, di spazzarmi via, di uccidermi. Di uccidere me! No, non potevo sopportarlo, non potevo assolutamente tollerare una cosa del genere. Ma era proprio questo mio pensiero che mi faceva ribrezzo, l'idea di odiare un essere umano. Che il mio amore non fosse abbastanza grande da accoglierli tutti? Che in realtà non fossi davvero innamorato degli essere umani? No, impossibile! Avevo covato quel mio desiderio per molti, troppi anni!!! Per uno stupido di quel livello non poteva andare tutto a rotoli. A ben pensarci... Forse è da quel momento che ho iniziato a considerarlo un mostro. Già... soltanto trattandolo da tale avrei potuto trovare un modo per non odiare me stesso e quel mio iniziale pensiero. In fondo, soltanto un mostro del suo calibro avrebbe potuto avere una forza del genere, soltanto un essere non di natura umana avrebbe potuto darmi fastidio in quanto amante dell'altra razza. Sì, doveva essere per forza così!!

"Ecco il perchè avevo iniziato a chiamarlo così..." Ridacchiai, muovendo a tempo le gambe sopra la terrazza dell'enorme palazzo situato nel centro di Ikebukuro. "Beh, non c'è definizione più azzeccata in fondo!" Ghignai, alzandomi e avviandomi verso la porta che mi avrebbe condotto all'interno, proprio davanti all'ascensore.

Mi ero trovato lì per andare a ricevere il compenso per un lavoro da me svolto, finendo poi per annoiarmi. Mi ero quindi messo comodamente seduto sulla terrazza, all'ultimo piano, per godermi il panorama di quella città che tanto amavo, che non mi deludeva mai. Gremita di umani, gremita di nuovi divertimenti. Sì, il paradiso per uno come me! Come? Perchè avevo iniziato a pensare a Shizu-Chan? Hm... beh, non c'era un motivo in particolare... Semplicemente avevo visto volare un distributore delle bibite! Ecco tutto!
Così stupido, così stupido~ Aaaah, Shizu-Chan! E poi dici di odiare la violenza?
Aspettai che l'ascensore fosse aperto di fronte a me, dopodichè entrai e cliccai il pulsante del piano terra. Lentamente le porte si chiusero e prese a scendere.
Sospirai, appoggiandomi con la schiena alla parete, in attesa che arrivasse al piano desiderato.

"Noia..."

Era noioso, terribilmente noioso. Da un po' non succedeva niente di interessante, niente di niente. Nessun raduno improvvisato dei Dollars, nessuna chiamata da qualche cliente interessante... Persino Namie aveva smesso di venire nel mio studio, quindi non potevo neanche prenderla in giro o divertirmi con lei. Come se non bastasse, con questo ultimo debitore, avevo finito il giro, quindi non avevo neanche più un motivo per venire ad Ikebukuro.
Beh, un motivo forse c'era, quello di far arrabbiare Shizu-Chan... Ok, era un movente futile e in realtà lo volevo morto perchè inquinava il mio mondo, però in qualche modo era buffo vedere come si disperava per uccidermi!

"Forse... Potrei approfittarne~" Ridacchiai mentre le porte dell'ascensore si aprivano, mostrandomi l'atrio di quel meraviglioso palazzo d'epoca.

Già, potevo approfittarne, potevo divertirmi! Proprio così, ecco cosa avrei fatto! Sicuramente non sarebbe stato proprio quel divertimento in cui speravo, ma almeno avrei trovato come passare il tempo.
Accelerai il passo, uscendo per le strade affollate. Appena messo piede fuori, già si sentiva l'odore degli essere umani, degli amori, dei rancori! Sì!!! LI AMAVO!
Fu in quel momento che una parlantina a me familiare irruppe i miei convenevoli.

"Iiiiizaaaayaaaa-kuuuun~" Ed eccolo, il mostro, il violento, lo stupidissimo! Così irritante, ma al contempo esilarante, il giochetto perfetto! Almeno fino a che non mi avrebbe ucciso~
"Shizu-Chan!" Mi voltai verso di lui, mettendomi le mani sui fianchi e fissandolo.

Chissà come mi avrebbe insultato, ogni volta veniva fuori con qualcosa di diverso!

"Che ci fai di nuovo a Ikebukuro, EH?" Alzò la voce sull'ultima sillaba. "IZAAAYAAAAA!!!"
"Mi sembra ovvio...!" Sorrisi, saltellando indietro di qualche passo. "Sono venuto ad irritarti!" Detto questo mi abbassai, facendo leva sulle ginocchia, appena in tempo per evitare il segnale stradale che aveva preso in precedenza e che era appena volato sopra la mia testa.
"Ti ammazzo, lurida pulce!!!"

Ancora con pulce? Ma non aveva un po' di inventiva!? Aaah, altro motivo per cui non mi sarebbe mai piaciuto, mi avrebbe fatto stancare subito! Comunque, non era certo quello il momento di pensare a cosa era divertente e cosa no, l'unica cosa che importava era allontanarsi prima che qualcuno dei presenti fosse stato immischiato! Come avrei fatto se anche uno solo dei miei prediletti fosse stato ucciso da un mostro del genere? Non che il singolo mi interessasse, però se quel qualcuno, prima o poi, avesse fatto scattare la scintilla per qualcosa di più importante e geniale? E se questa cosa mi avrebbe fatto passare il tempo? No! Non potevo accettarlo!

"Certo, certo...! Lo dici sempre, S-H-I-Z-U-C-H-A-N!" Scandii per bene quest'ultima parola, per farlo irritare ancora di più. Stavo andando incontro alla morte con questo mio atteggiamento, ma quale altro modo per non annoiarmi?

In fondo, Shizu-Chan era l'unico capace di uccidermi, era l'unico che poteva anche solo pensare di farmi fuori, che poteva mettermi in pericolo. Come? No, ovviamente non ero spaventato, tutt'altro! Mi eccitava come non mai...
Sorrisi, leccandomi le labbra e prendendo a correre per la strada principale di Ikebukuro, voltando poi ad un angolo per intraprendere le strade deserte.

"Dove scappi, stavolta ti ammazzo sul serio!!!" Prese a rincorrermi, sicuro sul da farsi. "IZAAAYAAAAAA!!!!"

Ed ecco che iniziava con i suoi ti ammazzo e le sue grida d'odio. Stava diventando ripetitivo, non se ne rendeva conto? Se proprio voleva vedermi morto, avrei potuto regalargli un mio pupazzo! Così avrebbe potuto massacrarlo un po', in fondo era l'unico modo che aveva per vedermi diviso in due!!! Bisognava comunque vedere se davvero avrebbe provato a rompere quel pupazzo o se l'avrebbe usato in qualche altra maniera... Oddio, non volevo neanche immaginare una cosa del genere! Però era così ossessionato da me che non dovevo dare niente per scontato! Che bella rivelazione sarebbe stata! Avrei potuto usare queste scoperte a mio favore, se solo non fossero state mie fantasie... Peccato!
Mi bloccai un secondo, avvicinandomi in fretta ad un lato della strada, mentre un altro cartello volò di fronte ai miei occhi, andandosi poi a schiantare contro la parete visto che, senza neanche accorgemene, ero andato a finire in un vicolo cieco.

"Oh..." Guardai quel che restava del segnale, poi spostai il mio sguardo dalla parte opposta, verso il volto irritato di Shizu-Chan.

Lo scrutai per qualche secondo, impassibile. Pensare a quello stupido mi aveva fatto perdere per un secondo la concentrazione, facendomi sbagliare strada. Inconcepibile! No, non provate neanche a dire che era stata sfortuna, perchè non sarebbe mai successo in altre occasioni. Sapevo a memoria tutte le strade di Ikebukuro, la probabilità di perdermi era pari allo zero.

"Al diavolo...!" Sussurrai tra me e me, tornando poi a sogghignare. "A quanto pare sono in trappola, Shizu-Chan!" Mi misi le mani nelle tasche della giacca, appoggiandomi poi al muro con la schiena, lo sguardo sempre fisso sull'altro per stare attento a non finire preda della sua forza, qualsiasi cosa fosse successa.
"Iiiiizaaaayaaaa-kuuun..." Un ghigno sadico apparve sul suo volto.

Rimasi a fissarlo, immobile, in attesa che facesse qualcosa o che comunque mi aprisse un varco per allontanarmi. Non avevo per niente voglia di ingaggiare un combattimento contro di lui. Volendo, effettivamente, avrei potuto tagliuzzarlo un po' e andarmene come se niente fosse, ma quella volta non mi... come dire... ispirava? Beh sì, in un certo senso era proprio così. Chissà cosa sarebbe successo se avessimo movimentato un po' la scena e fossimo andati fuori dal solito copione!
Shizu-Chan caricò un pugno, prendendo la rincorsa e avventandosi dritto su di me. Ecco, come avevo previsto, aveva subito puntato a farmi fuori... Aaah, che noia! Che noia!!
Attesi qualche secondo, in modo che mi fosse vicino, dopodichè mi abbassai, pochi istanti prima di essere colpito. Dico la verità, per un attimo sono addirittura arrivato a pensare che il muro mi sarebbe caduto addosso tanta la forza che aveva messo in quel pugno. Non mi scomposi, semplicemente alzai il viso verso di lui.
Perchè...? Perchè avevo sbagliato strada? Non riuscivo a mandare giù questa cosa!

"Shizu-Chan..." Lo fissai, immobile. In quel momento potevo benissimo dirlo, tutto dipendeva da come si sarebbe comportato. Un calcio e mi avrebbe potuto rompere una o più costole, se non peggio.

Il suo ghigno si trasformò in una terribile smorfia di rabbia.

"Quante volte devo ripeterti di non chiamarmi in quel modo!!!" Tirò fuori la mano, leggermente sanguinante in quel momento.
"Shizu-Chan..." Sussurrai, ridendo. "Shizu-Chan, Shizu-Chan..." Aumentai di poco il tono di voce mano a mano che continuavo.

Ne ero sicuro, volevo morire! Chissà se avrebbe davvero avuto il coraggio di farlo, di uccidermi! Sarebbe riuscito a mettere fine alla mia vita come più e più volte aveva detto!? Sarebbe stato un mostro fino in fondo!? Chissà, chissà! Mi stavo quasi interessando alla cosa!
Scattò, prendendomi il collo con una mano e sbattendomi violentemente contro il muro.

"Com'è che oggi sei meno sfuggevole del solito?" Di nuovo quel suo ghigno.

Dai, uccidimi, uccidimi e prendi la mia vita, fammi vedere che mostro sei capace di diventare, fai dell'ovvio il certo!
Più passavano i secondi e più non riuscivo a non pensare a come mi stessi divertendo nonostante tutto. Sì, mi divertivo. Era qualcosa di insolito, era diverso da come andavano le cose la maggior parte delle volte, era come se finalmente fosse accaduto qualcosa di interessante.... e questo qualcosa l'avevo creato io stesso.
Fu in quel momento che una singola idea mi passò nella mente, facendomi zittire. Un'idea forse piacevole, ma da una parte irritante. Come già avevo detto, tutto ciò che avevo fatto fin da piccolo era stato osservare gli umani e rendermi partecipe delle loro azioni per trovare in loro un passatempo. Avevo passato così i miei anni, tutta la vita a fare sempre e solo quello, certo che non avrei potuto fare altro, mentre era bastato un singolo cambiamento, una stupida titubanza dovuta al pensiero di quell'idiota per cambiare il corso degli eventi.... Tutto questo... Tutto questo...

"Mphf..." Alzai lentamente gli occhi, guardando Shizu-Chan. "Ah... Ahahah... !!!"

...era stranamente divertente!! Tutto era successo grazie a lui! Colui che pensavo fosse un mostro!!! Per cosa? Solo perchè avevo pensato a cosa avesse potuto fare! Quindi bastava così poco? Bastava compiere piccole azioni per cambiare il corso degli eventi!? Bastava che fossi io al centro di tutto l'accaduto!? Come avevo fatto a non pensarci???

"CHE CAZZO HAI DA RIDERE ADESSO?!"
"Oh, niente... Pensavo." Sorrisi, tornando a guardarlo compostamente. Volevo divertirmi, volevo che succedesse qualcosa di più!

Mille pensieri nella mia mente. Cosa sarebbe accaduto se avessi fatto una certa cosa? E se ne avessi fatta un'altra? Oppure se mi fossi allontanato e fossi scappato, poi sarebbe tornato tutto normale? Le strade avrebbero potuto incrociarsi ancora, come se non si fossero mai divise!? Oh, quanti dubbi e quanti fatti quelli a cui potevo andare incontro!
Perchè non ci avevo pensato prima? Perchè credevo che mi sarei potuto divertire soltanto facendo fare qualcosa a quegli esseri umani che tanto amavo?
Strinse ancora di più la presa su di me.

"E' proprio questo tuo atteggiamento che mi fa incazzare... MI FA INCAZZARE!"
"Ehi, Shizu-Chan..." Un sussurro. "Vuoi vedere se anche due mostri come noi riescono a cambiare il corso degli eventi?" Ridacchiai, dopodichè lo presi per il colletto della camicia e lo tirai a me, facendolo arrivare a pochi centimetri dal mio viso. Socchiusi per un secondo gli occhi per via del fatto che la sua presa sul collo non voleva cedere, ma subito dopo ripresi il controllo su di me, tornando a guardarlo. "Eh?"

In tutta risposta un pugno mi arrivò dritto in piena faccia.

"Stai per morire e la miglior frase che riesci a sputare fuori è questa?!"

Caddi a terra, rotolando qualche metro più lontano, dopodichè mi rialzai appena, mettendomi seduto. Sentii il sapore del sangue invadermi completamente la bocca e colare lungo il labbro inferiore. Sangue... Il sangue che nessuno era riuscito a farmi uscire... Quello che garantiva la mia umanità!
Presi a ridere, pulendomi poi il viso e tornando in seguito in piedi. Tutto questo era troppo divertente!

"Ehi, Shizu-Chan..." Tirai il coltello fuori dalla tasca dei pantaloni, indicando poi Shizuo con esso mentre sulle mie labbra spuntava un sorrisetto soddisfatto. "Che ne dici di mettere la parola fine a questo gioco?"
   
 
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